Corte di Cassazione, Art. 146 - Beni non compresi nella liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (11351/2024) – Il contribuente che dopo essere stato dichiarato fallito ha continuato a svolgere attività in proprio è legittimato ad impugnare l'atto impositivo emesso nei suoi confronti.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 29 aprile 2024, n. 11351 – Pres. Ettore Cirillo, Rel. Rosanna Angarano.

Dichiarazione di fallimento - Contribuente che anche dopo ha continuato a svolgere attività in proprio – Atto impositivo emesso nei suoi confronti dall'Agenzia delle Entrate - Legittimazione del fallito all'impugnazione - Sussistenza – Differenza rispetto a quanto accade in caso di contenzioso tributario relativo a rapporti anteriori al fallimento.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12730/2024) – Integra il delitto di bancarotta fraudolenta post-fallimentare l'avere il fallito creato una nuova società per proseguire l'attività e destinato alla stessa i ricavi non necessari al mantenimento familiare.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 27 marzo 2024, n. 12730 - Pres. Grazia Rosa Anna Miccoli, Rel. Matilde Brancaccio.

Bancarotta fraudolenta patrimoniale post-fallimentare – Inizio di una nuova attività da parte del fallito dopo la dichiarazione di fallimento - Ricavi eccedenti i redditi necessari per il mantenimento proprio e della propria famiglia - Mancato conferimento alla procedura concorsuale – Configurabilità di detto reato.

Data di riferimento: 
27/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3785/2024) – Legittimazione del curatore ad agire per ottenere il valore di riscatto di una polizza “united linked”.

Cass., Sez. 1, 12 febbraio 2024, n. 3785, Pres. Ferro, Est. Fidanzia

FALLIMENTO - Effetti - Polizze united linked pure - Funzione esclusivamente finanziaria e speculativa - Applicabilità dell’art. 1923 c.c. e dell’art. 46 LF – Esclusione -  Potere di acquisizione all'attivo fallimentare ex art. 42 l.fall. - Sussistenza 

Data di riferimento: 
12/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18164/2023) – Il fondo patrimoniale non può essere acquisito alla procedura fallimentare in quanto rappresenta un patrimonio separato destinato a soddisfare solo debiti contratti per bisogni familiari.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 giugno 2023, n. 18164 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Rosario Caiazzo.

Fallimento – Atto di costituzione di fondo patrimoniale opponibile alla procedura - Acqusizione di beni che ne fanno parte in danno del fallito – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11287/2023) – Inadempimenti tributari ascrivibili al contribuente poi fallito e presupposti perché gli sia riconosciuta la capacità processuale a proporre impugnazione in luogo del curatore, legittimato ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 28 aprile 2023, n. 11287 – Primo Presidente f.f. Angelo Spirito, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento del contribuente – Atto impositivo notificatogli antecedentemente – Impugnazione – Legittimazione ordinaria da riconoscersi al curatore – Capacità processuale straordinaria del fallito – Inerzia immotivata da parte del curatore – Presupposto necessario – Mancata ricorrenza - Rilevabilità d'ufficio dal giudice.

Data di riferimento: 
28/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25373/2022) – Questione della legittimazione straordinaria del contribuente fallito ad impugnare atti impositivi in caso di inerzia del curatore: rimessione al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez.V Tributaria, 25 agosto 2022, n. 25373 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento di un contribuente insolvente – Atti impositivi notificatigli antecedentemente – Legittimazione straordinaria del fallito all'impugnazione – Presupposto necessario – Mera inerzia del curatore o anche valutazione negativa da parte dello stesso – Rilevazione del difetto di legittimazione del fallito - Natura relativa o assoluta – Questioni della massima importanza – Assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
25/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16958/2021) – Nell'alveo dei pagamenti inefficaci ex art. 44 L. Fall. rientrano anche i pagamenti relativi a debiti di imposta o contributivi operati dal fallito in favore dell'erario dopo la sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 16 giugno 2021, n. 16958  – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Salvo Leuzzi.

Fallimento – Debiti tributari – Ritenute d'acconto operate sulle   dei lavoratori – Pagamento eseguito all'erario – Operazione effettuata dal fallito a dichiarazione di fallimento avvenuta – Inefficacia ex art. 44 L.F. - Somme rientranti nel patrimonio spossessato.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11983/2020) – Interruzione della maturazione e della prescrizione degli interessi sui crediti chirografari nel corso della procedura fallimentare e differenza rispetto all’amministrazione straordinaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2020, n. 11983 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento – Effetto che ne consegue a fini concorsuali – Crediti chirografari - Sospensione del decorso di interessi in corso di procedura – Maturazione degli stessi – Prosecuzione - Chiusura della procedura – Diritti sostanziali e processuali che li riguardano – Possibilità del libero esercizio.

Data di riferimento: 
19/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25618/2018) – Vanno attribuite al fallito e non al fallimento le somme relative all'eccedenza del credito risarcitorio rispetto a quanto pagato dall'Inail, a titolo di risarcimento del danno differenziale biologico o morale.

Cassazione civile, sez. VI, 15 Ottobre 2018, n. 25618. Est. Rossetti.

Somme spettanti al fallito relative all'eccedenza del credito risarcitorio rispetto a quanto pagato dall'Inail, a titolo di risarcimento del danno differenziale biologico o morale - Attribuzione al fallimento – Esclusione.

Data di riferimento: 
15/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine