prova

Corte di Cassazione - Opposizione allo stato passivo e prova del credito.

Corte di Cassazione, sez. prima civile, 25 febbraio 2011 n. 4708 - Pres. Proto, rel. Didone.

Fallimento - Opposizione - Allo stato passivo - Prova del credito - Produzione di documenti - Divieto di cui all'art. 345 c.p.c. - Insussistenza - Fondamento - Conseguenze - Produzione di documenti con il ricorso introduttivo - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
25/02/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine - Nuova revocatoria bancaria - Irrilevanza dell'esposizione oltre i limiti dell'affidamento.

Tribunale di Udine, 24 febbraio 2011 - dott. Francesco Venier - presidente -  dott.ssa Maria Antonietta Chiriacò - relatrice -  dott.ssa Mimma Grisafi - giudice -

Azione revocatoria di rimesse in conto corrente bancario - Distinzione tra conto passivo e conto scoperto - Irrilevanza.

Azione revocatoria di rimesse in conto corrente bancario - Durevolezza della riduzione dell'esposizione - Elementi di valutazione - Azzeramento finale della posizione debitoria - Rilevanza.

Data di riferimento: 
24/02/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Appello di Ancona – Azione revocatoria ex art. 67, comma 1, n. 2 LF – Efficacia probatoria della relazione del curatore

Corte di Appello di Ancona, 20 gennaio 2011 - Pres. Castagnoli - Est. Marcelli.

Data di riferimento: 
20/01/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine - Procedimento d'ingiunzione - Diritto alla consegna di documenti riferibili a diritti di credito.

Tribunale di Udine, sentenza n. 64 del 17 gennaio 2011 - dottoressa Annamaria Antonini Drigani.

E' possibile ricorrere al procedimento monitorio di cui agli artt. 633 ss. c.p.c. al fine di ottenere la consegna di determinati documenti riferibili a diritti di credito, quali quelli previsti dall'art. 119 del D.Lgs. n. 385/1993, posto che il diritto del cliente alla consegna dei documenti relativi al suo contratto ha natura di diritto soggettivo di rango primario. (Francesco Gabassi - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
17/01/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Torino – Azione revocatoria fallimentare per pagamenti a società di leasing – Prova dello stato d’insolvenza

Corte d'Appello di Torino, 30 novembre 2010 - Pres. Griffey - Est. Stalla.

La compensazione tra il debito del fornitore, poi fallito, per l'acquisto del credito del locatore finanziario verso il locatario inadempiente e il debito del locatore finanziario per la restituzione dei depositi fruttiferi costituenti garanzia del contratto di leasing non integra una fattispecie di pagamento con mezzi anormali, revocabile ex art. 67, primo comma, n. 2, LF, anche se avvenuta nel periodo "sospetto". (Irma Giovanna Antonini - Riproduzione Riservata)

Data di riferimento: 
30/11/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine - Accertamento del passivo - Rilevabilità d'ufficio da parte del Giudice del difetto di data certa.

Tribunale di Udine, 22 novembre 2010 dott. Alessandra Bottan Griselli Presidente;dott. Francesco Venier Giudice dott. Mimma Grisafi Giudice rel.

 

Data di riferimento: 
22/11/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib. Sulmona - Dich.di fall., individuazione tre esercizi antecedenti il fallimento e rilevanza della cessione dell'azienda.

Tribunale Sulmona, 18 novembre 2010 - Pres. Marsella - Est. D'Orazio.

 

Procedimento per dichiarazione di fallimento - Potere officioso di indagine del tribunale - Ratio.

Fallimento - Dichiarazione - Presupposti - Parametri di fallibilità - Interpretazione della locuzione "tre esercizi antecedenti" - Esercizi già conclusi prima dell'anno di presentazione della domanda di fallimento.

Fallimento - Dichiarazione - Cessione dell'azienda - Società regolarmente iscritta nel registro delle imprese - Cessazione dell'attività d'impresa - Esclusione.

Data di riferimento: 
18/11/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione Civile – Onere del debitore di provare i requisiti dell’art. 1, 2° co., LF.

Cassazione Civile, 15 novembre 2010, n. 23052 - Pres. Proto - Rel. Ragonesi.

L'art. 1, secondo comma, LF, così come modificato dal d.lgs. 169/2007, aderendo al principio di prossimità della prova, pone a carico del debitore l'onere di provare di essere esente dal fallimento, gravandolo della dimostrazione del non superamento congiunto dei parametri dimensionali prescritti. (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione Riservata)

Data di riferimento: 
15/11/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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