Corte d'Appello di Venezia – Esdebitazione del debitore incapiente e riscontro della ricorrenza del requisito della meritevolezza in capo al soggetto istante, necessaria per poter accedere a quel beneficio.

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Data di riferimento: 
05/06/2023

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 05 giugno 2023 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rel. Luca Marani, Cons. Caterina Passarelli.

Richiesta di esdebitazione formulata da debitore incapiente - Accesso a quel beneficio – Ricorrenza del requisito della meritevolezza in capo all'istante – Presupposto necessario – Colpa grave e dolo – Situazioni idonee ad escluderne la sussistenza – Contenuto e modalità di riscontro.

Con riferimento alla richiesta di esdebitazione formulata da debitore incapiente e con riferimento alle nozioni di colpa grave e di dolo che, escludendo il necessario requisito dalla meritevolezza in capo al debitore istante, comportano che quel beneficio non gli può essere riconosciuto, è stato giustamente evidenziato che la prima può configurarsi in tutte le ipotesi in cui il debitore assume il debito in misura spropositata rispetto alla consistenza del proprio patrimonio e della correlata situazione reddituale, in spregio al basilare canone della ragionevolezza in forza del quale non sarebbe plausibile poterlo restituire alla prevista scadenza, mentre il dolo può prefigurarsi allorquando l'anzidetta obbligazione è assunta con la specifica consapevolezza di non poterla adempiere al suo scadere. La valutazione sulla possibilità di restituire l’obbligazione non può esaurirsi in un giudizio di mera proporzionalità tra ammontare del patrimonio o dei redditi al momento dell’assunzione ed entità del debito, occorrendo indagare anche la sussistenza di ragioni, attinenti la persona del debitore, tali da fargli confidare nell’adempimento dell’obbligo restitutorio, ciò in quanto, ove così non fosse, perderebbe di rilievo la previsione di legge secondo cui risulta ostativa alla concessione del beneficio non qualunque condotta negligente del debitore bensì quella connotata da una colpa di particolare entità; pur tuttavia una sproporzione eclatante può costituire comumque indice sintomatico della immeritevolezza del debitore sovraindebitato: (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/app-venezia-5-giugno-2023-pres-taglialatela-est-marani

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/29442.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]
Articoli di riferimento nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza