Art. 95 - Disposizioni speciali per i contratti con le pubbliche amministrazioni., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (2739/2018) – L’adesione da parte di un creditore ad un accordo di ristrutturazione dei debiti non comporta la rinuncia da parte dello stesso a diritti risarcitori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 febbraio 2018 n. 2739 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Adesione da parte di un creditore – Diritti risarcitori -  conseguente rinuncia – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2627/2018) - Prededucibilità del credito derivante da finanziamento, consistente nella concessione di una garanzia fideiussoria, effettuato in esecuzione di un accordo di ristrutturazione dei debiti omologato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 febbraio 2018 n. 2627 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti - Omologazione – Previsione - Finanziamento consistente in una garanzia fideiussoria – Prededucibilità - Tribunale – Funzionalità dell'accordo - Necessità di un' ulteriore verifica - Esclusione.

Data di riferimento: 
02/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1896/2018) – Accordi di ristrutturazione, compensi professionali e prededuzione.

Corte di Cassazione, sez. I, 25 gennaio 2018 n. 1896 – Pres. Dott. Didone, Rel. Dott. Terrusi

Fallimento – Stato Passivo – Compensi professionali -Accordo di ristrutturazione – Prededuzione.

Deve essere ammesso in prededuzione ai sensi dell’art. 111, 2° co. l.f. nel successivo fallimento il credito professionale sorto in funzione della predisposizione di un accordo di ristrutturazione ex art. 182-bis. (Giulia Gabassi – Riproduzione riservata)

 

Data di riferimento: 
25/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1182/2018) – Prededucibilità del credito dell’avvocato che abbia svolto attività di assistenza e consulenza funzionale all’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2018 n. 1182 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Procedura da considerarsi concorsuale -  Credito dell’avvocato – Attività funzionale all’omologazione – Prededucibilità.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Avvocato - Attività funzionale all’omologazione – Svolgimento – Prededucibilità del credito – Successivo fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
18/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7591/2016) - Natura giurisdizionale ed irrevocabilità in sede di giudizio di rendiconto del decreto di liquidazione di acconti sul compenso al commissario liquidatore nell’ambito della procedura di concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. I, 15 Aprile 2016, n. 7591. Pres. Aniello Nappi, rel. Antonio Didone.

Concordato preventivo - Decreti di quantificazione e liquidazione di acconti sul compenso al commissario liquidatore - Natura giurisdizionale – Irrevocabilità.

Il decreto con il quale il tribunale quantifica il compenso al commissario liquidatore nell'ambito della procedura di concordato preventivo ha natura giurisdizionale e non è revocabile. (massima ufficiale)

 

Data di riferimento: 
15/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24683/2017) – Legittimazione ad causam del commissario giudiziale in corso di concordato con cessione dei beni. Mancata restituzione di un immobile da parte della conduttrice fallita: natura del credito del locatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 ottobre 2017 n. 24683 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Controversie liquidatorie e distributive – Commissario giudiziale - Legittimazione ad causam – Riconoscimento – Azioni di credito – Tutela del patrimonio - Legittimazione del commissario - Esclusione - Legittimazione del debitore.

Data di riferimento: 
19/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22272/2017) – Concordato preventivo: problematiche concernenti la scelta del liquidatore, la legittimazione al reclamo ex art. 183 L.F. e la sussistenza o meno di un’ipotesi di frode ai creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22272 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale - Nomina a liquidatore – Conflitto di interessi – Designazione non corretta – Omessa contestazione – Diritto alla retribuzione.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18823/2017) - Concordato preventivo con cessione dei beni: mancanza di legittimazione ad agire o a resistere del liquidatore in relazione ai giudizi, compresi quelli di natura tributaria.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 28 luglio 2017 n. 18823 – Pres. Stefano Bielli, Rel. Angelina Maria Perrino.

Concordato preventivo con cessione dei beni - Giudizi di natura tributaria – Legittimazione dell’imprenditore – Sussistenza -  Liquidatore - Legittimazione ad agire o a resistere – Esclusione – Possibilità del solo suo intervento.

Data di riferimento: 
28/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35786/2017) – Pagamento in corso di concordato preventivo, ante o post omologazione, di un debito pregresso per IVA: esclusione dei reati di bancarotta preferenziale e di omesso versamento di quel tributo.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 20 luglio 2017 n. 35786 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Aldo Aceto.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Debito pregresso per IVA – Contribuente -  Pagamento ante omologazione - Incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16327/2017) Concordato con cessione dei beni: competenza dei creditori, pur in presenza di una diversa stima da parte del C.G., per la valutazione delle probabilità di successo della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2017 n. 16327 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Aldo Ceniccola.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale – Valore dei beni -  Stima divergente rispetto a quella del debitore – Creditori - Accettazione del rischio – Approvazione della proposta – Tribunale – Non evidente inidoneità della proposta - Diversa ulteriore valutazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
03/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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