Art. 48 - Procedimento di omologazione., Art. 87 - Contenuto del piano di concordato.

Tribunale di Belluno – Non fattibilità giuridica di un piano di concordato con continuità che violi le cause legittime di prelazione, non rispetti le previsioni e preveda una moratoria anche per i crediti prededucibili.

Tribunale di Belluno 17 febbraio 2017 - Pres. Antonella Coniglio, Est. Anna Travia, Giudice Paolo Velo.

Concordato con continuità aziendale – Surplus e utili conseguiti – Destinazione ai soli chirografari  - Inammissibilità – Rispetto delle cause di prelazione – Necessità.

Concordato con continuità aziendale - Tribunale – Riscontro –  Mancato rispetto delle previsioni –Non fattibilità giuridica – Giudizio non precluso.

Data di riferimento: 
17/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Omologazione del concordato e riacquisto da parte del debitore della piena capacità d’agire.

 Tribunale di Trento, Sez. Fallimentare, 30 gennaio 2017 - Giud. Deleg. Monica Attanasio.

Concordato con continuità –– Imprenditore – Contratti pubblici – Prosecuzione o partecipazione a gare di affidamento - Autorizzazione del G.D. – Pendenza della procedura - Presupposto necessario – Omologazione - Chiusura della procedura – Debitore – Riacquisto della piena capacità d’ agire – Istanza di autorizzazione – Non luogo a provvedere.

Data di riferimento: 
30/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Concordato preventivo: affitto d’azienda anteriore al concordato e favor del legislatore per la continuità aziendale, anche indiretta.

Tribunale di Trento, Sez. fallimentare, 26 gennaio 2017 - Pres. Est. Monica Attanasio.

Concordato preventivo – Azienda del proponente – Principale asset dell’attivo – Previsione della cessione all’attuale affittuario – Qualificazione – Ipotesi possibili - Concordato con cessione dei beni o con continuità aziendale – Conservazione dell’azienda -  Continuità anche indiretta - Favor del legislatore.

Data di riferimento: 
26/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Istanza di concordato preventivo ed impedimento temporaneo alla pronuncia della dichiarazione di fallimento. Poteri di verifica del giudice in sede di sub procedimento ex art. 173 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2017 n. 1169 - Pres. Nappi, Rel. Ferro.

Domanda di concordato preventivo -  Dichiarazione di fallimento – Impedimento temporaneo – Verificarsi di un evento disciplinante la procedura concordataria – Procedura fallimentare – Possibile prosecuzione.

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa di parte – Presupposto necessario anche in corso di subprocedimento ex art. 173 L.F..

Data di riferimento: 
18/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Questione da decidersi: sottoponibilità a fallimento anche oltre l’anno di una società cancellata dal Registro delle imprese che abbia proposto un’ istanza di concordato preventivo.

Corte Costituzionale, 13 gennaio 2017 n. 9 – Pres. Paolo Grossi, Est. Mario Rosario Morelli.

Art. 10 L.F. – Legittimità costituzionale – Società cessata – Istanza di concordato preventivo – Proposizione entro l’anno – Conclusione della procedura  - Dichiarazione di fallimento – Pronuncia oltre il termine normativamente previsto –  Possibilità ex artt. 3 e 24 Cost. - Questione inammissibile.

Data di riferimento: 
13/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (606/17) – Concordato con riserva senza presentazione della proposta o dell’accordo di ristrutturazione dei debiti: problematiche inerenti la proroga e l’audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 gennaio 2017 n. 606 - Pres. Rel. Didone.

Istanza di concordato con riserva - Termine fissato dal giudice – Natura perentoria – Prorogabilità -  Giustificati motivi -  Condizione necessaria.

Istanza di concordato con riserva – Termine per la presentazione del piano o dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Mancato rispetto – Dichiarazione di fallimento – Necessaria preventiva audizione del debitore.

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Possibile dichiarazione di fallimento, anche su iniziativa del debitore, in fase di esecuzione di un concordato preventivo omologato, non risolto né annullato.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 10 gennaio 2017 - Pres. Rel. Fabbro.

Dichiarazione di Fallimento – Istanza del debitore – Inadempimento di un concordato preventivo – Mancata risoluzione e mancato annullamento – Possibilità riconosciuta.

Data di riferimento: 
10/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Ricorso per concordato preventivo con riserva in pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento e abuso dello strumento concordatario.

Tribunale di Ravenna, 14 Dicembre 2016 – Bruno Gilotta, pres. – G.Lacentra, giudice - Alessandro Farolfi, rel.

Concordato preventivo – Ricorso per concordato con riserva – Pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento – Situazione contabile e gestionale inattendibile – Abuso dello strumento concordatario

Data di riferimento: 
14/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Successione di proposte di concordato: abbandono o modifica della domanda iniziale. Istanza di fallimento e principio di prevenzione.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 04 novembre 2016 - Pres. Rel. Passarelli.

Proposta di concordato – Concorrenza con una istanza di fallimento – Principio di prevenzione – Favor per il concordato – Dichiarazione di fallimento -Necessaria anteriore chiusura della procedura minore.

Data di riferimento: 
04/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato “misto” con elementi di continuità e liquidatori: possibilità per il proponente di tenere per sé una parte delle utilità conseguite e di nominare un liquidatore giudiziale.

Tribunale di Firenze 02 novembre 2016 - Pres. Governatori, Rel. Est. Crolla.

Concordato liquidatorio - Cessione ai creditori di solo una percentuale dei suoi beni – Inammissibilità - Concordato in continuità diretta – Ipotesi consentita – Omologazione - Miglior soddisfazione dei creditori  - Accertamento – Devoluzione di tutte le utilità ai creditori – Condizione non richiesta – Vantaggio rispetto alle ipotesi alternative – Garanzia necessaria.

Data di riferimento: 
02/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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