Art. 6. - Iniziativa per la dichiarazione di fallimento., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (21089/2022) – La pendenza di un presunto giudizio tributario non comporta la sospensione necessaria del procedimento volto alla dichiarazione di fallimento di una delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21089 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Presunta pendenza di un giudizio tributario – Vertenza concernente l'esistenza di un'interposizione fittizia di persona – Sospensione necessaria ex art. 295 c.p.c. - Esclusione – Necessità di una pregiudizialità in senso stretto.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21152/2022) – Per risultare non assoggettabile a fallimento una società iscritta nel Registro delle imprese quale start-up innovativa deve essere in possesso dei necessari requisiti di legge.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21152 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Istanza di fallimento di una società start-up innovativa – Non assoggettabilità - Iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese – Autocertificazione annuale relativa al possesso dei requisiti - Presupposto insufficiente – Tribunale - Possesso effettivo dei requisiti di legge – Verifica necessaria.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19477/2022) – Ricorso avverso la sentenza di fallimento: l'esistenza del credito del soggetto istante e la sua legittimazione possono essere attestate dalle risultanze del processo di verificazione dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 giugno 2022, n. 19477 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Procedura prefallimentare – Esistenza del credito del soggetto istante – Valutazione incidentale da parte del giudice – Presupposto sufficiente – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento – Asserita mancanza di legittimazione del creditore - Prova rappresentata dal sua ammissione al passivo – Rilevanza.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17145/2022) – Emergenza epidemiologica da COVID-19: la sospensione feriale, in pendenza di un'istanza di fallimento, non si applica anche al termine concesso ex art. 9, comma 2, del D.L. 23/2020.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 26 maggio 2022, n. 17145 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Roberto Amatore.

Emergenza epidemiologica da COVID-19 - Concordato preventivo - Ammissione in pendenza di istanza di fallimento - Art. 9, comma 2, del D.L. n. 23/2020 - Termine concesso per il deposito di un nuovo piano e di una nuova proposta – Sospensione feriale – Inapplicabilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
26/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16853/2022) – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento per asserita nullità del titolo contrattuale da cui è scaturito il credito azionato: necessario esame di tale eccezione da parte della Corte d'Appello.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2022, n. 16853 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Istanza per la dichiarazione di fallimento – Nullità del titolo dal quale è scaturito il credito azionato – Circostanza rilevante per decidere della legittimazione dell'istante - Eccezione sollevata in sede di reclamo – Corte d'Appello – Necessaria valutazione della sua fondatezza.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10511/2022) – Potere del Pubblico Ministero di rinunciare all’istanza di fallimento ed effetti della rinuncia.

Cass, Sez. 1, 31 marzo 2022, n. 10511, Pres. Ferro, Est. Amatore

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex artt. 6 e 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7258/2022) - Notifica del ricorso per fallimento al debitore irreperibile: modalità.

Cass., Sez. 1, 4 marzo 2022, n. 7258, Pres. Cristiano, Est. Fidanzia

Notificazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di convocazione - Notifica a mezzo PEC non andata a buon fine - Impossibilità di compimento della notifica presso la sede attestata dall’Ufficiale Giudiziario - Presupposto dell’irreperibilità – Ulteriori ricerche.

Data di riferimento: 
04/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Sezioni Unite (4696/2022) – Concordato preventivo omologato: il debitore che nella fase esecutiva si dimostri inadempiente può essere dichiarato fallito a prescindere dalla risoluzione del concordato minore.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 14 febbraio 2022, n. 4696 – Primo Pres. Pietro Curzio, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Concordato preventivo omologato - Accesso del debitore alla fase puramente esecutiva – Insolvenza nel pagamento dei debiti concordatari – Riscontro evidente – Possibile dichiarazione di fallimento – Necessità della preventiva risoluzione della procedura minore – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4030/2022) – Fallimento: in assenza di fatti ostativi la notifica del ricorso deve, ai sensi dell'art. 15 L.F., aver luogo da parte della cancelleria all'indirizzo PEC dell'imprenditore fallendo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 08 febbraio 2022, n. 4030 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento – Notifica  del ricorso – Modalità – Assenza di impedimenti –  Cancelleria – Necessario inoltro via PEC.

Data di riferimento: 
08/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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