Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (29421/2023) – Impugnazione dello stato passivo: il creditore già ammesso può provare il proprio diritto sia mediante indicazione di prove costituende sia mediante produzione di nuovi documenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2023, n. 29421 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Creditore ammesso onerato della prova – Indicazione di prove costituende e produzione di nuovi documenti  – Modalità ammissibili  - Necessario ricorso entro il termine di costituzione.

Data di riferimento: 
24/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29294/2023) – Opposizione allo stato passivo - Deposito telematico del ricorso eccedente la dimensione massima stabilita e onere di diligenza del depositante.

Cass., Sez. 1, 23 ottobre 2023, n. 29294, Pres. Di Marzio, Est. Perrino

Opposizione allo stato passivo - Deposito contestuale del ricorso e del fascicolo contenente i documenti - Necessità - Utilizzo modalità telematiche - Costituzione in giudizio – PCT – Messaggio di posta elettronica certificata eccedente la dimensione massima stabilita – Diligenza del depositante – Onere della prova

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29291/2023) - Opposizione allo stato passivo: non vanno riprodotti dall'opponente, se specificatamente indicati, i documenti già allegati alla domanda di insinuazione che il tribunale è tenuto ad acquisire.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2023, n. 29291 -  Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento: Opposizione allo stato passivo - Acquisizione dei documenti già allegati all’istanza di ammissione al passivo – Onere dell'opponente, a pena di decadenza, di richiamarli – Conseguente obbligo per il tribunale di recuperarli.

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova - Accertamento del credito derivante dall’inadempimento del curatore e competenza del tribunale fallimentare in sede di ammissione al passivo.

Tribunale Genova, 20 Ottobre 2023. Pres., est. Braccialini.

Fallimento – Pretesa di credito prededucibile in quanto conseguente a ritenuto inadempimento contrattuale della curatela – Competenza del Tribunale fallimentare a conoscere della domanda – Sussistenza.

Data di riferimento: 
20/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Vendita del complesso aziendale della fallita: valutazione cui attenersi per stabilire in sede di riparto del ricavato la percentuale di valore da riconoscersi alla componente immobiliare e a quella mobiliare.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. crisi d'impresa, 17 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Giudice Laura De Simone.

Fallimento - Affitto d’azienda – Percentuale del canone da  ascriversi alle componenti mobiliare e immobiliare – Determinazione rimessa alla stima di un perito indipendente – Successiva vendita della stessa azienda - Riparto percentuale del ricavato tra le due componenti – Modalità cui attenersi nella quantificazione.

Data di riferimento: 
17/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna - Anche alla liquidazione controllata si applica il principio di cui all’art. 154 CCII per cui i crediti pecuniari si considerano scaduti, agli effetti del concorso, alla data di apertura della liquidazione.

Trib. Bologna, 17 ottobre 2023, Pres. Guernelli, Est. Mirabelli

LIQUIDAZIONE CONTROLLATA – Domanda tardiva di ammissione al passivo – Applicabilità del principio di cui all’art. 154 CCII – Sussistenza.

Data di riferimento: 
17/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (27700/2023) –Rapporto tra giudizio ordinario finalizzato ad accertare la titolarità di un credito oggetto di cessione e giudizio volto a decidere della sua insinuabilità al passivo della società cedente fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2023, n. 27700 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società in bonis - Cessione di credito anteriore al suo fallimento – Giudizio ordinario promosso dal debitore per accertare l'effettivo creditore -– Titolarità controversa tra fallimento del creditore cedente e terzo cessionario - Questione da necessariamente risolversi in sede di insinuazione al passivo - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
02/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27478/2023) – Fallimento: inammissibilità dell'opposizione proposta oltre i trenta giorni dalla notifica del decreto del giudice delegato che aveva negato al legale della procedura il compenso da lui richiesto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 settembre 2023, n. 27478 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Compenso spettante al legale della procedura – Mancato riconoscimento da parte del giudice delegato – Opposizione – Proposizione oltre i 30 dalla notificazione del decreto impugnato - Inammissibilità - Necessità del contraddittorio – Esclusione - Rilevabilità d'ufficio della tardività.

Data di riferimento: 
27/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27163/2023) – Liquidazione coatta amministrativa: è opponibile alla procedura la sentenza di condanna nei confronti del soggetto poi sottoposto a quella procedura anche se non ancora passata in giudicato.

Corte di Cassazione, Sez. IV, lavoro, 22 settembre 2023, n. 27163 – Pres. Roberto Bellè, Rel. Andrea Zuliani.

Liquidazione coatta amministrativa – Sentenza di condanna nei confronti di soggetto poi sottoposto a quella procedura – Stato passivo – Opponibilità a quella procedura anche se non ancora passata in giudicato – Indiretto richiamo delle disposizioni in tema di fallimento – Ammissibilità - Fondamento - Commissario – Possibilità di proseguire il relativo giudizio in sede di impugnazione.

Data di riferimento: 
22/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Opposizione allo stato passivo: al giudice del rinvio è devoluto il riesame della causa solo limitatamente a quanto impugnato per cassazione e poi annullato in sede di legittimità.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III  Sottosez. Procedure concorsuali, 21 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Maria Feola e Simona Di Rauso.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Accoglimento – Cassazione con rinvio – Riassunzione – Riattivazione del giudizio – Limiti decisionali – Preclusione di ogni diversa valutazione sia in diritto che nel merito.

Data di riferimento: 
21/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine