Art. 47 - Apertura del concordato preventivo., Art. 51 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (11344/2020) – Problematiche inerenti la risoluzione del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2020, n. 11344 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo - Risoluzione -Forma del provvedimento necessaria – Sentenza - Esclusione - Differenza con la risoluzione del concordato fallimentare - Pronuncia mediante decreto – Ragioni sottostanti - Conseguenze in tema di sottoscrizione.

Data di riferimento: 
12/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2424/2020) – Proposta di concordato preventivo e doveroso inserimento in una classe anche dei crediti contestati, ai fini della corretta manifestazione del diritto di voto e valutazione del suo esito.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ – 1, 04 febbraio 2020, n. 2424 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Proposta –  Presenza di crediti contestati  - Debitore – Loro necessario inserimento in una classe – Finalità  di tale  adempimento – Accertamento critico da parte del tribunale.

Proposta di concordato preventivo – Previsione di sole due classi -  Condizione richiesta per l'approvazione.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30445/2019)- Problematiche inerenti il concordato di gruppo e la dichiarazione di fallimento intervenuta in assenza del creditore istante.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30445 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Crisi di società aggregate – Inammissibilità della proposizione di un concordato unitario – Assenza di una apposita disciplina -- Necessaria distinzione delle singole posizioni – Proponibilità da parte delle singole società – Unica ipotesi di concordato di gruppo ammissibile – Società dirette e coordinate da una capogruppo ex art. 2497 c.c.

Data di riferimento: 
21/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25474/2019) – Presupposti per l’accertamento dello stato di insolvenza ai fini della dichiarazione di fallimento. Inammissibilità di un riesame in sede di legittimità del materiale istruttorio su cui è basata l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25474 - Pres. Antonio Didone, Est. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento - Presupposto - Accertamento dello stato di insolvenza -  Differenza tra poste attive e passive - Riscontro insufficiente - Esame dei bilanci e delle scritture contabili - Fondamento valido di una  decisione sul punto - Incapacità del debitore di far fronte in modo regolarealle sue obbligazioni - Situazione  desumibile dalla verifica della contabilità.

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Consecuzione tra procedure concordatarie: presupposti di prededucibilità nell'ultima di queste dei crediti sorti nel corso delle precedenti, anche laddove sorti durante la fase esecutiva

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I civ., 05 settembre 2018 – Pres. Rel. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio palestini.

Pluralità di procedure concordatarie – Successione nel tempo – Crediti sorti nel corso delle prime – Prededucibilità – Riconoscimento della consecuzione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2810/2018) – Fallimento: possibilità di desumere lo stato di insolvenza dall’incapacità, da parte della debitrice, di soddisfare, nel corso del precedente concordato, le spese di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 febbraio 2018 n. 2810 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo – Ammissione – Spese di procedura -  Soddisfazione – Debitore – Incapacità manifesta – Sede fallimentare – Indice di insolvenza – Valutazione di merito corretta.

Data di riferimento: 
06/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Rinuncia alla domanda di concordato preventivo e proposizione di una domanda ex art. 182 bis L.F. Necessaria sospensione dell'esame dell'istanza di fallimento proposta dal P.M. nel corso della prima procedura.

Tribunale di Monza, 11 gennaio 2018.

Concordato preventivo – Ammissione – Procedura in corso – Rinuncia da parte del proponente – Presentazione di una nuova domanda di concordato – Inammissibilità – Necessaria unicità della procedura – Istanza del P.M. - Possibile pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
11/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Lecce – Concordato preventivo: modifiche di cui al decreto legge 83/2015 e incidenza sul sindacato del tribunale in merito alla fattibilità economica della proposta.

Corte d’Appello di Lecce 26 aprile 2017 – Pres. Almiento, Est. Massimo Orlando.

Concordato preventivo - Modifiche di cui al decreto legge 83/2015 – Tribunale – Vaglio della fattibilità economica della proposta – Estensione – Più diffusa eterotutela di diritti dei creditori – Solo limite del “prudente apprezzamento”.

Data di riferimento: 
26/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4915/2017) – Concordato preventivo: valutazione di fattibilità di competenza del giudice e valutazione di convenienza riservata ai creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2017 n. 4915 - Pres. Anello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo - Fasi di ammissibilità, revoca od omologazione- Giudice – Sindacato di fattibilità - Controllo della causa concreta del concordato – Indipendenza rispetto all’attestazione del professionista – Verifica della probabilità di successo del piano - Valutazione riservata ai creditori.

Data di riferimento: 
27/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia - Reclamo ex art. 183 L.F. avverso l’omologazione di una domanda di concordato: accoglimento per riscontrata violazione del divieto di alterazione delle cause di prelazione.

 

Corte d'Appello di Venezia 12 maggio 2016 – Pres. Est. Di Francesco.

 

Concordato preventivo - Reclamo ex art. 183 L.F. – Ricorso ex art. 18 L.F. – Legittimazione attiva – Proponibilità da parte del solo soccombente – Proponibilità da parte di qualsiasi interessato – Decorrenza dei termini iniziali per l’impugnazione – Difformità -  Notificazione o pubblicazione nel registro delle imprese – Conoscenza reale o presuntiva.

 

Data di riferimento: 
12/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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