prova

Corte di Cassazione (394/2022) – Imposte sui redditi di impresa fallita e onere della prova della deducibilità di costi ricadente sul curatore: inutilizzabilità a tal fine delle risultanze delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 5,  10 gennaio 2022, n. 394 – Pres. Antonio Francesco Esposito, Rel. Loirenzo Delli Priscoli.

Fallimento - Accertamento dell'imposta sul reddito – Deducibilità di costi dall'imponibile - Onere della prova gravante sul curatore –  Scritture contabili - Annotazioni nel libro giornale – Inutilizzabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Va considerato imprenditore commerciale assoggettabile a fallimento chi svolga attività anche agricole a favore di terzi se non prova che risulta connessa a quella agricola da lui svolta in via principale.

Tribunale di Parma, 30 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Fallimento – Impresa che svolga attività anche agricole a favore di terzi – Non svolgimento in proprio di attività agricole – Attività da considerarsi non connesse a quella principale – Considerazione quale commerciale - Fallibilità.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40872/2021) – Azione revocatoria in sede di amministrazione straordinaria ed assoggettamento a direzione unitaria di attrice e convenuta.

Corte di Cassazione., Sez. 1, 20 dicembre 2021, n. 40872, Pres. Scaldaferri, Est. Pazzi

Amministrazione straordinaria - Ex L. n. 95/979 - Azione revocatoria  - Direzione unitaria - Definizione.

Data di riferimento: 
20/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Istanza di fallimento in estensione di una supersocietà di fatto ex art. 147, quinto comma, L.F.: situazioni da provarsi al fine di poterne desumere l'esistenza.

Tribunale di Parma, 17 dicembre 2021 – Pres. Antonella Ioffredi, Rel. Irene Colladet, Giud. Marco Vittoria.

Supersocietà’ di fatto – Prove volte a dimostrarne l'esistenza – Fallimento in estensione - Riscontro necessario del suo stato di insolvenza.

Data di riferimento: 
17/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34437/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga. Considerazioni in tema di prescrizione del diritto vantato in sede di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 dicembre 2021, n. 34437 – Pres. Maria Acierno, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
14/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (39123/2021) - Opponibilità alla massa dei creditori di una ricognizione di debito avente data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 dicembre 2021, n. 39123 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Umberto  L.C.G. Scotti.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo - Decreto del tribunale pronunciato in udienza – Ricorso in cassazione – Termine per la proposizione – Decorrenza dalla pronuncia – Avvenuta lettura del dispositivo – Condizione necessaria – Presupposto mancante – Decorrenza dalla comunicazione della cancelleria.

Data di riferimento: 
09/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (38975/2021) – La quietanza rilasciata dal fallito 'in bonis' non vale come confessione stragiudiziale dell'avvenuto pagamento in quanto il curatore deducendone la simulazione rappresenta la massa dei creditori e non il fallito.

Cassazione civile, sez. VI, 07 Dicembre 2021, n. 38975. Pres. Bisogni. Est. Falabella.

Quietanza rilasciata dal fallito "in bonis" contestata dalla curatela per simulazione – Valore di confessione stragiudiziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
07/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Fallimento: possibilità per il cessionario di insinuare al passivo, mediante l'estratto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, uno o più crediti rientranti in una cessione in blocco, laddove risultino identificabili.

Tribunale di Verona, Sez. II civ. - Fallim.e delle Esec. Forzate, 29 novembre 2021 (data della pronuncia) –  Giudice dell'esecuzione Attilio Burti.

Fallimento - Insinuazione al passivo di un o più di crediti ceduti in blocco - Cessionario - Prova della sua titolarità – Estratto pubblicato in Gazzetta Ufficiale ex art. 58 del TUB – Possibile utilizzo – Necessità che risultino singolarmente identificabili.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Ai fini della dichiarazione di fallimento la prova della ricorrenza o mancanza dei requisiti di cui all'art. 1 L.F. non deve necessariamente essere desunta dai bilanci degli ultimi tre esercizi.

Tribunale di Parma , Sez. II civ. e fallim., 29 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Antonellla Ioffredi, Rel.Enrico Vernizzi, Giud. Irene Colladet.

Dichiarazione di fallimento – Presupposto – Requisiti dimensionali di cui all'art. 1 L.F. -  Possesso congiunto in capo all'impresa fallenda - Mancanza dei bilanci – Creditore istante -   Utilizzo di documentazione sostitutiva – Ammissibilità – Tribunale - Valutazione di attendibilità.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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