Art. 204 - Formazione ed esecutività dello stato passivo.

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione giudiziale aperta in consecuzione di un concordato preventivo omologato e risolto ex art. 186 L.F.: applicabilità dell'art 6 C.C.I. per decidere della prededucibiltà dei crediti sorti nel corso della prima procedura.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 28 dicembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Macchi, Rel. Vincenza Agnese, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo aperto nella vigenza della legge fallimentare – Omologazione e successiva risoluzione – Conseguente liquidazione giudiziale – Crediti sorti nel corso della prima procedura – Riconoscimento della prededuzione – Applicabilità non dell'art. 111 L.F. ma dell'art. 6 C.C.I. - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (35554/2023) – Fallimento e istanza di ammissione al passivo del credito per i compensi maturati dal professionista già incaricato dal debitore per l’accesso al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 dicembre 2023, n. 35554 -  Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.  

Concordato preventivo – Conseguente fallimento – Credito al compenso del professionista - Attività svolta favore del fallito per l'accesso e nel corso della prima procedura – Istanza di ammissione al passivo – Eccezione di inadempimento sollevata dal curatore - Onere probatorio.

Data di riferimento: 
20/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35489/2023) – Inadempimento del professionista ed esclusione dell’asserito credito per il compenso dallo stato passivo.

Cass., Sez. 1, 19 dicembre 2023, n. 35489, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

CONCORDATO PREVENTIVO - Errore professionale ed inadempimento del professionista - Diritto al compenso - Esclusione - Adozione del mezzo difensivo sollecitata dal cliente - Irrilevanza - Fattispecie in tema di revoca dell’ammissione ex art. 173 L. fall.

Data di riferimento: 
19/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35254/2023) In caso di rigetto dell’opposizione allo stato passivo con ricorso in cassazione non si applica il raddoppio del contributo unificato.

Cass., Sez. 1, 18 dicembre 2023, n. 35254, Pres. Cristiano, Est. Crolla

Raddoppio del contributo unificato - Rigetto dell’opposizione allo stato passivo con ricorso in cassazione - Applicabilità - Esclusione.

Data di riferimento: 
18/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35314/2023) – Ammissione allo stato passivo: inammissibilità dell’estensione al creditore costituito in forma societaria del privilegio ex art. 2751-bis c. c. spettante al coltivatore diretto.

Cass., Sez. 1, 18 dicembre 2023, n. 35314, Pres. Ferro, Est. Fidanzia

Fallimento – Creditore costituito in forma societaria- Insinuazione al passivo – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n. 4, c.c. - Esclusione.

Il privilegio riconosciuto ex art. 2751 bis, n. 4, c.c. riguarda il solo coltivatore diretto persona fisica, essendo escluso per il creditore costituito in forma societaria. Massima Ufficiale

Data di riferimento: 
18/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34421/2023) - Anche dopo l'insinuazione al passivo di un credito erariale non contestato sorto prima del fallimento L'Amministrazione statale può adottare il fermo amministrativo.

Cassazione civile, sez. V, tributaria, 11 Dicembre 2023, n. 34421. Pres. Manzon. Est. Salemme.

Credito azionato dalla curatela nei confronti del fisco – Controcredito dell'amministrazione statale –  Fermo amministrativo dell'Erario - Ammissibilità - Rigetto dell'istanza di compensazione parziale - Irrilevanza - Ragioni

Data di riferimento: 
11/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34424/2023) – L’art. 1853 c.c., secondo cui si opera una compensazione fra i saldi di più rapporti esistenti fra la banca e il correntista, si applica anche tra il saldo di un conto corrente e quello di un mutuo fondiario.

Cass., Sez. 1, 11 dicembre 2023, n. 34424, Pres. Cristiano, Est. Pazzi

Opposizione allo stato passivo - Rapporti tra banca e correntista - Compensazione ex art. 1853 c.c. - Applicabilità fra saldo di conto corrente e saldo derivante da rapporto di mutuo fondiario.

Data di riferimento: 
11/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33944/2023) – Insinuazione al passivo fallimentare di un credito sulla cui sussistenza è tenuto ad esprimersi il giudice amministrativo: considerazioni circa la decisione da assumersi, o assunta, da parte del G.D.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 05 dicembre 2023, n. 33944 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Mauro Criscuolo,   

Fallimento – Credito attinente ad una convenzione di bonifica e trasferimento di aree alla P.A. - Domanda di insinuazione al passivo – Esistenza, liquidità ed esigibilità dello stesso - Questioni devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo – Necessità della sua ammissione al passivo con riserva – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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