Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza., Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di concordato prenotativo e termine fissato dal tribunale per il deposito di proposta, piano, attestazione e documentazione necessaria: presupposto perché possa essere prorogato.

Tribunale di  Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Domanda di concordato prenotativo – Integrazione necessaria - Tribunale – Fissazione di un termine tra trenta e sessanta giorni per il deposito – Presupposto perché risulti prorogabile in presenza di istanza di liquidazione giudiziale – Necessità che risulti presentata in pendenza di detto termine.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – A differenza di quanto accade laddove trattasi di concordato “prenotativo”, nel qual caso è obbligatoria, ove venga depositato un concordato “pieno” la nomina del commissario giudiziale è facoltativa.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Giud. delegato Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Deposito di un concordato “pieno” con piano e proposta – Nomina del Commissario Giudiziale – Scelta facoltativa da parte del Tribunale – Differenza rispetto al caso di presentazione di un concordato “prenotativo” in cui è obbligatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Catania – Il proponente prima di richiedere l'omologazione di un accordo di ristrutturazione con transazione fiscale può essere tenuto ad attendere il decorso dei 90 giorni riconosciuto agli enti interessati per esprimersi.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ., 10 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Ferreri, Cons. Rev. Antonio Caruso, Cons. Marcella Murana.

Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale – Presentazione della domanda di omologazione ordinaria o forzata - Necessità che la P.A. si sia espressa o siano decorsi i 90 giorni per farlo – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (9166/2023) - Consecuzione tra concordato con riserva e amministrazione straordinaria: presupposti di prededucibilità dei crediti sorti a fronte di prestazioni continuative o periodiche antecedenti alla dichiarazione d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 aprile 2023, n. 9166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Amministrazione straordinaria – Contratto di somministrazione pendente munito di data certa- Dichiarazione d'insolvenza – Crediti per prestazioni continuative o periodiche rese anteriormente - Possibile ammissione allo stato .passivo - Scioglimento di quel contratto – Circostanza ininfluente.

Data di riferimento: 
03/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Domanda di concordato “in bianco” sottoscritta dal solo difensore: presupposto sufficiente. Contestuale istanza di misure protettive: non necessità del coinvolgimento delle parti e libero esame da parte del giudice.

Tribunale di Mantova, Ufficio Procedure Concorsuali, 22 marzo 2023 (data della pronuncia) – Giud. Rel. Mauro P. Bernardi.

Procedura di concordato “in bianco” - Istanza di accesso – Verbale di notaio attestante il preventivo assenso dell'organo amministrativo – Documento che non risulta necessario allegare – Sottoscrizione del difensore munito di procura – Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
22/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Lagonegro – Strumento di regolazione della crisi nella fase “con riserva” e previsione della dismissione di cespiti aziendali: necessaria indizione di una procedura competitiva. Non obbligatoria la partecipazione alla vendita del G.D.

Tribunale di Lagonegro, Sez. Proc. Concorsuali, 20 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Luigi Pentangelo, Rel. Giuliana Santa Trotta, Giud. Aniello Maria De Piano.

Concordato preventivo prenotativo – Previsione di atti dismissivi del patrimonio aziendale – Necessaria effettuazione di una procedura competitiva – Fondamento – Intervento del giudice delegato – Partecipazione possibile, ma non obbligatoria – Valutazione demandata a quel giudice.

Data di riferimento: 
20/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di La Spezia – Risulta ammissibile una proposta di concordato con continuità aziendale fino all'omologa, e successiva cessione dell'azienda, che preveda un grado di soddisfazione dei creditori variabile tra l'1 ed il 100%.

Tribunale Ordinario di  La Spezia, 08 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Diana Brusacà, Rel. Gabriele Giovanni Gaggioli, Giud. Tiziana Lottini.

Concordato preventivo- Continuità da durare fino all'omologa – Suddivisione dei creditori in 12 classi – Percentuale di soddisfazione variabile tra l'1 e il 100% - Pagamenti differenziati nell'arco di quattro anni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
08/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo liquidatorio o in continuità: controlli che il giudice, ai sensi del nuovo codice, deve a seconda dei casi, eseguire per verificare l'ammissibilità delle rispettive proposte.

Tribunale di Bari, Sez. Fallimentare, 23 gennaio 2023 (data della pronuncia ) - Pres. Raffaella Simone, Rel. Paola Cesaroni, Giud. Assunta Napoliello.

Nuovo codice della crisi – Concordato preventivo in continuità – Qualificazione come tale del concordato proposto - Controlli formali e sostanziali che il giudice deve eseguire – Presupposti richiesti.

Nuovo codice della crisi – Concordato liquidatorio – Requisiti di ammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
23/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma - In presenza di due istanze, una anteriore al 15/7/2022 (di fallimento) e una posteriore (di regolazione della crisi), il tribunale deve esaminare la seconda in via prioritaria applicando le norme del CCII.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 14 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Istanza di fallimento – Presentazione anteriore al 15/7/2022 – Soggetto debitore – Domanda di concordato con riserva - Deposito successivo a tale data – Applicabilità della disciplina prevista dal codice della crisi – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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