Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione (17640/2019) – Insinuazione al passivo del credito da saldo negativo di conto corrente: onere per la banca istante di depositare gli estratti conto integrali.

Corte di Cassazione, Sez.VI civ., 01 luglio 2019, n. 17640 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Aldo Angelo Dometta

Fallimento – Stato passivo – Banca – Credito da saldo negativo di conto corrente – Insinuazione – Deposito degli estratto conto integrali – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
01/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Asti – Compenso spettante ai professionisti che hanno partecipato all'elaborazione del piano concordatario: necessità che il valore esposto nella proposta sia, per essere loro riconosciuto, discusso e votato dai creditori.

Tribunale di  Asti, 24 maggio 2019 – Pres. Paolo  Rampini, Rel. Pasquale Perfetti, Giud. Andrea  Carena.

Concordato preventivo sfociato nel fallimento – Stato passivo – Compenso spettante ai professionisti coadiutori – Valori esposti nella proposta – Efficacia cogente – Presupposto mecessario – Precedente voto favorevole dei creditori – Adunanza non svoltasi - Modalità di quantificazione alternativa.

Data di riferimento: 
24/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Revocatoria fallimentare e condanna della banca alla restituzione del ricavato dalla vendita dei titoli ottenuti in pegno: insinuazione "ultratardiva" e ammissione al passivo in chirografo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., Fall. - 8 marzo 2019 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.Luca Giani, Giud. Luisa Vasile.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Banca – Titoli ottenuti in pegno – Ricavato dalla vendita – Condanna  alla restituzione – Insinuazione ultratardiva al passivo.

Data di riferimento: 
08/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24383/2018) - Valore probatorio da assegnare, in sede di stato passivo, ad una ricognizione di debito fatta dalla società poi fallita: decisione da assumersi in pubblica udienza innanzi alla Sezione della Suprema Corte competente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 04 ottobre 2018 n. 24383 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Stato passivo- Insinuazione di un credito – Prova basata su scrittura privata – Contenuto – Ricognizione di debito da parte del fallito – Inversione dell'onere della prova -  Opponibilità alla curatela – Suprema Corte - Decisioni contrastanti – Definizione presso la c.d. "Sezione filtro" – Esclusione - Questione da risolversi nel corso di una pubblica udienza.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9929/2018) – Opponibilità alla massa dei creditori di una ricognizione di debito anteriore alla dichiarazione di fallimento. Modalità a disposizione del curatore per muovere contestazioni al riguardo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2018, n. 9929 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento - Sede di opposizione allo stato passivo – Curatore – Proposizione di impugnazione incidentale – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
20/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7974/2018) – Fallimento: soddisfazione in prededuzione dei crediti sorti a seguito delle prestazioni rese per la redazione della domanda di concordato preventivo. Modalità di quantificazione del dovuto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 marzo 2018, n. 7974 – Pres. Antonio Didone, Rel.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Precedente procedura – Redazione della domanda  di concordato preventivo e relativa assistenza - Credito professionale – Soddisfazione in preduzione.

Data di riferimento: 
30/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6094/2018) - Fallimento: revocabilità di un mutuo ipotecario stipulato a copertura di un esposizione debitoria pregessa. Prova dell'inscientia decoctionis. Insinuazione al passivo delle somme erogate.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 13 marzo 2018 n. 6094 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento – Mutuo ipotecario – Negozio indiretto – Finalità – Debito chirografario preesistente - Costituzione di garanzia - Pagamento con mezzo anormale – Revocabilità.

Data di riferimento: 
13/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2739/2018) – L’adesione da parte di un creditore ad un accordo di ristrutturazione dei debiti non comporta la rinuncia da parte dello stesso a diritti risarcitori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 febbraio 2018 n. 2739 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Adesione da parte di un creditore – Diritti risarcitori -  conseguente rinuncia – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (379/2018) – Insinuazione al passivo di un credito con scomputo della parte compensata dal richiedente o di un credito comprensivo dell’importo oggetto di revocatoria non ancora accolta.

Corte di Cassazione, Sez. I, 10 gennaio 2018 n. 379 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Credito al netto della compensazione – Insinuazione al passivo del residuo – Finalità – Implicito riconoscimento dell’operata compensazione – Conseguente preclusione endofallimentare – Verifica del giudice -  Possibile complessivo esame della richiesta.

Data di riferimento: 
10/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine