Art. 112 - Giudizio di omologazione., Art. 95 - Disposizioni speciali per i contratti con le pubbliche amministrazioni.

Corte di Cassazione (22272/2017) – Concordato preventivo: problematiche concernenti la scelta del liquidatore, la legittimazione al reclamo ex art. 183 L.F. e la sussistenza o meno di un’ipotesi di frode ai creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 settembre 2017 n. 22272 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale - Nomina a liquidatore – Conflitto di interessi – Designazione non corretta – Omessa contestazione – Diritto alla retribuzione.

Data di riferimento: 
25/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35786/2017) – Pagamento in corso di concordato preventivo, ante o post omologazione, di un debito pregresso per IVA: esclusione dei reati di bancarotta preferenziale e di omesso versamento di quel tributo.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 20 luglio 2017 n. 35786 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Aldo Aceto.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Debito pregresso per IVA – Contribuente -  Pagamento ante omologazione - Incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16327/2017) Concordato con cessione dei beni: competenza dei creditori, pur in presenza di una diversa stima da parte del C.G., per la valutazione delle probabilità di successo della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2017 n. 16327 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Aldo Ceniccola.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale – Valore dei beni -  Stima divergente rispetto a quella del debitore – Creditori - Accettazione del rischio – Approvazione della proposta – Tribunale – Non evidente inidoneità della proposta - Diversa ulteriore valutazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
03/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Risoluzione del concordato con cessione dei beni per inadempimento di non scarsa importanza: valutazione da parte del tribunale dell’incidenza dello scostamento del piano nel suo complesso.

Corte d’Appello di Venezia, Sez. I civ., 24 maggio 2017 – Pres. Daniela Bruni, Cons. Rel. Rita Rigoni, Cons. Paola Di Francesco.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Creditore - Richiesta di risoluzione – Inadempimento di non scarsa importanza – Valutazione basata sulla giurisprudenza in materia contrattuale – Scadenza del termine per l’adempimento del piano - Incidenza oggettiva dello scostamento  complessivo – Previsione di non migliori aspettative nel prosieguo - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
24/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Lecce – Concordato preventivo: modifiche di cui al decreto legge 83/2015 e incidenza sul sindacato del tribunale in merito alla fattibilità economica della proposta.

Corte d’Appello di Lecce 26 aprile 2017 – Pres. Almiento, Est. Massimo Orlando.

Concordato preventivo - Modifiche di cui al decreto legge 83/2015 – Tribunale – Vaglio della fattibilità economica della proposta – Estensione – Più diffusa eterotutela di diritti dei creditori – Solo limite del “prudente apprezzamento”.

Data di riferimento: 
26/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Omologazione di concordato preventivo: notifica del decreto di fissazione di udienza ai soli creditori dissenzienti, continuità aziendale indiretta, azione di responsabilità dei creditori.

Tribunale di Udine, 28 febbraio 2017, pres. dott.ssa Anna Maria Antonini, rel. dott. Andrea Zuliani

Concordato preventivo – Omologazione – Decreto di fissazione di udienza – Notifica – Creditori dissenzienti.

Concordato preventivo – Affitto c.d. ponte – Cessione dell’azienda affittata – Continuità aziendale – Configurabilità.

Concordato preventivo – Omologazione – Azioni di responsabilità – Esclusione – Legittimazione autonoma dei creditori – Sussistenza.

Data di riferimento: 
28/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione, Sez. Un. – Accordo di ristrutturazione dei debiti: ricorso straordinario per cassazione avverso la decisione della corte d’appello. Ammissibilità e legittimazione passiva.

 Corte di Cassazione, Sez.Un., 27 dicembre 2016 n. 26989 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Concordato preventivo – Decreto di omologazione o di revoca dell’ammissione - Possibilità di impugnazione con ricorso straordinario per cassazione -  Osservazioni svolte dalle Sezioni Unite –Decreto di omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Analogia tra le procedure.

Data di riferimento: 
27/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Concordato preventivo con cessione totale dei beni: mancata omologazione in presenza di un provvedimento di sequestro preventivo di parte degli stessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 dicembre 2016 n. 26329 - Pres. Nappi, Rel. Terrusi.

Concordato preventivo con cessione totale dei beni - Sequestro preventivo di beni della società proponente -  Elemento di non fattibilità giuridica – Mancata omologazione per incompatibilità con norme inderogabili - Presunta illegittimità del sequestro – Doglianze proposte in sede concorsuale – Inconferenza – Giudice penale - Cessazione del vincolo cautelare  - Pronuncia necessaria.

Data di riferimento: 
20/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato “misto” con elementi di continuità e liquidatori: possibilità per il proponente di tenere per sé una parte delle utilità conseguite e di nominare un liquidatore giudiziale.

Tribunale di Firenze 02 novembre 2016 - Pres. Governatori, Rel. Est. Crolla.

Concordato liquidatorio - Cessione ai creditori di solo una percentuale dei suoi beni – Inammissibilità - Concordato in continuità diretta – Ipotesi consentita – Omologazione - Miglior soddisfazione dei creditori  - Accertamento – Devoluzione di tutte le utilità ai creditori – Condizione non richiesta – Vantaggio rispetto alle ipotesi alternative – Garanzia necessaria.

Data di riferimento: 
02/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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