subordinato

Corte di Cassazione (7830/2025) – Il privilegio che la committente ha acquisito nei confronti dell'appaltatrice fallita pagandone i dipendenti non si estende nei confronti della società che aveva prestato garanzia a favore della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 marzo 2025, n. 7830 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società appaltatrice – Società committente - Pagamento dei debiti che la fallita aveva nei confronti dei dipendenti – Conseguente surroga in privilegio nei diritti di quelli – Intervenuto fallimento anche di società terza che aveva prestato garanzia a favore dell'appaltatrice - Credito che la committente vanta a tale titolo nei suoi confronti - Natura chirografaria e non privilegiata. - Fondamento.

Data di riferimento: 
24/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini - Liquidazione controllata: limite entro il quale può essere acquisito all'attivo della procedura il TFR riconosciuto al debitore.

Tribunale di Rimini, 28 febbraio 2025.– Giudice estensore Francesca Miconi.

Liquidazione controllata - Importo versato sul c.c. della procedura a titolo di TFR – ammontare di spettanza del debitore – Quantificazione da eseguirsi dal G.D. ex art. 545 c.p.c.

Data di riferimento: 
28/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Milano – Il Fondo di garanzia INPS è tenuto al pagamento integrale del TFR anche anche se il concordato preventivo cui il datore di lavoro è stato ammesso, come omologato, preveda la falcidia dei crediti dei lavoratori.

Corte d'Appello di Milano, Sezione lavoro, 05 febbraio 2025 – Pres. Silvia Marina Ravazzoni, Cons. Rel. Benedetta Pattumelli, Cons. Roberto Vignati.

Concordato preventivo omologato – Previsione della falcidia dei crediti dei lavoratori – Fondo di garanzia INPS – Assenza di ricaduta - Obbligazione rimasta immutata - Istituto tenuto al pagamento del TFR nel suo ammontare integrale.

Data di riferimento: 
05/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1859/2025) – Concordato preventivo, anche con riserva, in continuità: obbligo del debitore di pagare le ritenuti fiscali, con relativi accessori, sulle retribuzioni che corrisponde ai dipendenti.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 27 gennaio 2025, n. 1859 – Pres. Andreina Giudicepietro, Rel. Alberto Crivelli.

Concordato preventivo in continuità - Domanda di accesso anche con riserva - Retribuzioni che corrisponde ai dipendenti in sede di prosecuzione dell'attività d'impresa– Necessità che provveda al pagamento delle ritenute fiscali e dei relativi accessori - Differenza rispetto a quanto dovuto con riferimento alle prestazioni anteriori.

Data di riferimento: 
27/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31729/2024) – Opposizione allo stato passivo e incompatibilità che il giudice delegato faccia parte del collegio chiamato a decidere: rimedi giudiziali messi a disposizione dell'opponente a seconda dei casi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 dicembre 2024, n. 31729 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Opposizione allo stato passivo – Incompatibilità del giudice delegato a far parte del collegio chiamato a decidere – Rigetto dell'opposizione - Rimedi esperibili dall'opponente a seconda che sia stato o meno posto nelle condizioni di conoscerne la composizione.

Data di riferimento: 
10/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27796/2024) - Liquidazione coatta amministrativa: presupposto perché determinate azioni di accertamento o costitutive risultino proponibili al di fuori della verifica dello stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. IV lavoro, 28 ottobre 2024, n. 27796 – Pres. Lucia Tria, Rel. Roberto Bellè.

Liquidazione coatta amministrativa e altre procedure concorsuali - Azioni di accertamento o costitutive - Proponibilità al di fuori dell'accertamento concorsuale dello stato passivo – Presenza di un interesse altrimenti non tutelabile – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
28/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Termini Imerese– Ristrutturazione dei debiti del consumatore: il TFR, se non acquisito prima dell’accesso alla procedura, è escluso dal patrimonio distribuibile difettando il requisito dell’esigibilità.

Tribunale di Termini Imerese, 02 ottobre 2024 – G.D. dott.ssa Giovanna Debernardi

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – TFR – Difetto requisito esigibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
02/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012: alla parte dell'importo finanziato non reso, al momento dell'apertura della procedura, mediante cessione del quinto dello stipendio, va riconosciuta natura chirografaria.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ. e Crisi d'Impresa, 05 settembre 2024 (data della pronuncia) – Giudice delegato Laura De Simone.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 - Credito da finanziamento reso mediante cessione del quinto dello stipendio – Parte non ancora restituita al momento dell'apertura di quella procedura – Insinuazione al passivo in privilegio - Riconoscibilità ma quale credito chirografario – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Vendita dell'azienda del ricorrente da effettuarsi sin dal momento della presentazione della richiesta di assegnazione del termine ex art 44 C.C.I.: presupposto di liberazione del cedente dai debiti.

Tribunale di Reggio Emilia, Ufficio procedure Concorsuali, 02 luglio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Parisoli, Rev. Simona Boiardi, Giud. Nicolò Stanzani Maserati.

Data di riferimento: 
02/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Napoli - Composizione negoziata : le disposizioni previste dal DM 30 gennaio 2015, articoli 3 e 5, in tema di regolarità contributiva, non trovano applicazione nel corso della procedura al fine del rilascio del DURC.

Tribunale di Napoli, Sez. VII civ., 19 giugno 2024 (data della pronuncia) – Giudice Loredana Ferrara.

Composizione negoziata. - Disposizioni in tema di regolarità contributiva – Inapplicabilità – Fondamento - Istanza del debitore volta al riconoscimento di una misura cautelare – Richiesta di adozione di un provvedimento comportante il rilascio obbligatorio del DURC – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
19/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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