Art. 2 - Definizioni., Art. 84 - Finalità del concordato preventivo e tipologie di piano.

Tribunale di Rimini – Crisi da sovraindebitamento e procedura ex art. 14 ter L. 3/2012: lo stipendio del debitore deve considerarsi non liquidabile nel rispetto dei limiti di impignorabilità fissati dall’art. 545 c.p.c.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Civile, 05 marzo 2020 – Pres. Francesca Miconi, Giudici Maura Mancini e Maria Carla Corvetta.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Art. 14 ter, sesto comma, lettere a) e b), L. 3/2012 - Crediti ed emolumenti che devono considerarsi esclusi – Cumulabilità – Stipendi – Parte che deve rimanere nella disponibilità del debitore – Necessario rispetto dei limiti di impignorabilità di cui all’art, 545 c.p.c.

Data di riferimento: 
05/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Non risulta fallibile il soccidante che svolga in associazione col soccidario attività agricola di allevamento di animali anche se finalizzata, ma in modo non prevalente, al commercio dei propri prodotti.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Unica Civile – Ufficio fallimentare, 25 febbraio 2020 – Pres. Francesca Miconi, Rel. Silvia Rossi, Giud. Lorenzo Maria Lico.

Imprenditore agricolo anche soccidante – Svolgimento di attività prevalentemente agricola in associazione col soccidario – Allevamento intensivo di pollame  - Finalizzazione alla vendita delle uova – Circostanza che non esclude la natura agricola dell’attività – Non assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
25/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4737/2020) –Fallibilità della società di capitali scissa anche in caso di scissione totale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2020, n. 4737 – Pres, Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società di capitali – Scissione totale – Cancellazione dal registro delle imprese – Assoggettabilità a fallimento – Ragioni sottostanti - Responsabilità patrimoniale – Non limitazioni ex lege – Mancata opposizione - Irrilevanza

Data di riferimento: 
21/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4343/2020) – Tribunale competente a dichiarare il fallimento e coordinamento di quella procedura con quella di concordato preventivo, in particolare se aperta presso un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4343 – Pres. Guido Federico, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Centro direttivo e amministrativo della società – Tribunale del luogo in cui si trova – Competenza alla pronuncia.

Coordinamento tra concordato preventivo e fallimento – Procedimenti pendenti avanti allo stesso tribunale o a tribunali diversi  - Principi cui attenersi a seconda dei casi.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Avezzano – Possibile assoggettabilità a concordato preventivo delle società a partecipazione pubblica, comprese le c. d. “società in house providing” alla luce della riforma Madia.

Tribunale di Avezzano, Ufficio Fallimentare, 13 febbraio 2020 – Pres. Antonio Stanislao Fiduccia, Rel. Caterina Lauro, Giud. Giuseppe Ferruccio.

Riforma Madia - D. Lgs. n. 175/2016 - Società in house providing – Procedura di concordato preventivo – Possibile ammissione.

Data di riferimento: 
13/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2345/2020) – Modalità di notifica dell’istanza di fallimento ad un imprenditore individuale e criterio cui questi deve fare ricorso per eventualmente dimostrare la sua non fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 febbraio 2020, n. 2345 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Eduardo Campese.

Ricorso per il fallimento di una impresa individuale – Modalità della convocazione – Notifica alla persona fisica – Sufficienza – Rifiuto a riceverla – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
03/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Procedura di liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012: antergazione delle spese incontrate per la liquidazione di un bene ipotecato rispetto a quanto dovuto al creditore in ragione del suo diritto di poziorità.

Tribunale di Como, Prima Sezione Fallimenti, 18 dicembre 2019 – G. D. Alessandro Petronzi.

Sovraindebitamento - Procedura di liquidazione del patrimonio ex artt. 14 ter. L. 3/2012 – Concorsualità – Liquidazione di bene ipotecato – Riparto – Soddisfazione del creditore garantito – Applicazione dell’art. 111 ter L.F. - Antergazione delle spese prededucibili.

Data di riferimento: 
18/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Rigetto del ricorso per la dichiarazione di fallimento proposto da un unico creditore laddove il suo credito risulti ancora sub judice e prima facie infondato. Ipotesi di esclusione delle responsabilità aggravata.

Tribunale di Rimini,  Sez. Unica civ. - Ufficio fallimentare, 09 dicembre 2019 - Pres.  Francesca Miconi, Rel. Silvia Rossi, giug. Lorenzo Maria Lico.

Unico creditore istante -  Ricorso per la dichiarazione di fallimento  - Proposizione -  Credito contestato e  ancora sub judice - Motivazioni del debitore  prima facie fondate - Debito risultante comunque inferiore ai 500.000 Euro - Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
09/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Crisi da sovraindebitamento: il piano del consumatore di cui alla legge 3/2012 non può prevedere una moratoria ultra annuale nel pagamento dei creditori privilegiati.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del giudice delegato ai fallimenti e alla procedure concorsuali, 11 novembre 2019 - G.D. Anna Ghedini.

Crisi da sovraindebitamento -  Piano del consumatore e accordo di composizione della crisi - Creditori privilegiati -  Previsione della non integrale soddisfazione - Ammissibilità  - Art. 8, ultimo comma L. 3/2012  - Norma eccezionale - Possibilità della dilazione in ogni caso  - Esclusione.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Sovraindebitamento: decorrenza iniziale e termine finale entro il quale le imprese start-up innovative in crisi sono esenti da fallimento.

Tribunale di Genova, Sez. VII civ. Ufficio Fallimentare, 03 novembre 2019 - Giudice Ada Lucca.

Imprese start-up innovative - Stato di crisi - Esenzione da fallimento - Possibile ricorso ai procedimenti ex L. 3/2012 - Termine entro il quale opera l'esenzione - Decorrenza iniziale e termine finale.

Data di riferimento: 
03/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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