Art. 24. - Competenza del tribunale fallimentare.

Tribunale di Roma – Presupposto perché un'azione revocatoria ordinaria promossa avanti un diverso tribunale possa considerarsi di competenza del tribunale fallimentare che ne ha dichiarato il fallimento.

Tribunale di  Roma, Sez. V civ., 15 marzo 2023 – Giudice Unico Fabio De Palo.

Azione revocatoria ordinaria promossa avanti un  tribunale – Atto di disposizione posto in essere da un soggetto poi fallito – Vis attractiva – Competenza del diverso tribunale che ha dichiarato il di lui fallimento – Riconoscimento - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
15/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35529/2022) – Non determina lo spostamento della competenza la riassunzione ad opera del curatore del processo, promosso a fini revocatori allorché il fallito era in bonis, ancorché rimesso dinanzi al primo giudice in grado d'appello.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 02 dicembre 2022, n. 35529 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paolo Catallozzi.

Azione revocatoria ordinaria – Promozione da parte del fallito allorché in bonis – Corte d'Appello – Remissione al primo giudice – Curatore – Riassunzione – Instaurazione di un nuovo giudizio – Esclusione – Non spostamento ex art. 66 L.F. della competenza innanzi al tribunale fallimentare.

Data di riferimento: 
02/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41586/2021) – Datore di lavoro in amministrazione straordinaria e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.

Cass., Sez. L., 27 dicembre 2021, n. 41586, Pres. Raimondi, Est. Cinque

Amministrazione straordinaria – Lavoratore  - Illecito licenziamento – Domanda di accertamento e di reintegro nel posto di lavoro – Giudice del lavoro – Competenza – Sussistenza.

Data di riferimento: 
27/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30512/2021) – Fallimento del datore di lavoro e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 28 ottobre 2021, n. 30512 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Guglielmo Cinque.

Fallimento del datore di lavoro – Istanze di un dipendente licenziato - Giudice del lavoro - Giudice fallimentare – Riparto di competenza – Criteri.

Data di riferimento: 
28/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25163/2021) – Domanda di simulazione assoluta di un contratto istitutivo di trust stipulato dal fallito ed applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 17 settembre 2021, n. 25163 – Pres. Tirelli Francesco, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Contratto istitutivo di trust – Curatela – Domanda principale di simulazione -  Applicabilità del Regolamento CE n. 1346/2000 – Giurisdizione dei giudici in cui è aperta la procedura d'insolvenza - Esclusione – Applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trani - Fallimento di s.a.s.: azione di restituzione ex art. 2467 c.c. nei confronti di un socio accomandante del rimborso del finanziamento avvenuto nell’anno anteriore.

Tribunale di Trani, Sez. Civ. Area commerciale, 18 giugno 2021 – Giud. Giuseppe Gustavo Infantini.

Società in accomandita semplice - Socio accomandante -  Finanziamento a  favore della società – Dichiarazione di fallimento di quella - Rimborso eseguito nell'anno precedente – Curatore – Azione di restituzione – Esperimento - Competenza speciale delle sezioni specializzate in materia d'impresa  - Esclusione - Competenza funzionale del tribunale fallimentare -  Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
18/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10111/2021) – Principio di esclusività del concorso formale: inopponibilita alla massa della sentenza di stima dell'indennità di esproprio dovuta dal beneficiario dichiarato fallito in corso di causa. Compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2021, n. 10111 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti concorsuali – Azioni di accertamento - Principio di esclusività del concorso formale -  Trasferimento nella sede dell'accertamento del passivo – Ragione sottostante.

Indennità di esproprio – Opposizione alla stima avanti alla Corte d'Appello - Beneficiario dell'espropriazione - Fallimento in corso di causa  - Sentenza - Inopponibilità alla massa – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2949/2021) – Ammissione al passivo contestata ed onere del curatore di proseguire il giudizio di impugnazione della sentenza che sia stata impugnata dal debitore anteriormente alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2021, n. 2949 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento -  Istanza di insinuazione al passivo di un credito in privilegio – Giudice –  - Facoltà di accoglimento solo parziale della domanda - Verifica del titolo di prelazione invocato – Ammissione in chirografo – Creditore – Mancata formulazione di una domanda subordinata in tal senso – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
08/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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