istruttoria prefallimentare, Art. 182. - Cessioni

Tribunale di Roma - In presenza di due istanze, una anteriore al 15/7/2022 (di fallimento) e una posteriore (di regolazione della crisi), il tribunale deve esaminare la seconda in via prioritaria applicando le norme del CCII.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 14 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Istanza di fallimento – Presentazione anteriore al 15/7/2022 – Soggetto debitore – Domanda di concordato con riserva - Deposito successivo a tale data – Applicabilità della disciplina prevista dal codice della crisi – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (25313/2021) – Prededucibilità del credito del professionista che ha assistito il debitore nella preparazione della documentazione per la proposizione dell'istanza di fallimento in proprio.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ - 1, 20 settembre 2021, n. 25313 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.

Debitore – Istanza di fallimento in proprio - Preparazione della documentazione necessaria - Credito del professionista che lo ha assistito - Prededuzione.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4329/2020) – Impossibilità per l’imprenditore individuale cancellato dal Registro delle Imprese che si sia spogliato del patrimonio di richiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4329 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Società di capitali – Cancellazione dal registro delle imprese - Istruttoria prefallimentare – Domanda di concordato preventivo – Presentazione – Inammissibilità - Insussistenza di strumenti necessari – Finalità di composizione della crisi – Risultato non più conseguibile.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26005/2018) - Richiesta di fallimento del P.M. in sede di udienza ex art. 162 L.F. Inammissibilità del concordato liquidatorio che preveda la cessione parziale dei beni. Crisi ed insolvenza dei gruppi d'impresa: normativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 ottobre 2018 n. 26005 – Pres. Giulia Iofrida, Rel. Giuseppe De Marzo.

Concordato preventivo - Udienza ex art. 162, secondo comma, L.F. - Riscontrata inammissibilità della proposta – P.M. - Conseguente richiesta di fallimento – Applicabilità dell' art. 7 L.F. - Esclusione.

Concordato preventivo liquidatorio – Cessione parziale dei beni – Destinazione dei beni residui ad imprese del gruppo -  Previsione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Inammissibilità della pronuncia di fallimento su istanza del proponente di un concordato preventivo non revocato o, in ipotesi di concordato liquidatorio, in caso di pagamenti inferiori alla proposta.

Tribunale di Padova 30 marzo 2017 - Pres. M.A. Maiolino, Rel. c. Zambotto.

Concordato preventivo omologato e non revocato – Adempimento -  Pendenza del termine ex art. 186 L.F. – Risoluzione - Possibile anticipata richiesta -   Dichiarazione di fallimento – Inammissibilità.

Concordato liquidatorio  - Proposte di pagamento – Mancato totale adempimento – Pagamenti in percentuale inferiore  - Risoluzione – Presupposto non sufficiente – Dichiarazione di fallimento – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Piano concordatario: inquadramento dello stesso da parte del tribunale ed esame critico della relazione del professionista. Possibilità dell’assegnazione di un termine per integrarlo.

 

Tribunale di Firenze 11 maggio 2016 - Pres. Governatori, Est. Crolla.

 

Piano concordatario - Tribunale – Individuazione della disciplina applicabile – Separata cessione di beni aziendali – Beni idonei ed organizzati per la medesima attività – Inquadramento - Concordato liquidatorio – Esclusione - Acquisto necessario da parte dello stesso soggetto – Trasferimento d’azienda – Concordato con continuità indiretta – Decisione sull’ammissibilità – Eventuale istruttoria prefallimentare.

 

Data di riferimento: 
11/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]