competenza

Corte di Cassazione (1399/2016) – Domanda riconvenzionale del fallimento e riunione, ex art. 274, secondo comma, c.c., con il giudizio di opposizione allo stato passivo pendente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 26 gennaio 2016 n. 1399 -  Pres. Finocchiaro, Rel. Frasca.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F.  - Giudizio connesso con altro pendente dinanzi alla sezione ordinaria dello stesso Tribunale -  Illegittimità della sospensione ex art. 295 c.p.c. - Processi a cognizione piena – Identità di rito – Riunione ex art. 274 c.p.c. – Decisione rimessa del capo dell’ufficio.

Data di riferimento: 
26/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Domanda di risarcimento, in sede ordinaria, del danno derivante dalla circolazione dei veicoli, proposta dal danneggiato nei confronti del responsabile nel frattempo fallito, e vis attractiva del foro fallimentare.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 gennaio 2016 n. 128 – Pres. Chiarini, Rel. Sestini.

 

Assicurazione volontaria – Copertura della responsabilità civile – Indennità dovuta all’assicurato  dall’assicuratore – Privilegio ex art. 2767 c.c. – Finalità -   Assicurazione obbligatoria – Responsabilità derivante dalla circolazione di veicoli e natanti – L. 990/69 - Azione diretta nei confronti dell’assicuratore – Riconoscimento del privilegio – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
08/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Competenza del tribunale fallimentare e non del tribunale delle imprese in caso di azioni revocatorie collegate, conseguenti a cessioni a catena di azioni di proprietà iniziale del fallito.

Tribunale di Arezzo 18 novembre 2015 – Est. Guerrieri.

Amministrazione straordinaria – Revocatoria fallimentare collegata a revocatoria ordinaria – Cessione a catena di azioni – Competenza funzionale del tribunale fallimentare – Inderogabilità -  Competenza del tribunale delle imprese – Esclusione.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria -  Cessione a catena di azioni di proprietà del fallito – Terzo acquirente – Prova della sua mala fede - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Impossibilità di far valere in sede arbitrale ragioni di credito verso una società fallita o sottoposta a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I, 24 giugno 2015, n. 13089 – Pres. Ceccherini – Est. Didone.

Liquidazione coatta amministrativa -  Crediti vantati nei confronti della parte assoggettata a procedura – Attribuzione della cognizione ad arbitri – Esclusione – Inderogabilità della procedura concorsuale.

Data di riferimento: 
24/06/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Competenza per la dichiarazione di fallimento del tribunale italiano in caso di trasferimento fittizio dell’impresa all’estero. Cancellazione dell’iscrizione della cessazione dal registro delle imprese.

Tribunale di Roma 24 aprile 2015 – Giudice del Registro delle Imprese Guido Romano.

Sede statutaria di una impresa – Centro degli interessi principali - Presunzione di coincidenza – Eccezione possibile.

Società con soci, amministratori ed operatori italiani - Trasferimento simulato e/o fittizio della sede all’estero - Istanza di fallimento – Giurisdizione del tribunale nazionale – Registro delle imprese -  Iscrizione della cessazione – Cancellazione d’ufficio.

Data di riferimento: 
24/04/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Piena compatibilità ed ammissibilità dell’azione ex art. 2394 c.c. nei riguardi degli amministratori e dei sindaci di società in concordato preventivo con cessione dei beni.

 

Tribunale di Piacenza 12 febbraio 2015 – Pres. Est. Schiaffino.

 

Concordato preventivo – Effetto esdebitatorio – Pactum de non petendo  - Natura pubblicistica della procedura– Eccezioni.

 

Concordato preventivo – Azione risarcitoria nei confronti dell'amministratore – Estraneità all'accordo  – Efficacia vincolante ex art. 184 L.F. -  Esclusione - Immunità per gli organi sociali – Inammissibilità.

 

Data di riferimento: 
12/02/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Sequestro giudiziario del ramo d’azienda comprensivo del marchio, finalizzato alla revocatoria della cessione: competenza delle sezioni specializzate.

Tribunale di Napoli Nord, 11 febbraio 2015 – Pres. Sinisi, Rel. Capone.

Sequestro giudiziario del ramo d’azienda comprensivo del marchio – Proprietà industriale – Competenza delle sezioni specializzate.

Reclamo ex art. 669 terdecies c.p.c. – Eccezione di incompetenza – Nessuna preclusione.

 

Data di riferimento: 
11/02/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bologna - Termine e competenza per la dichiarazione di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese, in particolare a seguito di trasferimento all'estero.

 

Corte d’Appello di Bologna 27 gennaio 2015 – Pres. Colonna  - Est. Pilati.

 

Fallimento – Cancellazione dal registro delle imprese – Termine annuale – Necessità della contestuale cessazione dell'attività.

 

Fallimento – Trasferimento della sede sociale all'estero - Cancellazione dal registro delle imprese – Inapplicabilità dell'art.10 L.F. - Continuità giuridica - Prosecuzione dell'attività d'impresa.

 

Data di riferimento: 
27/01/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Teramo – Concordato preventivo e rilevabilità dell’incompetenza per territorio

 

Tribunale Teramo 21 gennaio 2015 - Pres. Cappa - Est. Cirillo.

 

Concordato preventivo - Udienza ex art. 180 l.f. - Rilevabilità d'ufficio dell’incompetenza per territorio fino alla decisione

 

Nel procedimento inerente il concordato preventivo l’incompetenza territoriale è rilevabile d’ufficio dal Tribunale fino alla decisione del collegio a seguito dell’udienza ex art. 180 l.f. (Francesco Gabassi – Riproduzione riservata)

 

Data di riferimento: 
21/01/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Dichiarazione di fallimento pronunziata in Stato extracomunitario (Svizzera) - Condizioni per l'interruzione del processo in Italia anche in assenza di riconoscimento della sentenza straniera di fallimento.

Tribunale di Milano – Sezione IV Civile, Ordinanza del 30 ottobre 2014 - Giudice dott. Anna Bellesi

Dichiarazione di fallimento – Svizzera – Mancato riconoscimento in Italia – Interruzione del processo.

Data di riferimento: 
30/10/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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