Tribunale di Udine – Composizione negoziata della crisi: ammissibili le misure cautelari, con contenuto proprio delle misure protettive tipiche, oltre il termine massimo di 240 giorni di cui all’art. 19, V° CCII.

Tribunale di Udine, 30 aprile 2024 – G.D. dott. Gianmarco Calienno

Composizione negoziata della crisi – Misure protettive – Misure cautelari – Contenuto misure tipiche - Durata oltre 240 giorni – Ammissibilità.

Nell’ambito della composizione negoziata della crisi, sono ammissibili misure cautelari, aventi il medesimo contenuto delle misure protettive tipiche, da far valere nei confronti di taluni creditori, oltre il termine massimo di 240 giorni, previsto per le misure protettive all’art. 19, V° CCII, quando ciò sia necessario per condurre a termine le trattative. Un tanto in considerazione del fatto che, prima della scadenza di tale termine, vi è la possibilità di ricorrere alle misure protettive tipiche erga omnes di talché l’oggetto dei provvedimenti cautelari dovrebbe necessariamente essere diverso e complementare (cd. misure protettive atipiche). Quanto all’applicabilità del termine di 240 giorni, l’interpretazione letterale del IV° e del V° comma dell’art. 19 CCII induce a ritenere che lo stesso sia applicabile alle sole misure protettive tipiche atteso che, ai sensi del IV° comma, la determinazione della loro durata costituisce un requisito necessario delle sole misure protettive, mentre per i provvedimenti cautelari è solo un’eventualità, palesata da “ove occorra”. (avv. Federica Cella – riproduzione riservata)

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[Cfr in questa rivista: Tribunale di Imperia, 20 febbraio 2024 in https://www.unijuris.it/node/7646, Tribunale di Torino, Sez. VI civ., 05 dicembre 2023, in https://www.unijuris.it/node/7463 nonché in senso contrario Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 22 novembre 2023 in https://www.unijuris.it/node/7475 ]