Corte d'Appello di Messina – Concordato preventivo e cram down fiscale: prevalenza dell'interesse concorsuale su quello tributario e della voluntas legis, accertata giudizialmente, su quella della parte in disaccordo.
Versione stampabileCorte d'Appello di Messina, Sez. I civ., 22 maggio 2023 – Pres. Rel. Augusto Sabatini, Cons. Marisa Salvo e Maria Giuseppa Scolaro.
Concordato preventivo con transazione fiscale – Cram down fiscale – Ristrutturazione coattiva del debito erariale – Fondamento.
Il cram down previsto dall'art.180, quarto comma, L.F. con riferimento ad una proposta di concordato preventivo con transazione fiscale, si fonda su un parametro, la convenienza della proposta rispetto all'alternativa liquidatoria, che prescinde dal consenso dell'Agenzia responsabile e quindi ammette la prevalenza dell'interesse concorsuale su quello tributario, ossia di quello alla stabilità e continuità del mercato nonostante il pregiudizio per il fisco che ne deriva; ciò comporta il superamento del principio di indisponibilità dell'obbligazione tributaria a favore di un ristrutturazione del debito erariale coattiva e non meramente concorsuale, come anche di quello di cui all'art.1966 c.c. che prevede che la nullità della transazione se i diritti che ne formano oggetto per loro natura o per espressa disposizione di legge, sono sottratti alla disponibilità delle parti. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/app-messina-22-maggio-2023-pres-est-sabatini
https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/29626.pdf
[in tema di legittimazione dell'Agenzia delle Entrate a concordare in via negoziale una transazione anche in deroga all'ordine legale dei privilegi, la riduzione della propria pretesa essendo più conveniente per l'Erario, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 maggio 2022, n. 17155 https://www.unijuris.it/node/6353; in tema di cram down e di prevalenza drell'interesse concorsuale su quello tributario: Corte di Cassazione, Sez. Unite Civ., 22 novembre 2021, n. 35954 https://www.unijuris.it/node/5956].