Art. 1 - Ambito di applicazione.

Corte Costituzionale – Dichiarazione di incostituzionalità ex art 3 Cost. dell'art. 1, comma 198, della legge n. 228 del 2012, nella parte che consente a sole specifiche categorie di creditori di soddisfarsi su beni assoggetati a confisca.

Corte Costituzionale, 27 febbraio 2019, n. 26 - Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Francesco Viganò.

Beni assoggettati a confisca - Possibilità di soddisfazione riconosciuta solo ad alcuni creditori - Art. 1, comma 198, della legge n. 228 del 2012 - Corte Costituzionale - Illegittimità ex art. 3 Cost. - Dichiarazione - Possibilità estesa a tutti i creditori.

Data di riferimento: 
27/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4893/2019) - Reclamo ex art. 18 l.fall. e possibilità per il debitore di indicare i mezzi di prova, anche per la prima volta, al fine di dimostrare la sussistenza dei limiti dimensionali di cui all'art. 1, comma 2, l.fall.

Cassazione civile, sez. VI, 19 Febbraio 2019, n. 4893. Est. Loredana Nazzicone.

Reclamo ex art. 18 l.fall. - Debitore non costituito innanzi al tribunale - Indicazione per la prima volta dei mezzi di prova - Ammissibilità

Data di riferimento: 
19/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30827/2018) – L’art. 6 l.f.non presuppone un definitivo accertamento giudiziale del credito, né l'esecutività del titolo, ma un accertamento incidentale da parte del giudice al solo scopo di verificare la legittimazione dell'istante.

Cassazione civile, sez. I, 28 Novembre 2018, n. 30827. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Istruttoria prefallimentare – Creditore istante – Titolo esecutivo o definitivo accertamento del credito - Necessità – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (507/17) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 gennaio 2017 n. 507 - Pres. Nappi, Rel. Lamorgese.

Procedura prefallimentare – Natura cognitiva -  Legge 44/1999 art. 20 - Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (146/2016) – Prospettata questione di illegittimità costituzionale dell'art. 15, terzo comma, L.F. sollevata con riferimento agli artt. 3 e 24 della Costituzione.

Corte Costituzionale, 16 giugno 2016, n. 146 – Pres. Paolo Grossi, Redattore Mario Rosario Morelli, Cons. Roberto Milana.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di convocazione – Modalità di notificazione ex art. 15 L.F. - Illegittimità costituzionale – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1869/2016) – Composizione della crisi da sovraindebitamento e nozione di consumatore.

Cassazione civile, sez. I, 01/02/2016,  n. 1869 – Aldo Ceccherini, pres. – Massimo Ferro, rel.

COMPOSIZIONE DELLA CRISI DI SOVRAINDEBITAMENTO L. 27/1/2012 N. 3 — Piano del consumatore — Nozione di consumatore esercente l'attività di professionista e d'imprenditore — Natura dei debiti contratti. 

Data di riferimento: 
01/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione Civile – Onere del debitore di provare i requisiti dell’art. 1, 2° co., LF.

Cassazione Civile, 15 novembre 2010, n. 23052 - Pres. Proto - Rel. Ragonesi.

L'art. 1, secondo comma, LF, così come modificato dal d.lgs. 169/2007, aderendo al principio di prossimità della prova, pone a carico del debitore l'onere di provare di essere esente dal fallimento, gravandolo della dimostrazione del non superamento congiunto dei parametri dimensionali prescritti. (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione Riservata)

Data di riferimento: 
15/11/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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