Corte di Cassazione, Art. 216. - Bancarotta fraudolenta.

Corte di Cassazione (31231/2018) - Non risulta civilisticamente responsabile per concorso in distrazione l’avvocato che, incaricato di riscuotere delle somme dovute ad una s.r.l., le abbia versate all'amministratore autore di quel reato.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 04 dicembre 2018 n. 31231 – Pres. Giacomo Travaglino, Rel Paolo Porreca.

Amministrazione di s.r.l. - Somme dovute alla società – Avvenuta distrazione – Somme ricevute da un mandatario incaricato della riscossione – Imputazione di questi per concorso colposo nel reato – Esclusione-  Art. 2475 bis c.c.  -Versamento legittimamente eseguito a mani dell'amministratore. 

Data di riferimento: 
04/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25610/2018) – Azione di responsabilità da parte del curatore nei confronti di un amministratore che si rimborsa un finanziamento in via preferenziale.

Cassazione civile, sez. I, 12 Ottobre 2018, n. 25610. Pres. Francesco A. Genovese, rel. Massimo Falabella.

Azione di responsabilità nei confronti dell’amministratore di società fallita - Legittimazione attiva del curatore fallimentare in sede civile e penale per danno da pagamento preferenziale - Sussistenza.

Data di riferimento: 
12/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40489/2018) - Bancarotta impropria da reato societario: necessità che sussista un nesso di causalità tra le condotte contemplate dall'art. 223, secondo comma, L.F. e il dissesto societario.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 12 settembre 2018 n. 40489 – Pres. Rosa Pezzullo, Rel. Roberto Amatore.

Bancarotta impropria da reato societario – Reato di danno – Collegamento tra condotta e dissesto – Nesso di casusalità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40477/2018) - Bancarotta fraudolenta: dichiarazione di fallimento da considerarsi quale elemento costitutivo del reato e quale momento consumativo dello stesso ai fini del riconoscimento dell'indulto.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 12 settembre 2018 n. 40477 -  Pres. Maria Vessichelli, Rel. Rossella Catena.

Bancarotta fraudolenta – Dichiarazione di fallimento – Elemento costitutivo del reato – Diverso orientamento giurisprudenziale -  Condizione di punibilità – Considerazione da escludersi.

Bancarotta fraudolenta – Dichiarazione di fallimento – Momento consumativo del reato – Riconoscimento dell'indulto – Riferimento necessario.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (39517/2018) – Bancarotta e concordato con continuità aziendale.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 03 settembre 2018, n. 39517 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Alessandrina Tudino.

Concordato con continuità – Amministatori di società – Bancarotta  Condotte distrattive commesse  anche anteriormente – Punibilità.

Data di riferimento: 
03/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32654/2018) - Presupposti particolari per il riconoscimento o l'esclusione della sussitenza di reati fallimentari come commessi dagli amministratori di una società fallita, appartenente ad un gruppo.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 16 luglio 2018 n. 32654 – Pres. Paolo Antonio Bruno, Rel. Giuseppe De Marzo.

Fallimento – Società appartenente ad un gruppo – Amministratore - Natura distrattiva di un'operazione – Reato ex art. 223, primo comma, L.F. - Consumazione – Possibile esclusione - Presenza di vantaggi compensativi - Prova .

Data di riferimento: 
16/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24752/2018) - Omissione sistematica del pagamento di contributi fiscali e previdenziali e bancarotta ex art. 223, secondo comma, n. 2 l.fall.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 01 giugno 2018 n. 24752  - Pres. Carlo Zaza, Rel. Giuseppe Riccardi.

Bancarotta impropria -  Amministratori, direttori generali e sindaci - Obblighi contributivi e previdenziali – Sistematica dolosa omissione - Aumento dell'esposizione debitoria della società – Causazione del fallimento – Comportamento  costituente reato.

Data di riferimento: 
01/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13400/2018) Bancarotta fraudolenta documentale: possibile imputazione dell'ex liquidatore laddove alla sua sostituzione non sia stata data, se non dopo il fallimento, formale pubblicità.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 22 marzo 2018, n. 13400 – Pres. Carlo Zaza, Rel. Alfredo Guardiano.

Società fallita - Sostituzione del liquidatore – Pubblicità successiva alla dichiarazione di fallimento – Reato di bancarotta fraudolenta documentale – Precedente liquidatore – Possibile imputazione.

Data di riferimento: 
22/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8997/2018) – Bancarotta fraudolenta patrimoniale: criteri da cui desumere la sussistenza dell’elemento soggettivo e la mancanza della speciale tenuità del danno.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 27 febbraio 2018 n. 8997 - Pres. Rosa Pezzullo, Rel. Umberto Luigi. Scotti.

Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Elemento soggettivo – Agente – Necessità della volontà del dissesto – Esclusione – Garanzia patrimoniale – Rischio di danno per i creditori – Consapevolezza -  Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
27/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (633/2018) – Presupposti oggettivi e soggettivi per la configurazione del reato di cui agli artt. 223, secondo comma, n. 2 e 216 L.F. causato da operazioni dolose poste in essere da persone diverse dal fallito.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 10 gennaio 2018 n. 633 – Pres. Paolo Antonio Bruno, Rel. Umberto Luigi Scotti.

Amministratori, direttori generali, sindaci e liquidatori – Compimento di operazioni dolose  - Omesso pagamento di tributi e contributi – Scopo di autofinanziamento - Causazione del fallimento della società –– Concorso di causa preesistente – Effetto di mero aggravamento del dissesto – Irrilevanza - Reato di cui all’art. 223, secondo comma, n. 2 L.F. – Configurazione.

Data di riferimento: 
10/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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