Tribunale di Modena – Concordato con riserva: accoglibilità dell'istanza della proponente di rilascio del DURC a presentazione del piano non ancora avvenuta.
Versione stampabileTribunale di Modena, Sez. Lavoro, 06 dicembre 2022 (data della pronuncia) - Giudice Vincenzo Conte.
Concordato preventivo “in bianco” - Presentazione del piano non ancora avvenuta - Società proponente - Istanza ex art. 700 c.p.c. di rilascio del DURC - Accoglibilità – Fondamento.
Stante che l'art. 3, lettera b) del D.M 30 gennaio 2015 prevede che la regolarità contributiva sussiste comunque in caso di “sospensione dei pagamenti in forza di disposizioni legislative” e che il concordato preventivo rientra in quella ipotesi, si deve, in assenza di una normativa in tal senso, ritenere che, laddove una società abbia depositato una domanda di concordato”in bianco", non ricorrano cause ostative al rilascio alla debitrice, che abbia documentato il regolare versamento dei contributi successivi al deposito del ricorso, dell'attestazione di regolarità contributiva (DURC), e ciò nonostante la presentazione del piano non sia ancora avvenuta, in quanto la necessità che, ai fini del rilascio di detta attestazione, nello stesso sia prevista l'integrale soddisfazione dei crediti dell'INPS, dell'INAIL e delle Casse edili e dei relativi accessori di legge, è contemplata dall'art. 5 del suddetto decreto, con riferimento al periodo intercorrente tra il momento della pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese ed il momento dell'omologazione, solo con riferimento al concordato con continuità aziendale ex art. 186 bis L.F. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)