Art. 98. - Impugnazioni., prova

Corte di Cassazione (16109/2019): Documenti da depositarsi in sede di domanda di ammissione al passivo e in sede di ricorso ex art. 99 L.F.. Limiti alla proponibilità di ricorsi incidentali in Cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16109 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Guido Federico.

Fallimento – Stato passivo – Insinuazione – Creditore – Documenti trasmessi in via telematica – Cancelleria del G. D. -  Inserimento nel fascicolo d'ufficio informatico della procedura - Ricorso ex art. 99 L.F. – Necessità di una nuova produzione – Esclusione - Acquisizione automatica.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16123/2019) – Esclusione della decorrenza delle prescrizioni presuntive di pagamento in corso di fallimento. Non deferibilità del giuramento decisorio nei confronti del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16123 - Pres. Antonio Didone, Est. Aldo Angelo Dolmetta.

Domanda di insinuazione al passivo di un credito - Prescrizione presuntiva di avvenuto pagamento - Periodo trascorso a far tempo dalla dichiarazione di fallimento - Frazione  temporale da non prendersi in considerazione.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14940/2019) – Alitalia, procedura di amministrazione straordinaria: riconoscimento in prededuzione al dirigente licenziato dell’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2019, n. 14940 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio – Rel. Roberto Amatore.

Alitalia - Procedura di amministrazione straordinaria - Dirigente licenziato – Mancato trasferimento immediato all’impresa cessionaria – Diritto all’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995 – Non necessità da parte sua della prova dello stato di disoccupazione.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10507/2019) – Documenti da prodursi dalla banca, quale prova di un mutuo concesso alla società poi fallita, ai fini dell'ammissione allo stato passivo di quanto erogato e non reso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10507 – Pres. Antonio Didone, Rel. Luca Solaini

Fallimento – Istituto bancario – Contratto di mutuo - Ammissione al passivo delle somme erogate -  Atto pubblico notarile e relativa quietanza – Documentazione sufficiente -  Necessità della produzione anche  degli estratti conto – Esclusione – Avvenuta restituzione totale e parziale del mutuo –  Onere probatorio gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10215/2019) – Fallimento, insinuazione al passivo e dichiarazione stragiudiziale o atto di ricognizione di debito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2019, n. 10215 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Credito basato su  dichiarazione stragiudiziale o atto di ricognizione di debito – Inefficacia probatoria nei confronti del curatore – Terzietà di questi – Libero apprezzamento da parte del giudice – Necessità di una  "piena prova".

Fallimento – Domanda di insinuazione di crediti allo stato passivo – Verifica del curatore – Potere di esclusione – Libera espressione – Non necessità di particolari presupposti.

Data di riferimento: 
11/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9020/2019) – Giudizio di opposizione allo stato passivo: potere discrezionale del giudice di acquisire d'ufficio documenti che ritenga necessari per la decisione. Inapplicabilità della normativa relativa al rito del lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 01 aprile 2019, n. 9020 – Pres. Vincenzo Di Cerbo, Rel. Antonella Pagetta.

Fallimento – Stato passivo – Lavoratore - Giudizio di opposizione –  Poteri istruttori d'ufficio del giudice – Discezionalità  - Insindacabilità in sede di legittimità.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione - Normativa relativa al rito del lavoro – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5657/2019) – Non costuiscono prova ai fini dell'ammissione al passivo né i decreti ingiuntivi non definitivi, né, ex art. 2709 c.c., stante la posizione di terzietà del curatore, le scritture contabili dell'imprenditore fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5657 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Stato passivo - Decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo - Inidoneità a risultare opponibile alla massa  - Necessità che il decreto sia munito di clausola definitiva di esecutorietà -  Carenza di quel requisito - Mancata ammissione del relativo credito - Decreto ingiuntivo opposto - Inattività delle parti - Giudizio cancellato dal ruolo -  Ipotesi particolare di  inopponibilità alla massa.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4251/2019) - Idoneità della marcatura temporale con firma digitale a provare la data di un documento al fine di attestarne, in sede di insinuazione al passivo, l'anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2019, n. 4251 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato Passivo  - Lavoratore dipendente – Credito  retributivo - Domanda di insinuazione – Documentazione allegata – Anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento - Marcatura temporale -  Apposizione da parte i certificatore accreditato  - Idoneità probatoria.

Data di riferimento: 
13/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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