Corte d’Appello di Potenza - Anche quanto l’ istanza di fallimento sia proposta da un lavoratore dipendente, la presentazione dell’istanza per la composizione negoziata della crisi d'impresa impedisce la dichiarazione di fallimento.
Versione stampabileApp. Potenza, 27 dicembre 2022, Pres. Iannuzzi, Rel. Marchese
COMPOSIZIONE NEGOZIATA – Iscrizione istanza nel registro delle imprese – Dichiarazione di fallimento – Inammissibilità ex lege –Irrilevanza natura del credito – Revoca del fallimento.
In tema di composizione negoziata della crisi, l’inibitoria della dichiarazione di fallimento fino alla conclusione delle trattative o all’archiviazione dell’istanza di composizione negoziata, ex art. 6, comma 4, del D.L. n. 118/2021, opera anche quando l’istanza di fallimento sia proposta da un lavoratore, in quanto il favor che giustifica l’esclusione delle misure protettive per i crediti dei lavoratori non può estendersi fino a consentire loro di instare per la dichiarazione di fallimento nonostante l’iscrizione dell’istanza di composizione negoziata nel registro delle imprese.
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