Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., Art. 222 - Disciplina dei crediti prededucibili.

Tribunale di Mantova – Presupposti per la collocazione in prededuzione, in sede fallimentare, del credito spettante ad un professionista in ragione delle prestazioni precedentemente svolte in sede di concordato preventivo.

Tribunale di Mantova, Sez. II civ., 04 aprile 2019 – Pres. Mauro Pietro Bernardi, Rel. Silvia Fraccalvieri, Giud. Simona Girola.

Fallimento – Stato passivo – Credito del professionista  - Attività svolta nel precedente concordato preventivo -  Requisiti della occasionalità e funzionalità – Sussistenza – Non sovrabbondanza, né superficialità della prestazioni – Riconoscimento del beneficio della prededuzione – non necessità di ulteriori verifiche.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5341/2019) - Possibilità della collocazione al passivo in rango ipotecario di un credito anche se il bene su cui grava non sia stato ancora acquisito all'attivo fallimentare: presupposto necessario e principio di intangibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2019, n. 5341 – Pres. Rosa maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di ammissione di credito in rango ipotecario – Non attuale inserimento del bene nell'attivo fallimentare – Possibile riconoscimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4859/2019) –Abrogazione dell’art.11, comma 3 quater, D.L. 145/2013 in tema di riconoscimento della prededucibilità dei crediti sorti in occasione o in funzione di una procedura di concordato preventivo con riserva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2019, n. 4859 – Pres. Giulia Iofrida, Rel. Alberto Pazzi.

Art. 11, comma 3 quater, D.L. n. 145 del 2013 – Oggetto – Norma di interpretazione autentica dell’art. 111, comma 2, L.F. – Abrogazione – Effetti – Inapplicabilità di detta norma interpretativa anche per il tempo di sua vigenza.

Data di riferimento: 
19/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3878/2019) – Fallimento di una farmacia: non può considerarsi privilegiato il credito spettante all’Ente nazionale di previdenza e di Assistenza Farmacisti per contributi dalla stessa non versati.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 08 febbraio 2019, n. 3878 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Laura Tricomi.

Farmacia – Dichiarazione di fallimento – Stato passivo – ENPAF – Credito per contributi non versati – Insinuazione – Ammissione in chirografo – Credito non assistito da privilegio - Motivazione.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3203/2019) - Procedura concorsuale: necessità al fine del riconoscimento della prededuzione a favore del subappaltatore che i pagamenti da parte della stazione appaltante a favore dell'affidatario risultino sospesi.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 4 febbraio 2019 n. 3203 – Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Liquidazione coatta o fallimento dell'appaltatore – Stazione appaltante pubblica – Pagamento dell'affidatario – Art. 118, terzo comma, del codice degli appalti – Inapplicabilità  - Credito del sub-appaltatore  - Prededuzione – Funzionalità alla procedura -  Esclusione – Sospensione dei pagamenti - Presupposto mancante.

Data di riferimento: 
04/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Insinuazione al passivo di un credito di rivalsa IVA e previdenziale: non riconoscibilità del privilegio se la prestazione professionale risulta essersi svolta anteriormente alla novella dell'art. 2751 bis n. 2 c.c.

Tribunale di Padova, Sez. I, 02 gennaio 2019 – Pres. Rel. Giovanni G. Amenduni, Giudici Manuela Elburgo e Micol Sabino.

Fallimento – Stato passivo – Professionista –  Credito di rivalsa IVA e previdenziale – Art. 2751 bis n. 2 c.c.- Norma di diritto sostanziale - Entrata in vigore della novella – Prestazioni svolte anteriormente – Privilegio – Non riconoscibilità – Irretroattività della modifica.

Data di riferimento: 
02/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33350/2018) - Fallimento dell'appaltatore di opere pubbliche: non prededucibilità del credito del subappaltatore per inapplicabilità del meccanismo di cui all'art. 118, terzo comma, D. Lgs. 163/2006.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 dicembre 2018 n. 33350 – Giud. Paola Vella.

Appaltatore di opere pubbliche – Fallimento – Credito del subappaltatore – Prededuzione – Esclusione – Art. 118, comma 3, D. Lgs. 163/2006 - Successiva evoluzione della normativa di settore – Imprese non in bonis – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
21/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Il credito del Fondo di garanzia PMI nei confronti della società beneficiaria di un finanziamento è privilegiato solo se sorto dopo l'entrata in vigore dell'art. 8 bis comma 3 D. L. 3/2015.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 11 dicembre 2018 – Pres. Rel. Antonello Fabbro, Giud. Alessandro Girardi e Alessandro Bagnoli.

Società beneficiaria di un finanziamento - Inadempimento – Mancata restituzione – Dichiarazione di fallimento - Banca finanziatrice – Escussione della garanzia – Fondo di garanzia PMI – Liquidazione – Diritto di regresso -  Acquisizione – Credito sorto ante  art. 8 bis comma 3 D. L. 3/2015 –  Stato passivo - Natura privilegiata – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30114/2018) – Fallimento: presupposto per il riconoscimento della prededuzione a favore del professionista che abbia svolto in precedenza attività di assistenza per la redazione di una domanda di concordato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2018 n. 30114 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito del professionista – Attività svolta – Precedente concordato preventivo - Redazione della domanda - Assistenza e consulenza  - Prededuzione – Riconoscimento – Utilità per i creditori – Presupposto non richiesto.

Data di riferimento: 
21/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Presupposti necessari per l'ammissione allo stato passivo in privilegio del credito di un impresa in quanto artigiana.

Tribunale Ordinario di Prato, Sez. Unica Civile, 07 novembre 2018 – Pres. Rel. Maria Novella  Legnaioli, Giud. Giulia Simoni e Stefano Bruno.

Fallimento – Stato passivo – Credito  – Ammissione in privilegio – Natura artigiana dell'impresa - Riconoscimento – Requisiti richiesti – Necessaria ricorrenza di tutti.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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