Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione (17834/2019) – Accordi di composizione della crisi e piano del consumatore che prevedano la dilazione pluriennale dei crediti ipotecari: ammissibilità. Ricorribilità in Cassazione avverso la contraria decisione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2019, n. 17834 - Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Crisi da sovraindebitamento – Procedimenti  di composizione  - Crediti anteriori – Scadenza -  Data dell'apertura della procedura – Effetto conseguente.

Data di riferimento: 
03/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17640/2019) – Insinuazione al passivo del credito da saldo negativo di conto corrente: onere per la banca istante di depositare gli estratti conto integrali.

Corte di Cassazione, Sez.VI civ., 01 luglio 2019, n. 17640 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Aldo Angelo Dometta

Fallimento – Stato passivo – Banca – Credito da saldo negativo di conto corrente – Insinuazione – Deposito degli estratto conto integrali – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
01/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Piano del consumatore e valutazione del requisito della meritevolezza in caso di plurimo ricorso a finanziamenti bancari. Falcidiabilità anche dei crediti conseguenti alla cessione del quinto dello stipendio.

Tribunale Ordinario di Verona, 28 giugno 2019 (data della pronuncia) – Pres. Pier Paolo Lanni, Rel. Luigi Pagliuca, Giud. Cristiana Bottazzi.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore – Eccessivo ricorso a  finanziamenti bancari - Situazione di crisi conseguentemente determinatasi –  Omologazione - Requisito della meritevolezza - Valutazione della sua sussistenza o meno – Banca finanziatrice - Merito creditizio – Riconoscimento implicito al finanziato – Circostanza decisiva.

Data di riferimento: 
28/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Problematiche inerenti a convocazione dei soci illimitatamente responsabili, riconoscimento dello stato d'insolvenza e desistenza del creditore istante successiva alla dichiarazione di fallimento.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III, 21 giugno 2019 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Manuela Velotti, Cons. Pietro Guidotti

Fallimento c.d. "in estensione" – Convocazione dei soci illimitatamente responsabili – Tempistica -  Disposto art. 15 L.F. - Necessario rispetto.

Fallimento – Stato d'insolvenza – Riconoscimento – Presupposti decisivi e non.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16116/2019) – Criterio cui fare riferimento per individuare il tribunale legittimato a dichiarare il fallimento e prosecuzione del procedimento nel caso ne venga successivamente riconosciuta l’incompetenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16116 – Pres. Antonio Didone, Rel. Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento - Competenza territoriale – Regola cui rifarsi - Riscontro della sede effettiva dell’impresa – Coincidenza con la sede legale – Presunzione "iuris tantum" – Criterio superabile –- Individuazione di un diverso centro direzionale dell'attività – Criterio decisivo.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16117/2019) – Istanza di autofallimento e problematiche relative alla necessità o meno del ricorso al patrocinio di un difensore e alle prove che è onere del richiedente depositare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16117 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Istanza di autofallimento – Necessario patrocinio di un difensore – Esclusione – Insorgere di un contradditorio qualificato con altri interessati - Sola ipotesi in cui è richiesto.

Istanza di autofallimento – Stato di insolvenza e requisiti dimensionali - Prove richieste.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16122/2019) – Ipotesi di desistenza da parte del creditore istante: effetti che ne possono conseguire. Ricorrenza dei presupposti per la dichiarazione di fallimento riscontrata dal giudice tramite presunzioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16122 – Pres. Antonio Didone, Rela. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Reclamo – Desistenza dell’unico creditore istante – Avvenuto pagamento o meno - Effetti che ne conseguono a seconda dei casi – Possibile revoca del fallimento.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Azione revocatoria fallimentare e conoscenza della stato di insolvenza: indizi che non assurgano ad un livello di concordanza, precisione e gravità, tale da poterla far presumere.

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I civ., 13 giugno 2019 – Pres. Rel. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio Palestini.

Revocatoria fallimentare – Periodo sospetto - Soggetto beneficiario di pagamenti - Scentia decoctionis -  Presupposto necessario – Indizi non validi o insufficienti – Livello non adeguato di concordanza, precisione  e gravità -  Rigetto dell'azione.

Data di riferimento: 
13/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Inammissibilità di una proposta di concordato laddove risulti dubbia la sua qualificazione come in continuità diretta. Ipotesi di atto in frode per mancata indicazione di debiti, pur in presenza di un diritto di regresso.

Tribunale di  Alessandria, Sez. Civile e fall., (proc. 2/2018  C.P. ) 07 giugno 2019 (data della pronuncia) – Pres. Rel.  Caterina Santinello, Giudici Pierluigi Mela e Enrica Bertolotto.

Concordato preventivo – Prospettazione come in continuità diretta – Tribunale - Dubbi circa la veridicità di quella qualificazione – Possibile incidenza sulla disciplina applicabile – Dichiarazione di inammissibilità.

Data di riferimento: 
07/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Possibilità per il curatore, ex art. 72 bis L.F., di sciogliersi dal preliminare di vendita di immobile ad uso abitativo, pur trascritto, laddove non ancora edificato od ultimato.

Tribunale Civile di  Padova,  30 maggio 2019 – Giud. Guido Marzella.

Immobile ad uso abitativo - Preliminare di vendita già trascritto – Successivo fallimento della promittente venditrice – Immobile non ancora edificato o in corso di costruzione – Curatore – Istanza di scioglimento ex art. 72 bis L.F. dal contratto in corso – Ammissibilità – Situazione particolare non contemplata dall'art. 72, ottavo comma, L.F.

Data di riferimento: 
30/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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