Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (625/2016) – Onere della prova a carico del debitore del mancato superamento dei limiti di fallibilità previsti dall’art. 1 della legge fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 15 Gennaio 2016, n. 625. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Renato Bernabai.

Requisiti di fallibilità di cui all'art. 1, comma 2, l.fall.- Onere della prova a carico del debitore - Fondamento

Data di riferimento: 
15/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (501/2016) – Mancata ricostituzione della pluralità dei soci e fallibilità della società ex art. 10 l.f. entro l’anno dalla cancellazione dal registro delle imprese.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2016, n. 501. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Loredana Nazzicone.

Società di persone con due soli soci - Recesso di un socio - Mancata ricostituzione della pluralità dei soci - Estinzione della società - Esclusione - Conseguenze – Fallibilità.

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore cessato di una sola tra le plurime istanze di fallimento avanzate nei suoi confronti. Condizione di sua fallibilità ex art. 2495 c.c..

 

Reclamo ex art.18 L.F.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 gennaio 2016 n.98 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Fallimento – Notificazione del ricorso – Oneri per il debitore – Omessa notificazione di altri ricorsi – Irrilevanza.

 

Fallimento - Imprenditore cessato – Vicende estintive delle società – Cancellazione dal registro delle imprese – Inapplicabilità – Cessazione dell’attività – Condizione decisiva.

 

Data di riferimento: 
07/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Dichiarazione di fallimento pronunciata, in assenza di elementi nuovi volti ad escluderla, dal tribunale a seguito della remissione degli atti da parte della corte d'appello ai sensi dell'art. 22 L.F.

Tribunale di Napoli Nord, 16 dicembre 2015 – Giud. Cristiana Satta.

Fallimento – Corte d'appello – Accoglimento del reclamo ex art. 22 L.F. - Remissione degli atti al tribunale – Dichiarazione di fallimento – Emersione di elementi nuovi - Esclusione - Pronuncia vincolata.

Data di riferimento: 
16/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Indefettibilità dell’obbligo di notifica di cui all’art. 15 L.F. e del principio dell’onere della prova, ex art. 1 L.F., del mancato superamento dei limiti di fallibilità.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 04 dicembre 2015 n. 24721 – Pres. Ceccherini, Est. Di Virgilio.

 

Fallimento – Notifica del ricorso e del decreto di convocazione all’udienza – Adempimento indefettibile - Irreperibilità del debitore - Irrilevanza.

 

Fallimento – Notifica al debitore andata a buon fine -Spostamento dell’udienza – Ulteriore notifica – Adempimento non necessario – Obbligo informativo del fallendo.

 

Data di riferimento: 
04/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Notifica del ricorso per la dichiarazione di fallimento non andata a buon fine per causa imputabile all’istante: inammissibilità di una rimessione in termini.

Tribunale di  Napoli Nord, Sez. III civ., 02 dicembre 2015 – Pres. Arminio Salvatore Rabuano, Rel. Maria Grazia Laconica, Giud. Cristina Satta.

Istanza di fallimento - Mancata notifica –  Non imputabilità alla parte ricorrente – Circostanza non provata – Richiesta di termine per la rinotifica – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
02/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova - Ritardato pagamento di alcuni lavoratori subordinati e giudizio di merito inerente i presupposti dello stato di insolvenza.

 

Tribunale Padova 19 novembre 2015 - - Pres., est. Maria Antonia Maiolino.

 

Dichiarazione di fallimento - Ritardato pagamento dei lavoratori subordinati - Stato d'insolvenza - Esclusione

 

 

 

Data di riferimento: 
19/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Modalità di notifica del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto del tribunale nei confronti di società cancellata in ipotesi di indirizzo PEC disattivato.

 

Corte d'Appello di Venezia 12 novembre 2015 – Pres. Rel. Bruni.

 

Fallimento – Notifica del ricorso e del decreto – Società cancellata – Disattivazione dell’indirizzo PEC – Inapplicabilità delle modalità sussidiarie ex art. 15 L.F. – Notificazione da effettuarsi nelle forme ordinarie.

 

Data di riferimento: 
12/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – La rinuncia da parte del debitore alla domanda di concordato fa venir meno la legittimazione del P.M. a richiederne il fallimento, ex art. 173 L.F.

 

Corte d'Appello di Milano 29 ottobre 2015- Pres. Est. Lombardi.

 

Concordato preventivo – Pubblico ministero - Istanza di fallimento ex art. 173 L.F. – Possibilità per il debitore di richiedere un termine a difesa.

 

Concordato preventivo –  Rinuncia da parte del debitore alla domanda – Non necessità di alcuna forma particolare - Efficacia immediata – Tribunale – Provvedimento di natura meramente ricognitiva.

 

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Risoluzione del concordato e dichiarazione d’ufficio del fallimento: questione di costituzionalità del combinato disposto degli artt. 137 e 186 L.F.

Tribunale di Reggio Emilia 28 ottobre 2015 - Pres. Savastano - Est. Varotti.

Fallimento - Pronuncia d’ufficio - Suprema corte di cassazione – Esclusione - Articoli 137 e 186 L.F. - Risoluzione del concordato e dichiarazione del fallimento – Domanda da parte dei creditori  - Mancanza – Inadempimento di non scarsa importanza -  Possibilità di una dichiarazione d’ufficio - Questione di costituzionalità.

Data di riferimento: 
28/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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