Art. 206 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (21654/2018) - Richiesta da parte di un creditore di insinuazione tardiva dello stesso credito già ammesso allo stato passivo su istanza di un'altro soggetto: necessità dell'impugnazione del decreto di esecutività.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 05 settembre 2018 n. 21654 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Falabella.

Procedimento fallimentare – Stato passivo – Insinuazione tardiva – Credito confliggente con altro già ammesso – Necessaria impugnazione del decreto di esecutività -  Sei mesi  -  Termine massimo per la proposizione.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21583/2018) - Non viola l'art. 1, prot. 1, della CEDU la giurisprudenza di legittimità che afferma non essere opponibile al fallimento il decreto ingiuntivo non anteriormente munito di esecutorietà.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 03 settembre 2018 n. 21583 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massima Falabella.

Fallimento – Stato passivo – Decreto non esecutivo – Insinuazione  - Riconoscimento della prelazione ipotecaria – Giurisprudenza di legittimità - Esclusione -  Art. 1, protocollo n. 1, della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU) – Disposizione non violata - Motivi.

Data di riferimento: 
03/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20310/2018) – Credito prededucibile da indennità di occupazione di un immobile: ammissibiltà dell'insinuazione tardiva se giustificata dal ritardo della sua riconsegna al proprietario da parte della curatela.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2018 n. 20310 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Raffaele Cennicola.

Fallimento – Stato passivo - Dichiarazione di esecutività – Proprietario di immobile occupato dalla curatela – Credito prededucibile per canoni e indennità – Totale dovuto fino alla riconsegna –   Insinuazione ex artt. 92 e ss. L.F. - Istanza formulata tardivamente – Art. 101, primo e ultimo comma, L.F. - Restituzione del bene avvenuta oltre l'anno - Ritardo da ritenersi giustificato.

Data di riferimento: 
31/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento: presupposto per l'ammissione al passivo in privilegio, di un credito garantito da pegno su titoli dematerializzati.

Tribunale di Padova, 19 luglio 2018 – Pres. Maria Antonia Maiolino.

Fallimento – Credito garantito da pegno su titoli dematerializzati – Insinuazione al passivo -   Riconoscimento del privilegio – Prova necessaria – Annotazione da parte dell'intermediario.

Data di riferimento: 
19/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Fallimento: esclusione dallo stato passivo del credito per compenso professionale del sindaco di società fallita che sia risultato gravemente inadempiente degli obblighi impostigli dalla legge.

Tribunale di Como,  Sez. I civ., 17 luglio 2018 – Pres. Anna Introini, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Laura Serra.

Sindaco della società poi fallita - Obblighi professionali - Comportamento gravemente inadempiente- Dissesto societario – Efficacia deterministica - Stato passivo - Compenso spettantegli – Richiesta di insinuazione – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
17/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18723/2018) - Fallimento: presupposti per l'ammissione al passivo in privilegio, ai sensi dell'art. 2751 bis n. 5 c.c., di crediti sorti posteriormente all'entrata in vigore della novella del 2012.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2018 n. 18723 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo   Ceniccola.

Fallimento – Crediti per  forniture  e lavori – Ammissione al passivo in via privilegiata - Applicazione dell'art. 2751 bis, n. 5, c.c. - Riconoscimento della qualifica artigiana dell'impresa -  Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
13/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18488/2018) - Concordato preventivo: prededucibilità del credito spettante al concedente a titolo di penale per mancata restituzione, a risoluzione avvenuta, del bene concesso in leasing al proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 luglio 2018 n. 18488 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento – Crediti sorti nel precedente concordato preventivo – Prededucibilità – Presupposti  cronologici e teleologici – Attività degli organi della procedura - Vantaggio per la massa dei creditori – Prospettazione ex ante – Necessità.

Data di riferimento: 
12/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18489/2018) - Fallimento: presupposto dell'ammissione in prededuzione dei crediti per finanziamenti erogati dai soci nella precedente fase di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 luglio 2018 n. 18489 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo - Finanziamenti dei soci – Prededucibilità del  credito nel successivo fallimento – Deroga alla postergazione -  Art. 182 quater, terzo comma, L.F. - Dettato modificato - Necessaria applicazione ratione temporis.

Data di riferimento: 
12/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18082/2018) - Ammissione al passivo del creditore pignoratizio nel fallimento del terzo datore della garanzia.

Cassazione civile, sez. III, 10 Luglio 2018, n. 18082. Est. Dell'Utri.

- Fallimento del terzo datore del pegno a garanzia di debito altrui - Ammissione al passivo del creditore pignoratizio.

Data di riferimento: 
10/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine