Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione., Art. 52 - Sospensione della liquidazione, dell'esecuzione del piano o degli accordi.

Corte di Cassazione (22756/2019) - Reclamo avverso il decreto di omologa del concordato: termine per la proposizione e decorrenza dello stesso. Decisione della Corte in merito alla disciplina applicabile e compensazione delle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 novembre 2019, n. 22756 - Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo - Tribunale - Decreto di omologazione - Accoglimento o diniego - Notifica a cura della cancelleria - Termine per la proposizione del ricorso in cassazione - Necessaria armonizzazione delle varie fasi dell'impugnazione - Applicazione dell'art. 18 L.F.

Data di riferimento: 
20/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20892/2019) Concordato preventivo e decreto di omologazione: dies a quo per la proposizione del reclamo ex art. 183 L.F. e sua decorrenza.

Cassazione civile, sez. I, 5 agosto 2019 , n. 20892. Pres. Genovese. Est. Pazzi.

Concordato preventivo – Omologazione – Proposizione del reclamo – Termine unico – Scadenza – Applicazione dell'art. 18 L.F.

Data di riferimento: 
05/08/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29245/2018) - Sottoponibilità a fallimento delle società vittime di richieste estorsive e dell'usura. Inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi ex art. 20, quarto comma, della L. 44/1999.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 14 novembre 2018 n. 29245 – Pres. Antonio Francesco Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Società vittime di richieste estorsive e dell'usura – Sottoponibilità a  fallimento – Natura cognitiva della procedura fallimentare - Art. 20, quarto comma, della L. 44/1999 – Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
14/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22473/2018) - Concordato preventivo e decreto di omologazione: dies a quo per la proposizione del reclamo ex art. 183 L.F. e sua decorrenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 settembre 2018 n. 22473 – Pres. Antonio Didone, rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Omologazione – Proposizione del reclamo – Termine unico – Scadenza – Applicazione dell'art. 18 L.F. -  Decorrenza – Iscrizione nel registro delle imprese – Esclusione -  Notificazione all'opponente – Criterio valido – Mancata notifica – Applicazione del termine lungo ex art. 327 c.p.c.

Data di riferimento: 
24/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Genova – Reclamo ex art. 183 L.F.: termine per la proposizione. Criteri per il riconoscimento della fattibilità giuridica ed economica di una proposta di concordato in continuità in quanto tale.

Corte d'Appello di Genova, Sez. I civ., 06 luglio 2018 – Pres. Laila Maria Sanna, Cons. Rel. Maria Margherita Zuccolini , Cons. Massimo Caiazzo.

Concordato preventivo – Omologazione e non – Reclamo ex art. 183 L.F. - Termine per la proposizione – Giorni trenta –  Lettura costituzionalmente orientata - Applicabilità del termine ex art. 18 L.F.

Data di riferimento: 
06/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9087/2018) – Gli accordi di ristrutturazione sono procedure concorsuali. Applicabilità dell'art. 162, 1° co. l.f. e concessione discrezionale del termine. Strumenti impugnatori.

Corte di Cassazione, sez. I, 12 aprile 2018, n. 9087 – Pres. Dott. Didone, rel. Dott.ssa Vella

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. – Natura concorsuale – Applicabilità analogica di norme previste per il concordato preventivo – Termine ex art. 162, 1° co. l.f.

Procedure concorsuali – Concordato preventivo – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. –  Impugnazioni. 

Data di riferimento: 
12/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Liquidazione come regola generale della procedura fallimentare. Possibilità di sospenderla temporaneamente ed eccezionalmente, con decisione motivata, solo in presenza di specifici presupposti.

Tribunale di  Trento, 23 ottobre 2017 – Pres. Guglielmo Avolio, Rel. Benedetto Sieff, Giud. Adriana De Tommaso.

Procedura fallimentare -  Liquidazione dell’attivo – Tempi rapidi – Principio cardine – Sospensione temporanea – Scelta eccezionale – Possibile danno grave – Assenza di pregiudizio per i creditori - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
23/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bari – Reclamo ex art.18 L.F. e presupposti di accoglimento dell’istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo. Accordo di ristrutturazione e differenza rispetto al concordato preventivo.

Corte d’Appello di Bari, Sez. I civ., 09 ottobre 2017 – Pres. Costanzo Mario Cea, Cons. Rel. Vittorio Gaeta, Cons. Filippo Labellarte.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo – Presupposi di accoglimento.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Differenze rispetto alla  procedura di concordato preventivo – Esame del giudice dell’accordo – Creditori estranei - Soddisfazione integrale - Valutazione della idoneità della proposta. 

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Milano – Sospensione della liquidazione dell’attivo in sede fallimentare: esperibilità dei rimedi ex artt. 19 e 26 L.F.

Corte d’Appello di Milano, Sez. IV civ., 05 ottobre 2017 – Pres. Maria Luisa Padova,  Cons. Rel. Monica Fagnoni – Cons. Rossano Taraborrelli.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Ricorso in Cassazione – Pendenza – Reclamo avanti alla Corte d’Appello – Istanza di sospensione della liquidazione dell’attivo – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
05/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35786/2017) – Pagamento in corso di concordato preventivo, ante o post omologazione, di un debito pregresso per IVA: esclusione dei reati di bancarotta preferenziale e di omesso versamento di quel tributo.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 20 luglio 2017 n. 35786 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Aldo Aceto.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Debito pregresso per IVA – Contribuente -  Pagamento ante omologazione - Incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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