Corte di Cassazione (94/2024) – Datore di lavoro in liquidazione giudiziale e competenza del giudice del lavoro a decidere sulla richiesta avanzata da un dipendente per accertare una qualifica superiore.
Cass., Sez. L., 3 gennaio 2024, n. 94, Pres. Esposito, Est. Patti
Liquidazione giudiziale del datore di lavoro – Istanza di un dipendente per accertare una qualifica superiore - Giudice del lavoro - Competenza – Sussistenza.
Qualora il lavoratore abbia agito in giudizio per l’accertamento della propria qualifica superiore nei confronti del datore di lavoro in liquidazione giudiziale permane la competenza funzionale del giudice del lavoro in quanto la domanda proposta non è configurabile solo come mero strumento attraverso cui far valere diritti patrimoniali sul patrimonio del fallito, ma si fonda anche sull’interesse del lavoratore a tutelare la sua posizione all’interno della società fallita. Alla cognizione del giudice fallimentare, invece, sono riservate le controversie relative all’accertamento ed alla qualificazione dei diritti di credito dipendenti dal rapporto di lavoro in funzione della partecipazione al concorso. https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-l-3-gennaio-2024-n-94-pres-esposito-est-patti
[Cfr in questa rivista la citata Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 28 ottobre 2021, n. 30512 - https://www.unijuris.it/node/5941 ]