Art. 47 - Apertura del concordato preventivo., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (42093/2021) – Fallimento: al fine del riconoscimento della prededuzione al credito professionale è necessario che la procedura di concordato sia stata dichiarata aperta con il conseguente coinvolgimento dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 31 dicembre 2021, n. 42093 –  Primo Pres. f.f. Adelaide Amendola, Pres. Sezione Biagio Virgilio, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Rinuncia da parte del proponente – Conseguente dichiarazione di fallimento – Ausiliario tecnico incaricato per l'accesso al concordato – Credito professionale – Richiesta di ammissione al passivo in prededuzione – Non riconoscibilità di quel beneficio – Apertura della procedura minore – Presupposto mancante.

Data di riferimento: 
31/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34437/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga. Considerazioni in tema di prescrizione del diritto vantato in sede di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 dicembre 2021, n. 34437 – Pres. Maria Acierno, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
14/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33594/2021) – Esenzione dell'imprenditore agricolo dal fallimento: presupposto e onere della prova. Domanda di concordato preventivo “con riserva”: considerazioni in tema di necessario deposito delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2021, n. 33594 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Imprenditore agricolo – Esenzione da fallimento – Presupposto necessario – Onere della prova - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – Accertamento della consecuzione tra concordato preventivo e fallimento ai fini della reiezione della domanda di ammissione al passivo di un credito ipotecario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2021, n. 24056 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento - Opposizione allo stato passivo - Consecuzione di procedure – Accertamento in quella sede -  Ammissibilità – Mancato precedente riscontro in sede di dichiarazione di fallimento - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22604/2021) – Non va considerato prededucibile nel successivo fallimento il credito del professionista per l'attività svolta a favore del debitore per resistere in sede di procedimento di risoluzione del concordato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2021, n. 22604 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro. 

Concordato preventivo - Procedimento di risoluzione e dichiarazione di fallimento – Credito del professionista – Attività di resistenza svolta in quella sede a favore del debitore -  Prededucibilità ex art. 111, comma 2, l.fall. – Esclusione – Difetto genetico o funzionale della causa concordataria - Contrasto con l'interesse della massa - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22442/2021) – Il decreto con cui il tribunale dichiara inammissibile una proposta di concordato non è soggetto a ricorso straordinario per cassazione se non viene contestualmente pronunciato il fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 22442 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luca Solaini.

Concordato preventivo – Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità ex art. 162, secondo comma, L.F. – Non contestuale pronuncia della sentenza dichiarativa di fallimento - Ricorso straordinario per cassazione - Inammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22454/2021) – La domanda di concordato con riserva va dichiarata improcedibile, in ragione della sua carenza informativa, laddove il proponente abbia omesso di depositare l'elenco dei creditori e dei rispettivi crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 22454 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Domanda di concordato con riserva - Elenco nominativo dei creditori e dei rispettivi crediti – Mancato deposito - Inammissibilità della domanda - Omissione riscontrata successivamente alla concessione del termine ex art. 161, comma 6 L. fall. - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21190/2021) – Concordato preventivo in continuità e sindacabilità della proposta da parte del tribunale per quanto concerne il rispetto della prescrizione normativa di cui alla lettera e) dell'art. 161, secondo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 luglio 2021, n. 21190 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo in continuità – Contenuto necessario del piano - Descrizione analitica delle modalità e dei tempi di adempimento – Verifica del rispetto di quella prescrizione rimessa al tribunale  - Descrizione non ragionevole di tempi e modalità – Riscontro di non fattibilità -  Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15807/2021) – Giudizio di opposizione allo stato passivo e proponibilità di eccezioni nuove da parte della curatela. Necessità che la ragione per la quale il giudice nega l'ammissione sia conforme all'eccezione della curatela.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2021, n. 15807 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Curatore - Proposizione di eccezioni nuove – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15789/2021) – Concordato preventivo: possibile liquidazione da parte del tribunale del compenso al commissario giudiziale anche dopo la chiusura della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2021, n. 15789 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Commissario giudiziale – Chiusura della procedura – Tribunale -  Possibile liquidazione del compenso - Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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