Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Tribunale di Cremona – Sovraindebitamento e liquidazione dei beni: la pronuncia di improseguibilità di una espropriazione forzata pendente richiede che la procedura ex art. 14 ter L. 3/2012 sia stata regolarmente avviata.

Tribunale di Cremona, Sez. Esecuzioni immobiliari, 12 gennaio 2022 (data della pronuncia) – Giudice dell'Esecuzione Nunzia Corini.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni – Liquidatore - Istanza di dichiarazione di improcedibilità di una espropriazione forzata pendente – Mancanza della documentazione necessaria – Giudice dell'esecuzione – Pronuncia per intanto della sospensione del processo esecutivo - Invito al liquidatore ad ovviare a tale difetto e ai creditori ad assentire alla declaratoria di improseguibilità.

Data di riferimento: 
12/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Omologazione di una proposta di accordo con i creditori perché più favorevole dell'alternativa liquidatoria ed in linea con la ratio della L. 3/2012 volta a garantire al sovraindebitato un tenore di vita adeguato.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e fallimentare, 12 gennaio 2022 – Giudice Delegato Maurizio Atzori.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Vantaggiosità rispetto all'alternativa liquidatoria – Conformità con la ratio sottesa alla L. 3/2012 – Omologabilità.

Data di riferimento: 
12/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Va considerato imprenditore commerciale assoggettabile a fallimento chi svolga attività anche agricole a favore di terzi se non prova che risulta connessa a quella agricola da lui svolta in via principale.

Tribunale di Parma, 30 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Fallimento – Impresa che svolga attività anche agricole a favore di terzi – Non svolgimento in proprio di attività agricole – Attività da considerarsi non connesse a quella principale – Considerazione quale commerciale - Fallibilità.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Gela – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: considerazioni in tema di cram-down e di alternativa liquidatoria in caso di non omologabilità della proposta.

Tribunale Ordinario di Gela, Sez. Fallimentare, 29 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giud. Stefania Sgroi.

Sovraindebitamento – Proposta di accordo con i creditori – Non raggiungimento della maggioranza necessaria per l'approvazione – Mancata adesione da parte dell'amministrazione finanziaria – Tribunale – Presupposti per poter procedere all'omologazione forzata.

Data di riferimento: 
29/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Ammissibilità della procedura di liquidazione dei patrimonio proposta contestualmente da due coniugi conviventi laddove il sovraindebitamento abbia almeno in parte origine comune.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ, e delle Proc. Concorsuali, 24 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Designato Fabio Florini.

Liquidazione del patrimonio – Richiesta di ammissione – Proposizione contestuale da parte di due coniugi conviventi – Sovraindebitamento avente in parte origine comune – Ammissibilità dell'accesso a quella procedura – Necessità che le masse attive e passive dei singoli vengano tenute distinte – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
24/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Piano del consumatore: non necessità dell'assistenza tecnica di un difensore e applicabilità della L. 176/2020, in particolare in tema di falcidiabilità dei debiti derivanti da contratto di finanziamento con cessione del quinto.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 23 dicembre 2021 – Giudice delegato Francesca Vitale.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Accesso a quella procedura - Non necessità dell'assistenza tecnica di un difensore – Ragioni.

Data di riferimento: 
23/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Procedura di liquidazione del patrimonio: inammissibilità di una proposta che preveda unicamente la prosecuzione dell'attività di impresa in modo diretto e incontrollato da parte del sovraindebitato.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del Giudice Delegato ai Fallimenti ed alle Procedure Concorsuali , 22 dicembre 2021, Giudice Anna Ghedini.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione del patrimonio – Assenza di beni mobili o immobili da liquidarsi - Proposta volta unicamente alla prosecuzione dell'attività d'impresa – Svolgimento diretto e senza controllo – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
22/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Messina – Sovraindebitamento e piano del consumatore: la colpa del soggetto finanziatore può costituire motivo per escludere che il debitore non sia meritevole di avere accesso a quella procedura a causa dell'eccessivo ricorso al credito.

Tribunale di Messina,  Sez. II civ., 20 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Delegato Giuseppe Minutoli.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Omologazione – Meritevolezza del soggetto proponente – Requisito necessario - Colpa del creditore – Intermediario finanziario – Non adeguato doveroso riscontro della situazione - Possibile rilevanza a fini valutativi.

Data di riferimento: 
20/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lamezia Terme – Sovraindebitamento e piano del consumatore: l'avere il ricorrente fatto ricorso in modo ripetuto al credito costituisce ipotesi di colpa lieve laddove indotta dall'accondiscendenza dei soggetti finanziatori.

Tribunale di Lamezia Terme, Ufficio Fallimenti, 16 dicembre 2021(data della pronuncia) – Giudice Delegato Alessia Iavazzo.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Indebitamento determinato dal ripetuto ricorso al credito – Comportamento dei soggetti finanziatori - Accondiscendenza ingiustificata – Mancato valido riscontro del c.d. “merito creditizio” - Colpa da farsi risalire agli stessi – Colpa del debitore da considerarsi lieve – Non venir meno del requisito della meritevolezza – Omologabilità della proposta.

Data di riferimento: 
16/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Ai fini della dichiarazione di fallimento la prova della ricorrenza o mancanza dei requisiti di cui all'art. 1 L.F. non deve necessariamente essere desunta dai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Tribunale di Parma , Sez. II civ. e fallim., 29 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonellla Ioffredi, Rel.Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Presupposto – Requisiti dimensionali di cui all'art. 1 L.F. -  Possesso congiunto in capo all'impresa fallenda - Mancanza dei bilanci – Creditore istante -   Utilizzo di documentazione sostitutiva – Ammissibilità – Tribunale - Valutazione di attendibilità.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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