Art. 207 - Procedimento., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (21200/2018) - Procedura fallimentare e data iniziale cui fare riferimento per decidere dell'eccessiva durata della stessa e per quantificare il danno subito dai creditori richiedenti un indennizzo.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 27 agosto 2018 n. 21200 – Pres. Strefano Petitti, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Procedura fallimentare – Eccessiva durata - Legge Pinto – Creditori – Domanda di indennizzo – Valutazione del ritardo nei pagamenti – Quantificazione del danno subito da ognuno – Data iniziale cui fare riferimento – Momento dell'ammissione di ciascuno – Data della domanda – Esclusione.

Data di riferimento: 
27/08/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16404/2018) - Istanza di ammissione al passivo sulla base di scritture prive di data certa: inaccoglibilità. Ricusazione del G.D. chiamato a far parte del collegio in sede di opposizione: modalità di esercizio.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - sottosez. 1, 21 giugno 2018 n. 16404 – Pres. Magda Cristiano,  Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Stato passivo – Istanza di insiuazione – Prova del credito – Scritture private - Mancanza di data certa – Fatto impeditivo dell'accoglimento – Eccezione rilevabile d'ufficio.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10105/2018) - Fallimento pronunciato in corso di concordato preventivo non risolto: ammissione integrale o meno al passivo di un credito falcidiato nel corso della procedura minore.

Corte di Cassazione, Sez. VI,  24 aprile 2018 n. 10105 – Giud. Antonio Pietro Lamorgese. Concordato preventivo – Omologazione – Procedura in corso, non risolta – Iniziativa del P.M. - Dichiarazione di fallimento – Stato passivo – Ammissione di un credito nella misura falcidiata in sede concordataria – Ricorso – Questione avente possibile rilievo nomofilattico – Decisione da assumersi in pubblica udienza – Rinvio.

Data di riferimento: 
24/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9929/2018) – Opponibilità alla massa dei creditori di una ricognizione di debito anteriore alla dichiarazione di fallimento. Modalità a disposizione del curatore per muovere contestazioni al riguardo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2018, n. 9929 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento - Sede di opposizione allo stato passivo – Curatore – Proposizione di impugnazione incidentale – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
20/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9290/2018) - Presupposti per ritenersi configurabile il fenomeno della consecuzione tra concordato preventivo e fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2018 n. 9290 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo e fallimento – Consecuzione tra procedure – Mancata ammissione alla procedura minore – Presupposto irrilevante – Lasso di tempo trascorso – Apprezzamento necessario – Presupposti delle due procedure - Possibile intervenuta variazione.

Data di riferimento: 
16/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9074/2018) – La mancanza della data certa del contratto prodotto in sede di insinuazione al passivo impedisce l'applicazione delle relative clausole, in particolare di quelle relative alla misura degli interessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 aprile 2018, n. 9074 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento -  Accertamento dello stato passivo - Contratto bancario privo di data certa – Clausole che prevedono la corresponsione di interessi superlegali -  Credito in linea capitale –  Sussistenza – Possibiltà che risulti comunque provata – Ammissione al passivo -  Incompletezza probatoria – Conseguenza -  Riduzione degli interessi alla misura legale.

Data di riferimento: 
10/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5570/2018) – Sufficienza, ai fini della ammissibilità del ricorso di opposizione allo stato passivo, del mero richiamo ai documenti già presentati in sede di domanda di ammissione

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 marzo 2018, n. 5570 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione – Documenti allegati all'atto introduttivo – Sufficienza del loro mero richiamo – Necessità della loro nuova produzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
08/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5624/2018) - Opposizione allo stato passivo e inapplicabilità degli artt. 345 e 112 c.p.c. - Presupposto della ammissibilità della revoca del contributo regionale in caso di fallimento del beneficiario.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 08 marzo 2018 n. 5624 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Antonio Pietro Lamorgese.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione – Divieto dello ius novorum – Eccezioni proponibili dal curatore – Inapplicabilità.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione – Tribunale – Cognizione piena -   Valorizzazione delle risultanze acquisite – Rigetto dell'impugnazione – Violazione dei limiti della pronuncia ex art. 112 c.p.c.  - Esclusione.

Data di riferimento: 
08/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4787/2018) – Criterio per decidere della tempestività o meno del deposito del ricorso in opposizione allo stato passivo che sia proposto in via telematica.

Corte di Cassazione, Sez. VI Prima Civile, 01 marzo 2018, n. 4787 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Stato passivo – Ricorso in opposizione – Notifica in via telematica al curatore – Insufficienza – Necessità del deposito telematico in cancelleria – Tempestività – Criterio di valutazione – Momento in cui viene generata la ricevuta di consegna.

Data di riferimento: 
01/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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