prova, Art. 96. - Formazione ed esecutivita' dello stato passivo.

Corte di Cassazione (10507/2019) – Documenti da prodursi dalla banca, quale prova di un mutuo concesso alla società poi fallita, ai fini dell'ammissione allo stato passivo di quanto erogato e non reso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10507 – Pres. Antonio Didone, Rel. Luca Solaini

Fallimento – Istituto bancario – Contratto di mutuo - Ammissione al passivo delle somme erogate -  Atto pubblico notarile e relativa quietanza – Documentazione sufficiente -  Necessità della produzione anche  degli estratti conto – Esclusione – Avvenuta restituzione totale e parziale del mutuo –  Onere probatorio gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10215/2019) – Fallimento, insinuazione al passivo e dichiarazione stragiudiziale o atto di ricognizione di debito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2019, n. 10215 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Credito basato su  dichiarazione stragiudiziale o atto di ricognizione di debito – Inefficacia probatoria nei confronti del curatore – Terzietà di questi – Libero apprezzamento da parte del giudice – Necessità di una  "piena prova".

Fallimento – Domanda di insinuazione di crediti allo stato passivo – Verifica del curatore – Potere di esclusione – Libera espressione – Non necessità di particolari presupposti.

Data di riferimento: 
11/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9020/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo: potere discrezionale del giudice di acquisire d'ufficio documenti che ritenga necessari per la decisione. Inapplicabilità della normativa relativa al rito del lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 01 aprile 2019, n. 9020 – Pres. Vincenzo Di Cerbo, Rel. Antonella Pagetta.

Fallimento – Stato passivo – Lavoratore - Giudizio di opposizione –  Poteri istruttori d'ufficio del giudice – Discezionalità  - Insindacabilità in sede di legittimità.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione - Normativa relativa al rito del lavoro – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5657/2019) – Non costuiscono prova ai fini dell'ammissione al passivo né i decreti ingiuntivi non definitivi, né, ex art. 2709 c.c., stante la posizione di terzietà del curatore, le scritture contabili dell'imprenditore fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5657 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Stato passivo - Decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo - Inidoneità a risultare opponibile alla massa  - Necessità che il decreto sia munito di clausola definitiva di esecutorietà -  Carenza di quel requisito - Mancata ammissione del relativo credito - Decreto ingiuntivo opposto - Inattività delle parti - Giudizio cancellato dal ruolo -  Ipotesi particolare di  inopponibilità alla massa.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4251/2019) - Idoneità della marcatura temporale con firma digitale a provare la data di un documento al fine di attestarne, in sede di insinuazione al passivo, l'anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2019, n. 4251 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato Passivo  - Lavoratore dipendente – Credito  retributivo - Domanda di insinuazione – Documentazione allegata – Anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento - Marcatura temporale -  Apposizione da parte i certificatore accreditato  - Idoneità probatoria.

Data di riferimento: 
13/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3203/2019) - Procedura concorsuale: necessità al fine del riconoscimento della prededuzione a favore del subappaltatore che i pagamenti da parte della stazione appaltante a favore dell'affidatario risultino sospesi.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 4 febbraio 2019 n. 3203 – Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Liquidazione coatta o fallimento dell'appaltatore – Stazione appaltante pubblica – Pagamento dell'affidatario – Art. 118, terzo comma, del codice degli appalti – Inapplicabilità  - Credito del sub-appaltatore  - Prededuzione – Funzionalità alla procedura -  Esclusione – Sospensione dei pagamenti - Presupposto mancante.

Data di riferimento: 
04/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2732/2019) – Regime probatorio per l’ammissione allo stato passivo di crediti previdenziali e tributari.

Cassazione civile, sez. VI, 30 Gennaio 2019, n. 2732. Pres. Scaldaferri. Est. Bisogni.

Ammissione al passivo dei crediti tributari e previdenziali iscritti a ruolo - Produzione del solo estratto del ruolo - Sufficienza - Ipotesi di contestazioni da parte del curatore – Regime probatorio.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31195/2018) - Idoneità degli estratti conto, se non contestati dal curatore, a supportare la richiesta di una banca di insinuazione al passivo del saldo negativo del conto corrente di cui il fallito era titolare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 dicembre 2018 n. 31195 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento di un correntista – Stato passivo – Banca – Saldo negativo del conto corrente - Insinuazione al passivo – Messa a disposizione degli estratti conto – Mancata contestazione da parte del curatore -  Idoneità a costituire prova del credito – Integrazione documentale – Presupposto non necessario.

Data di riferimento: 
03/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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