Corte di Cassazione (20552/2022) – Presupposti dell'esistenza di una supersocietà di fatto di cui una società anche di capitali già dichiarata fallita risulti aver fatto parte e dichiarazione di fallimento in estensione anche di quella.

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Data di riferimento: 
27/06/2022

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 giugno 2022, n. 20552 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Laura Tricomi.

Fallimento di una società di capitali – Supersocietà di fatto di cui si assume abbia fatto parte – Comune intento sociale perseguito – Dimostrazione necessaria – Presupposto per addivenire alla pronuncia del fallimento in estensione anche di quella - Prova non raggiunta- Esistenza di una holding di fatto – Riscontro alternativo possibile.

L'art. 147, comma 5, l.fall. trova applicazione non solo quando, dopo la dichiarazione di fallimento di un imprenditore individuale, risulti che l'impresa è, in realtà, riferibile ad una società di fatto tra il fallito ed uno o più soci occulti, ma, in virtù di sua interpretazione estensiva, anche laddove il socio già fallito sia una società, anche di capitali, che partecipi, con altre società o persone fisiche, ad una società di persone (cd. supersocietà di fatto) - non assoggettata ad altrui direzione e coordinamento - la cui sussistenza, però, postula la rigorosa dimostrazione del comune intento sociale perseguito, che deve essere conforme, e non contrario, all'interesse dei soci, dovendosi ritenere che la circostanza che le singole società perseguano, invece, l'interesse delle persone fisiche che ne hanno il controllo, anche solo di fatto, costituisca, piuttosto, una prova contraria all'esistenza della supersocietà di fatto. Simile circostanza può semmai costituire indice di esistenza di una holding di fatto nei cui confronti il curatore può agire in responsabilità (art. 2497 c.c.) e che può essere dichiarata autonomamente fallita, ove ne sia accertata l'insolvenza a richiesta di uno dei soggetti legittimati. (Pierluigi Ferrini – riproduzione riservata)

http://www.fallimentiesocieta.it/sites/default/files/cass%20civ%20n.%2020552.pdf

[cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 aprile 2020, n. 7903 https://www.unijuris.it/node/5332 e Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 giugno 2016 n. 12120 https://www.unijuris.it/node/2945].

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: