Art. 47 - Apertura del concordato preventivo., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (15695/2018) - Revoca dell'ammissione a concordato preventivo per non avere la proponente fornito spiegazioni volte a chiarire la sorte di alcuni beni che risultavano indicati in bilancio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15695 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo – Ultimo bilancio e domanda di ammissione – Beni detenuti in magazzino – Riscontrati scostamenti – Proponente – Mancate giustificazioni – Comportamento fraudolento – Revoca dell'ammissione – Creditori - Conoscenza della riscontrata discordanza – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2810/2018) – Fallimento: possibilità di desumere lo stato di insolvenza dall’incapacità, da parte della debitrice, di soddisfare, nel corso del precedente concordato, le spese di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 febbraio 2018 n. 2810 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo – Ammissione – Spese di procedura -  Soddisfazione – Debitore – Incapacità manifesta – Sede fallimentare – Indice di insolvenza – Valutazione di merito corretta.

Data di riferimento: 
06/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2729/2018) – Proposta di versamento della cauzione di cui all’art. 163 l.f. mediante finanziamento bancario e diritto del tribunale a richiedere una dichiarazione d’obbligo del fideiussore.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Febbraio 2018, n. 2729. Presidente Andrea Scaldaferri, rel. Giacinto Bisogni.

Cauzione per le spese di procedura ex art. 163 l.f. - Dichiarazione di volersi avvalere di finanziamento bancario - Richiesta del tribunale di una dichiarazione d’obbligo del fideiussore – Omesso deposito – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2729/2018) – Concordato preventivo: necessità per il proponente di munirsi di una “dichiarazione d’obbligo” che attesti la disponibilità della banca a finanziare, come ipotizzato nel piano, le spese di procedura.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 05 febbraio 2018 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Giacinto Bisogni.

Concordato preventivo – Proposta – Spese di procedura – Finanziamento bancario – Previsione – Tribunale – Fattibilità economica del piano – Valutazione – Presupposto d’idoneità richiesto - Istituto bancario – Dichiarazione d’obbligo – Rilascio.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29805/2017) - Fallimento: prededucibilità del credito sorto in "occasione" di un concordato preventivo. Necessità che il debito sia cronologicamente riferibile all'attività degli organi della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 dicembre 2017 n. 29805 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento – Credito sorto nel corso del precedente concordato –  Stato passivo - Prededucibilità – Sussitenza del requisiti dell'occasionalità o della funzionalità – Presupposti alternativi –  Requisito dell'occasionalità -  Genesi del credito – Attività degli organi della procedura – Collegamento necessario.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29628/2017) – Concordato preventivo: conseguenze dell’omesso tempestivo deposito, ad ammissione avvenuta, delle somme dovute dal proponente ai sensi dell’art. 163, terzo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 11 dicembre 2017 n. 29628 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Decreto di ammissione - Somme necessarie alla procedura – Proponente -  Deposito del 50% - Termine improrogabile – Tardività – Procedura officiosa di revoca ex art. 173 L.F. –  Avvio -  Impulso di parte - Eventuale successiva dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13537/2017) – Non ricorribilità ex art. 111 Cost. del provvedimento di ammissione a concordato preventivo che ha negato la predudicibilità del credito dell’ attestatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 maggio 2017 n. 13537 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Tribunale – Decreto di ammissione – Non definitività - Credito dell’attestatore – Mancato riconoscimento della prededucibilità – Ricorribilità in cassazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4915/2017) – Concordato preventivo: valutazione di fattibilità di competenza del giudice e valutazione di convenienza riservata ai creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 febbraio 2017 n. 4915 - Pres. Anello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo - Fasi di ammissibilità, revoca od omologazione- Giudice – Sindacato di fattibilità - Controllo della causa concreta del concordato – Indipendenza rispetto all’attestazione del professionista – Verifica della probabilità di successo del piano - Valutazione riservata ai creditori.

Data di riferimento: 
27/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato preventivo – Regime delle impugnazioni del provvedimento che definisce il procedimento ex art. 173 l.f.

Cassazione civile, sez. I, 30 Gennaio 2017, n. 2234. Aniello Nappi, pres. - Massimo Ferro, rel.

Concordato preventivo – Omesso versamento della cauzione ex art. 163 l.f. - Procedimento ex art. 173 l.f. – Autonoma impugnabilità – Esclusione

Data di riferimento: 
30/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Condizioni di prededucibilità dei crediti dei professionisti conseguenti alla presentazione di una domanda di concordato con riserva e di ammissibilità del relativo pagamento, anche se non autorizzato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 gennaio 2017 n. 280 - Pres. Nappi, Rel. Ferro.

Concordato preventivo con riserva – Crediti dei professionisti  -  Attività svolta prima o subito dopo il deposito della domanda – Prededuzione – Giudizio di merito -  Necessario interferire con l’amministrazione fallimentare – Riscontro basato su una valutazione ex ante –– Criterio valido – Evoluzione fallimentare – Criterio non decisivo.

Data di riferimento: 
10/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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