Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo., stato passivo e opposizioni

Tribunale di Pordenone – Liquidazione giudiziale: il lavoratore dipendente ha diritto di essere ammesso al passivo al lordo delle ritenute previdenziali.

Tribunale di Pordenone, 21 marzo 2024 – Presidente dott.ssa Costa, relatore dott.ssa Bolzoni

Liquidazione giudiziale – Ammissione al passivo dei dipendenti– Mancato versamento dei contributi - Ammissione al lordo delle ritenute previdenziali.

Liquidazione giudiziale – Ammissione del dipendente al lordo delle ritenute previdenziali – Rischio duplicazione insinuazione al passivo

Data di riferimento: 
21/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torre Annunziata – Fallimento: non necessità della modifica dello stato passivo nei casi di intervenuto parziale pagamento da parte dei coobbligati o degli eredi di un debito o di estinzione della società creditrice.

Tribunale Ordinario di Torre Annunziata, Sez. Fallimentare, 04 marzo 2024 (data della pronuncia) – Giudice delegato Anna Laura Magliulo.

Fallimento – Stato passivo – Curatore - Istanza di modifica – Credito insinuato – Intervenuto parziale pagamento da parte dei coobbligati - Mantenuto peso ponderale dello stesso – Fondamento - Ipotesi che non rende necessaria la modifica – Rigetto – Inammissibilità della surrogazione.

Data di riferimento: 
04/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5279/2024) – Condizioni di opponibilità al fallimento del decreto ingiuntivo munito di visto di esecutorietà nel caso di domanda di concordato con riserva dichiarata inammissibile.

Cass., Sez. 1, 28 febbraio 2024, n. 5279, Pres. Ferro, Est. Vella

FALLIMENTO – Domanda di concordato con riserva dichiarata inammissibile – Conseguente dichiarazione di fallimento – Opponibilità del decreto ingiuntivo munito di visto di esecutorietà – Anteriorità al fallimento – Sufficienza – Anteriorità alla domanda di concordato – Necessità – Esclusione. 

Data di riferimento: 
28/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5006/2024) – Laddove intervenga un accordo transattivo tra contribuente e Agenzia delle Entrate va definito con declaratoria di cessazione della materia del contendere il giudizio dalla stessa anteriormente avviato.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 26 febbraio 2024, n. 5006 – Pres. Giuseppe Fuochi Tinarelli, Rel. Salvatore Leuzzi.

Fallimento - Accordo transattivo tra contribuente e Agenzia delle Entrate - Giudizio anteriormente da quella proposto - Cessazione della materia del contendere - Declaratoria - Ammissione al passivo del credito tributario.

Data di riferimento: 
26/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4593/2024) – Non è possibile considerare condizionato, al fine dell’ammissione al passivo ex art. 96 n. 3 L. fall., il credito fondato su ordinanza ex art. 186 ter c.p.c. successivamente revocata.

Cass., Sez. 1, 21 febbraio 2024, n. 4593, Pres. Terrusi, Est. Amatore

ACCERTAMENTO DEL PASSIVO - Credito fondato su ordinanza ex art. 186 ter c.p.c. - Successiva revoca - Ammissione del credito con riserva quale credito condizionato - Esclusione.

Data di riferimento: 
21/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4376/2024) – Sono immorali e dunque irripetibili le erogazioni finanziarie prive di una concreta finalità imprenditoriale e riconducibili al solo scopo di procrastinare l'emersione di un dissesto societario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2024, n. 4376 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Impresa già in stato di decozione, poi fallita – Concessione di un finanziamento – Erogazione da considerarsi contraria al buon costume – Istanza di restituzione – Insinuazione al passivo - Ammissibilità della solutio retentio da parte della procedura – Rigetto della richiesta.

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4403/2024) – Rivalutazione monetaria ed interessi legali dovuti sui crediti di lavoro dopo la dichiarazione di fallimento.

Cass., Sez. 1, 19 febbraio 2024, n. 4403, Pres. Ferro, Est. Fidanzia

FALLIMENTO - Effetti - Per i creditori - Crediti di lavoro - Rivalutazione sui crediti di lavoro dopo la dichiarazione di fallimento - Limite - Definitività dello stato passivo - Interessi sui crediti di lavoro - Limite - Configurabilità - Esclusione. 

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3922/2024) – Responsabilità concorrente e solidale con gli amministratori, dei sindaci di società fallita: eccezione sollevata dal curatore in sede di insinuazione al passivo dei sindaci per il diritto al compenso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2024, n. 3922 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Sindaci di società fallita – Credito spettante a titolo di compenso – Eccezione di inadempimento sollevata dal curatore – Deviazione della condotta di vigilanza esigibile -Responsabilità concorrente e solidale con gli amministratori –  Atti di mala gestio posti in essere da parte di quelli – Necessità che il curatore fornisca la prova storica del verificarsi di tali atti .

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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