Art. 55. - Effetti del fallimento sui debiti pecuniari.

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30905/2023) – Anche in sede di amministrazione straordinaria la sospensione del decorso degli interessi sui crediti a partire dal momento di apertura di quella procedura opera solo all'interno della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 06 novembre 2023, n. 30905 – Pres. Antonietta Scrima, Rel. Stefano Giaime Guizzi.

Amministrazione straordinaria – Sospensione degli interessi sui crediti ai sensi dell'art. 55 L.F. - Applicabilità in ragione del richiamo ex art 201 L.F. - Efficacia circoscritta allo svolgimento di quella procedura – Efficacia anche esterna – Esclusione – Continua maturazioine di interessi al di fuori della procedura.

Data di riferimento: 
06/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21813/2023) – Amministrazione straordinaria: insinuazione al passivo con riserva, a fronte della commissione di un illecito, del credito di un'autorità amministrativa correlato all'irrogazione, in corso di procedura, di una sanzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2023, n. 21813 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Credito sopravvenuto in corso di procedura - Domanda ultra-tardiva di insinuazione al passivo - Possibilità che il ritardo venga ciò nonostante imputato al creditore – Inapplicabilità in tal caso del disposto dell'art. 101, ultimo comma, L.F. - Conseguente non ammissione.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18148/2023) – In caso di fallimento della società beneficiaria va ammesso al passivo con riserva il credito di SACE s.p.a. quale garante della restituzione dell'intervento di sostegno pubblico di cui la fallita si è avvalsa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 giugno 2023, n. 18148 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paolo Catalozzi.

Interventi di sostegno pubblico alle imprese – Unitarietà delle diverse misure – Rilascio di garanzia da parte di SACE – Titolarità di credito sospensivamente condizionato all'inadempimento della beneficiaria – Diritto ad essere ammessa al passivo con riserva del verificarsi di tale evento impeditivo – Avvenuto pagamento dell'istituto mutuante – Presupposto non richiesto.

Data di riferimento: 
26/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6508/2023) – Fallimento: considerazioni in tema di esenzione da revocatoria, di consecuzione tra procedure, di ammissione al passivo di un credito garantito da ipoteca e di riconoscimento di interessi convenzionali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2023, n. 6508 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Pagamenti eseguiti e garanzie concesse in precedenza– Atti posti in essere in esecuzione di un piano attestato di risanamento – Esenzione da revocatoria – Ricorrenza di quel presupposto - Necessaria valutazione da parte del giudice – Modalità e contenuto del riscontro.

Data di riferimento: 
03/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35715/2022) - L'apertura di una procedura di concordato preventivo non è ostativa né all'accertamento di crediti tributari pregressi, né all'irrogazione di sanzioni pecuniarie ed accessori.

Cass., Sez. 5, 5 dicembre 2022, n. 35715, Pres. Luciotti, Est. Penta

CONCORDATO PREVENTIVO - Apertura di concordato preventivo - Rilevanza rispetto all’accertamento tributario mediante iscrizione a ruolo, all’emissione di cartella e alla irrogazione di sanzioni e accessori maturati fino all’apertura della procedura concorsuale - Esclusione - Ragioni.

Data di riferimento: 
05/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23986/2022) –Il creditore è legittimato a richiedere il fallimento del suo debitore nel frattempo divenuto obbligato solidale sussidiario a seguito della pattuizione di una delegazione cumulativa con un suo debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 agosto 2022, n. 23986 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Delegazione o accollo cumulativi – Legittimazione del creditore a proporre istanza di fallimento nei   delegante quale obbligato sussidiario solidale – Sussistenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
02/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23447/2022) – Il pagamento diretto del subappaltatore da parte della stazione appaltante, ex art. 118, comma 3, D.Lgs. n. 163/2006, non può aver luogo in caso di fallimento dell’appaltatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2022, n. 23447 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Contratto di appalto di opera pubblica – Fallimento dell'appaltatore – Compenso del subappaltatore – Pagamento diretto da parte della stazione appaltanteex art. 118, comma 3, D.Lgs. n. 163/2006 – Inammissibilità anche laddove previsto in sede di pattuizione - Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
27/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22102/2022) – Liquidazione coatta amministrativa: interessi e rivalutazione monetaria spettante sui crediti per versamenti effettuati dal datore di lavoro ai fondi di previdenza complementare ammessi al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2022, n. 22102 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Cosmo Crolla. 

Liquidazione coatta amministrativa – Crediti per versamenti effettuati dal datore di lavoro ai fondi di previdenza complementare - Natura previdenziale non pubblicista – Ammissione al passivo non in privilegio – Diritto a interessi e rivalutazione monetaria - Data del provvedimento d'apertura della procedura -Termine finale.

Data di riferimento: 
13/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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