Art. 54 - Misure cautelari e protettive., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (9377/2018) - Dichiarazione di fallimento su richiesta del P.M. pronunciata nel corso di una procedura di concordato preventivo in caso di mancata ammissione del proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2018 n. 9377 – Pres. Antonio Didone, Rel. Loredana Nazzicone.

Domanda di concordato preventivo – Ammissibilità - Udienza di verifica -  Tribunale – Mancato accoglimento – P.M. - Istanza di fallimento – Proponibilità – Necessità della fissazione di una nuova udienza – Esclusione.

Data di riferimento: 
16/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9087/2018) – Gli accordi di ristrutturazione sono procedure concorsuali. Applicabilità dell'art. 162, 1° co. l.f. e concessione discrezionale del termine. Strumenti impugnatori.

Corte di Cassazione, sez. I, 12 aprile 2018, n. 9087 – Pres. Dott. Didone, rel. Dott.ssa Vella

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. – Natura concorsuale – Applicabilità analogica di norme previste per il concordato preventivo – Termine ex art. 162, 1° co. l.f.

Procedure concorsuali – Concordato preventivo – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Art. 182bis l.f. –  Impugnazioni. 

Data di riferimento: 
12/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9010/2018) – Fallimento del promittente venditore: esperimento o prosecuzione in sede ordinaria, nel corso di quella procedura, su iniziativa del promissario acquirente, dell'azione ex art. 2932 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2018, n. 9010 – Pres. Antonio Didone, Est. Aldo Ceniccola.

Fallimento del promittente venditore – Promissario acquirente - Esecuzione specifica dell'obbligo di concludere  il contratto –  Azione ex art. 2932 c.c. - Esperimento o prosecuzione – Ammissibilità –  Improponibilità o improcedibilità – Ragioni che le escludono.

Data di riferimento: 
11/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7555/2018) – Notificazione dell'istanza di fallimento di una persona giuridica al suo liquidatore, che abbia residenza e domicilio eletto per la carica all'interno dello stesso comune: possibile scelta alternativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 marzo 2018, n. 7555 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Persona giuridica in liquidazione – Istanza di fallimento – Notificazione al liquidatore – Residenza o domicilio eletto siti nello stesso comune – Indirizzi entambi validi.

Data di riferimento: 
27/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6378/2018) – Fallimento: necessaria applicazione, nei confronti di tutti gli imprenditori commerciali, delle modalità di notifica ex art. 15, terzo comma, L.F. e non di quelle ex artt. 138 e sgg. c.p.c.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 14 marzo 2018 n. 6378 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento - Ricorso per la  dichiarazione di fallimento e  decreto di fissazione d'udienza  - Notifica a  mezzo PEC non andata a buon fine – Imprenditori individuali o collettivi – Regole previste dall'art. 15, III comma, L.F. - Necessaria applicazione.

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5937/2018) – Anche la domanda riconvenzionale per un credito in compensazione, risulta improponibile per effetto della messa in liquidazione coatta amministrativa della società nei cui confronti è svolta.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 12 marzo 2018, n. 5937 – Pres. Lina Matera, Rel. Antonio Oricchio.

Giudizio in corso – Domanda riconvenzionale di compensazione -  Accertamento di  controcredito - Impresa nei cui confronti è proposta -   Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa  - Improponibilità.

Data di riferimento: 
12/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5080/2018) - Inapplicabilità delle disposizioni previste dal codice del rito per la notifica del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di convocazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 05 marzo 2018 n. 5080 – Pres. Pietro Campanile, Est. Massimo Ferro.

Sede prefallimentare - Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di convocazione – Notifica – Ipotesi particolari -  Applicabilità degli artt. 138 e 145 c.p.c. - Esclusione – Art. 15 L.F. - Modalità cui attenersi.

Data di riferimento: 
05/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3083/2018) – Abbreviazione del termine di cui all’art. 15 l.fall. nel procedimento prefallimentare pur in assenza di apposita istanza del creditore.

Cassazione civile, sez. I, 08 Febbraio 2018, n. 3083. Pres. Antonio Didone, rel. Francesco Terrusi.

Istruttoria prefallimentare - - Abbreviazione del termine per la comparizione del debitore ex art. 15, quinto comma, l.fall. – Valutazione d’ufficio delle ragioni d’urgenza – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
08/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2739/2018) – Valenza dell’adesione del creditore all’accordo di ristrutturazione con riferimento ad un’eventuale tacita rinuncia a parte del credito.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Febbraio 2018, n. 2739. Pres. Andrea Scaldaferri, rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione – Adesione del creditore – Rinuncia tacita a richiedere le penali – Insussistenza.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2729/2018) – Proposta di versamento della cauzione di cui all’art. 163 l.f. mediante finanziamento bancario e diritto del tribunale a richiedere una dichiarazione d’obbligo del fideiussore.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Febbraio 2018, n. 2729. Presidente Andrea Scaldaferri, rel. Giacinto Bisogni.

Cauzione per le spese di procedura ex art. 163 l.f. - Dichiarazione di volersi avvalere di finanziamento bancario - Richiesta del tribunale di una dichiarazione d’obbligo del fideiussore – Omesso deposito – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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