Art. 27 - Competenza per materia e per territorio.

Corte di Cassazione (12131/2024) – Dichiarazione di fallimento: l'incompetenza per territorio del tribunale adito deve essere eccepita o rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di comparizione delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12131 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Incompetenza per territorio del giudice adito – Udienza di comparizione delle parti – Termine massimo entro cui ex art. 38 c.p.c. deve essere eccepita o rilevata d'ufficio – Applicabilità di tale norma anche al procedimento prefallimentare avanti al tribunale - Proposizione per la prima volta in sede di reclamo ex art. 18 L. fall. - Tardività.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Considerazioni, al fine di stabilire la competenza alla dichiarazione di fallimento, in merito ai criteri da adottarsi per stabilire ove sia localizzata la sede principale dell'impresa interessata.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 20 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Angela Coluccio, Rel. Caterina Bordo, Giud. Fabio Miccio.

Dichiarazione di fallimento – Tribunale competente alla pronuncia – Riferimento alla località ove l'impresa ha la sua sede principale – Criteri da adottarsi per individuarla – Presunzione di coincidenza con la sede di legale – Presupposti perché possa essere superata.

Data di riferimento: 
20/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Insolvenza transfrontaliera: possibilità della pronuncia in Italia della liquidazione giudiziale pur in costanza di un'analoga procedura che risulti già aperta in un paese dell'UE o extraeuropeo.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 26 gennaio 2024 – Pres. Micheli Guernelli, Rel Maurizio Atzori, Giud. Antonella Remondini.

Insolvenza transfrontaliera – Apertura di una procedura per la sua regolazione in un paese europeo o extraeuropeo – Liquidazione giudiziale in Italia – Possibile pronuncia – Presupposto necessario - Fondamento.

Data di riferimento: 
26/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bologna – Apertura di una liquidation in Inghilterra nei confronti di una società capogruppo con controllate in Italia: possibile riconoscimento di misure cautelari ex art. 54 C.C.I. nel caso il COMI si ritenga fissato in Italia.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e procedure concorsuali, 19 dicembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice relatore delegato Maurizio Atzori.

Società che controlla società in Italia – Apertura di una liquidation nei suoi confronti in Inghilterra - Fissazione in Italia del COMI - Diverso procedimento per la dichiarazione dello stato di insolvenza – Possibile apertura nei confronti delle controllate – Ammissibilità del riconoscimento di misure cautelari ex art 54 C.C.I.

Data di riferimento: 
19/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Rimini – Concordato minore e competenza del tribunale adito: per le persone fisiche opera la presunzione di coincidenza tra residenza e COMI (center of main interests) che risulta però relativa onde può essere smentita.

Tribunale Ordinario di Rimini, 30 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Silvia Rossi.

Concordato minore – Debitori persone fisiche - Competenza territoriale del tribunale – Presunzione relativa di coincidenza tra residenza e COMI – Possibilità che ne venga dimostrata l'infondatezza mediante valide prove.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (27700/2023) –Rapporto tra giudizio ordinario finalizzato ad accertare la titolarità di un credito oggetto di cessione e giudizio volto a decidere della sua insinuabilità al passivo della società cedente fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2023, n. 27700 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società in bonis - Cessione di credito anteriore al suo fallimento – Giudizio ordinario promosso dal debitore per accertare l'effettivo creditore -– Titolarità controversa tra fallimento del creditore cedente e terzo cessionario - Questione da necessariamente risolversi in sede di insinuazione al passivo - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
02/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24237/2023) - Competenza a conoscere dell'azione revocatoria di un atto di scissione societaria proposta dal curatore fallimentare ai sensi degli artt. 66 L.F. e 2901 c.c.: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 agosto 2023, n. 24237 – Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Paolo Catallozzi.

Atto di scissione societaria - Azione revocatoriaex art. 2901 c.c. o ex art. 66 L.F. - Competenza – Riscontro - Questione di particolare importanza – Rimessione alla Prima Presidente - Eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
09/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catanzaro – Domanda principale di omologa di un piano di ristrutturazione dei debiti del consumatore e subordinata di apertura della liquidazione controllata: competenza alla decisione.

Tribunale di Catanzaro, Procedure concorsuali, 05 giugno 2023 – Pres. Rodolfo Palermo, Rel. Luca Mercuri, Giud. Chiara Di Credico.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Istanza di omologa del piano – Domanda proposta in via principale – Accesso alla liquidazione controllata – Domanda proposta in via subordinata – Competenza del collegio a decidere di entrambe - Fondamento.

Data di riferimento: 
05/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Lodi – Composizione negoziata della crisi e richiesta di riconoscimento della misura cautelare consistente nell'imposizione alle banche del divieto di segnalare talune circostanze alla Centrale Rischi e alla Crif.

Tribunale di Lodi, 18 maggio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Francesca Varesano.

Composizione negoziata della crisi - Ricorso per la conferma di misure protettive – Contestuale istanza di riconoscimento di misure cautelari - Pronuncia di un'inibitoria nei confronti delle banche – Divieto di segnalare alla Centrale Rischi e alla Crif talune circostanze – Contenuto - Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
18/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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