Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Parma – Va considerato imprenditore commerciale assoggettabile a fallimento chi svolga attività anche agricole a favore di terzi se non prova che risulta connessa a quella agricola da lui svolta in via principale.

Tribunale di Parma, 30 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Fallimento – Impresa che svolga attività anche agricole a favore di terzi – Non svolgimento in proprio di attività agricole – Attività da considerarsi non connesse a quella principale – Considerazione quale commerciale - Fallibilità.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Fallimento in estensione di una supersocietà di fatto: considerazioni in termini di competenza, procedimento notificatorio e termine entro il quale la pronuncia può aver luogo.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 29 dicembre 2021 – Pres. Ornella Crespi, Cons. Rel. Guerino Iannicelli, Cons. Maria Elena Del Forno.

Supersocietà di fatto - Dichiarazione di fallimento - Tribunale competente alla pronuncia – Applicazione del principio della prevenzione – Tribunale presso il quale pende la procedura fallimentare che ha richiesto l’estensione – Criterio da adottarsi.

Data di riferimento: 
29/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Concordato preventivo con riserva: competenza del tribunale fallimentare a decidere della sospensione di un contratto di locazione in corso, ma non in merito alle contestazioni sollevate dalla controparte del proponente.

Tribunale di Ravenna, Ufficio Fallimenti, 07 dicembre 2021 (data della pronincia) – Pres. M. Parisi, Rel. A. Farolfi, Giud. P. Gilotta.

Concordato preventivo – Ammissione - Rapporti in corso – Sospensione di regola automatica

– Esclusione -. Sottoposizione alla disciplina di diritto comune

Data di riferimento: 
07/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Ai fini della dichiarazione di fallimento la prova della ricorrenza o mancanza dei requisiti di cui all'art. 1 L.F. non deve necessariamente essere desunta dai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Tribunale di Parma , Sez. II civ. e fallim., 29 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonellla Ioffredi, Rel.Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Presupposto – Requisiti dimensionali di cui all'art. 1 L.F. -  Possesso congiunto in capo all'impresa fallenda - Mancanza dei bilanci – Creditore istante -   Utilizzo di documentazione sostitutiva – Ammissibilità – Tribunale - Valutazione di attendibilità.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33594/2021) – Esenzione dell'imprenditore agricolo dal fallimento: presupposto e onere della prova. Domanda di concordato preventivo “con riserva”: considerazioni in tema di necessario deposito delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2021, n. 33594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Imprenditore agricolo – Esenzione da fallimento – Presupposto necessario – Onere della prova - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31531/2021) – Carattere non pienamente devolutivo del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento. Invalidità della prova della non fallibilità laddove fondata su bilanci non approvati e non depositati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 03 novembre 2021, n. 31531 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento - Reclamo ex art. 18 L. fall. - Effetto devolutivo non pieno – Impugnazione circoscritta alle sole questioni tempestivamente dedotte - Differenza con il reclamo ex art. 22 L. fall.

Data di riferimento: 
03/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vibo Valentia – Considerazioni in tema di fallimento in estensione di una società di fatto occulta ex art. 147, quinto comma, L.F.

Tribunale di Vibo Valentia, Sez. Civile, 14 ottobre 2021 – Pres.Giuseppina Passarelli, Rel. Francesco Maria Antonio Buggè, Giud. Mariachiara Sannino.

Fallimento in estensione di società di fatto occulta – Art. 147, quinto comma, L.F. - Interpretazione estensiva -Soggetti coinvolti – Irrilevanza.

Società di fatto occulta - Elementi costitutivi, rivelatori della sua esistenza.

Data di riferimento: 
14/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Non può ritenersi sussista consecuzione nel caso il debitore proponga una seconda domanda di concordato con riserva dopo aver rinunciato alla prima, dovendosi ravvisare in tale comportamento un'ipotesi di abuso del diritto.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., 13 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Luca Fuzio, Giud. Angela Randazzo.

Concordato preventivo con riserva – Debitore – Rinuncia espressa alla domanda come presentata – Proposizione di una nuova identica domanda - Consecuzione tra procedure concorsuali – Insussistenza – Ipotesi di abuso del diritto - Inammissibilità della successiva domanda – Diversa ipotesi - Prima domanda dichiarata inammissibile – Consecutività tra procedure – Possibile riconoscimento.

Data di riferimento: 
13/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Comporta il rigetto del ricorso proposto ex art. 6 L.F. l'accertamento incidentale da parte del tribunale dell'avvenuta estinzione per prescrizione del credito posto a fondamento dell'istanza di fallimento.

Tribunale di Parma, 23 settembre 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di una creditrice ex art. 6 L.F. – Debitrice resistente - Dedotta prescrizione del credito – Accertamento incidentale da parte del giudice – Riscontro dell'avvenuta estinzione – Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
23/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21970/2021) – La fusione per incorporazione determina l'estinzione della società incorporata, onde questa non è più legittimata ad iniziare un giudizio. Principio coerente con la disciplina fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 30 luglio 2021, n. 21970 – Pres. Angelo Spirito, Rel. Loredana Nazzicone.

Fusione per incorporazione –Società incorporata – Estinzione - Legittimazione della stessa ad iniziare un giudizio – Esclusione – Facoltà dell’incorporante di spiegare intervento in corso di causa – Sussistenza – Conferma ricavabile anche dalla disciplina fallimentare – Sussistenza di un solo apparente contrasto.

Data di riferimento: 
30/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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