Corte di Cassazione, Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Corte di Cassazione (27843/2022) – Piano del consumatore, disciplina anteriore al D.L. 137/2020: requisito della meritevolezza. Possibile concorso in sede di riparto tra creditore privilegiato degradato e chirografari.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 settembre 2022, n. 27843 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Mauro  Di Marzio.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Disciplina anteriore all'entrata in vigore del D.L. n. 137 del 2020 – Giudice – Valutazione della meritevolezza del proponente – Onere di quello di fornire la prova del possesso di quel requisito.

Data di riferimento: 
22/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27301/2022) – Sovraindebitamento: improponibilità del ricorso straordinario per cassazione avverso il decreto che in sede di reclamo ha confermato l'inammissibilità di una proposta di accordo di ristrutturazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 settembre 2022, n. 27301 – Presidente Francesco A. Genovese, Rel. Luigi Abete.

Sovraindebitamento – Proposta di accordo di ristrutturazione dei debiti – Tribunale - Decreto di inammissibilità - Conferma in sede di reclamo – Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento – Riproponibilità della stessa domanda prima dei cinque anni – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
16/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23343/2022) – Il precetto è valido ed efficace anche se manca l’avvertenza al debitore della facoltà di ricorrere ad una delle procedure previste per la composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 26 luglio 2022, n. 23343 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Sajia Salvatore.

Esecuzione forzata – Notifica del precetto - Procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento - Opportunità per il debitore intimato di farvi ricorso – Creditore precettante - Avvertimento che deve fornire – Mancata specificazione – Conseguenza che ne deriva - Nullità del precetto – Esclusione – Omissione costituente mera irregolarità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21089/2022) – La pendenza di un presunto giudizio tributario non comporta la sospensione necessaria del procedimento volto alla dichiarazione di fallimento di una delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21089 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Presunta pendenza di un giudizio tributario – Vertenza concernente l'esistenza di un'interposizione fittizia di persona – Sospensione necessaria ex art. 295 c.p.c. - Esclusione – Necessità di una pregiudizialità in senso stretto.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21152/2022) – Per risultare non assoggettabile a fallimento una società iscritta nel Registro delle imprese quale start-up innovativa deve essere in possesso dei necessari requisiti di legge.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21152 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Istanza di fallimento di una società start-up innovativa – Non assoggettabilità - Iscrizione nella sezione speciale del Registro delle imprese – Autocertificazione annuale relativa al possesso dei requisiti - Presupposto insufficiente – Tribunale - Possesso effettivo dei requisiti di legge – Verifica necessaria.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14819/2022) – Fallimento e prova della sussistenza dei requisiti di esenzione di cui all'art. 1, secondo comma, L.F.: ammissibilità della contestazione di inattendibilità del modello unico a tal fine prodotto.

Corte di Cassazione, Sez. VI - 1, 10 maggio 2022, n. 14819 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Paola Vella.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Insussistenza dei requisiti dimensionali – Scritture contabili prodotte a fini probatori – Principio di inscindibilità – Irrilevanza – Contestazione di inattendibilità – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7087/2022) – Prova dello stato di insolvenza delle società che non sono in liquidazione.

Cass., Sez. 1, 3 marzo 2022, n. 7087, Pres. Cristiano, Est. Vella

Stato di insolvenza di società non in liquidazione – Criteri di accertamento – Irrilevanza del rapporto tra attività e passività – Impotenza strutturale e non soltanto transitoria a soddisfare con mezzi normali le proprie obbligazioni – Necessità.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7083/2022) – In sede di procedimento per la dichiarazione di fallimento risulta legittimo che la notifica del ricorso e del decreto di convocazione alla persona giuridica abbiano luogo tramite PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2022, n. 7083 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel Paola Vella.

Fallimento - Istruttoria - Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione tramite PEC – Mancato ricorso alle modalità previste dall'art. 145 c.p.c. - Questione di costituzionalità dell'art. 15 L.F. -  Violazione del principio di uguaglianza e di difesa - Manifesta infondatezza - Ragioni.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6866/2022) – Fallimento: considerazioni in tema di modalità di notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza e in tema di ricorribilità in cassazione avverso le decisioni dei giudici del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2022, n. 6866 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Ricorso e decreto di fissazione di udienza - Impossibilità della notifica a mezzo posta elettronica certificata - Omesso dovere da parte degli imprenditori di dotarsi di un indirizzo PEC – Notifica presso la sede della società come risultante dal registro delle imprese - Ammissibilità –  Modalità cui fare ricorso in tale ipotesi.

Data di riferimento: 
02/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6054/2022) – Ai fini dell'ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva il debitore può, in luogo dell'ultimo bilancio non ancora redatto, depositare una relazione patrimoniale aggiornata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2022, n. 6054 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro  Di Marzio.

Concordato preventivo - Art. 161, comma 6, L. fall. - Deposito degli ultimi tre bilanci in sede di domanda di ammissione – Ultimo bilancio non ancora redatto - Deposito di una relazione patrimoniale aggiornata – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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