Art. 108. - Poteri del giudice delegato., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (11352/2020) – Concordato preventivo: presupposti perché, in presenza di un’offerta in aumento, possa venir sospesa la vendita di un immobile ad aggiudicazione avvenuta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n. 11352 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo - Procedimento per la vendita immobiliare – Aggiudicazione -Successiva presentazione di un’offerta in aumento – Istanza di sospensione della vendita – Possibile accoglimento – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3023/2020) – Provvedimento del tribunale che decide del reclamo proposto contro un decreto ex art. 26 L.F. del G.D. in tema di liquidazione dei beni: assoggettabilità a ricorso per cassazione e termine di deposito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3023 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo - Cessione dei beni – Liquidazione – Decreto del giudice delegato – Ricorso in tribunale ex art. 26 L.F. – Provvedimento di accoglimento o di rigetto – Assoggettabilità a ricorso straordinario per cassazione – Pronuncia non altrimenti impugnabile.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3096/2020) – Procedimento di espropriazione e vendita forzata immobiliare: possibile estinzione dei gravami su ordine del giudice, indipendentemente dal decorso dei termini per la proponibilità di opposizioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3096 – Pres. Guido Federico, Est. Paola Vella.

Procedimento di espropriazione e vendita forzata immobiliare - Decreto di trasferimento del bene – Giudice dell’esecuzione - Ordine di cancellazione dei gravami - Estinzione di questi – Possibile non necessario decorso del termine previsto per l’opposizione ex art. 617 c.p.c. – Questione deferita alle Sezioni Unite – Comparazione con quanto accade in ambito fallimentare.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30454/2019) – Vendita di beni in sede di concordato e ordine di cancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli: proponibilità sia del reclamo avverso il decreto del g.d. che del ricorso per Cassazione contro la decisione del tribunale

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30454 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Liquidazione dell’attivo - Vendita di beni – Cancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli - Decreto del giudice delegato – Creditore ipotecario – Approvazione della proposta - Mancata opposizione – Irrilevanza - Legittimazione al reclamo avverso la cancellazione.

Data di riferimento: 
21/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22383/2020) – Modalità di liquidazione dei beni fallimentari tramite vendite competitiva: necessità che siano precedute da forme di pubblicità idonee ad assicurare la massima informazione degli interessati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2019, n. 22383 – Pres. Francesco Genovese, Est. Guido Federico.

Fallimento - Modalità di liquidazione dei beni fallimentari – Procedure competitive – Validità dello svolgimento e dell’aggiudicazione – Necessità che le gare siano precedute da idonea pubblicità – Rispetto di un termine di differimento di trenta o quarantacinque giorni – Condizione non richiesta.

Data di riferimento: 
06/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26175/2017) - Produzione nel giudizio di Cassazione del decreto di trasferimento di beni posti in vendita successivamente al rigetto dell’istanza di sospensione delle operazioni di vendita.

Cassazione civile, sez. VI, 03 Novembre 2017, n. 26175. Pres. Andrea Scaldaferri, rel. Francesco Terrusi.

Fallimento - Decreto di trasferimento di beni posti in vendita - Giudizio di Cassazione - Produzione – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
03/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21837/2017) – Mancanza di legittimazione al reclamo ex art. 26 l.f. contro il diniego di sospensione della vendita dei beni sociali da parte del legale rappresentante della società fallita.

Cassazione civile, sez. I, 20 Settembre 2017, n. 21837. Est. Fichera.

Liquidazione dei beni sociali – Reclamo ex art. 26 l.fall. inerente il diniego di sospensione della vendita - Legittimazione del legale rappresentante – Esclusione

Data di riferimento: 
20/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11464/17) - Fallimento: liquidazione di un immobile a seguito di trattativa privata anziché mediante incanto in violazione del disposto dell’art. 108 L.F., ante riforma.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 maggio 2017 n. 11464 - Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Modalità di liquidazione dei beni – Violazione di norme imperative – Nullità assoluta.

Data di riferimento: 
10/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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