Corte di Cassazione (40745/2021) – Improcedibilità dell’azione revocatoria ordinaria proposta contro il debitore già fallito - Solo il curatore può riassumere un giudizio a seguito dell’erronea dichiarazione di interruzione.

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Data di riferimento: 
20/12/2021

Cassazione civile, sez. III, 20 Dicembre 2021, n. 40745. Pres. Frasca. Est. Cirillo.

Azione revocatoria ordinaria proposta contro il debitore già fallito - Improcedibilità - Dichiarazione di interruzione del giudizio erronea - Soggetto legittimato alla riassunzione - Curatore fallimentare.

La domanda proposta dal creditore contro il debitore già fallito (nella specie, un'azione revocatoria) è improcedibile e, qualora il giudice adito abbia erroneamente dichiarato l'interruzione del giudizio, disponendone la riassunzione nei confronti del fallimento, solo il curatore di quest'ultimo è legittimato a dolersi della situazione. (massima ufficiale)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/26621.pdf

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: