Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., rapporti tra procedure

Tribunale di Padova – Risulta ammissibile, se fondata sulle medesime circostanze fattuali, la domanda di un creditore di apertura della liquidazione controllata formulata in subordine a quella di liquidazione giudiziale.

Tribunale di Padova, Sez. I civ., 09 luglio 2024 – Pres. Caterina Santinello, Rel. Paola Rossi, Giud. Giovanni Giuseppe Amenduni.

Liquidazione Controllata – Domanda di liquidazione giudiziale proposta da un creditore – Istanza in subordine di apertura della liquidazione controllata – Ammissibilità dell'apertura di quest'ultima.

Data di riferimento: 
09/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino - Concordato preventivo con continuità: il piano, al fine della determinazione dell'alternativa liquidatoria e del c.d. valore di liquidazione, deve contenere un riferimento alle azioni di responsabilità e di massa esperibili.

Tribunale di Avellino, Sez. I – Ufficio Procedure concorsuali, 27 marzo 2024 – Pres. Gaetano Guglielmo, Giudice delegato Pasquale Russolillo, Giud. Michela Palladino.

Concordato preventivo con continuità - Contenuto del piano . Necessario riferimento anche alle eventuali azioni di massa e di responsabilità che possono esperirsi – Finalità di consentire un adeguato raffronto con l'alternativa liquidatoria e di determinare il c.d. valore di liquidazione.

Data di riferimento: 
27/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Liquidazione giudiziale aperta in consecuzione di un concordato preventivo omologato e risolto ex art. 186 L.F.: applicabilità dell'art 6 C.C.I. per decidere della prededucibiltà dei crediti sorti nel corso della prima procedura.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 28 dicembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Macchi, Rel. Vincenza Agnese, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo aperto nella vigenza della legge fallimentare – Omologazione e successiva risoluzione – Conseguente liquidazione giudiziale – Crediti sorti nel corso della prima procedura – Riconoscimento della prededuzione – Applicabilità non dell'art. 111 L.F. ma dell'art. 6 C.C.I. - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (32992/2023) – La fallibilità in caso di insolvenza delle cooperative sociali di cui alla l. 381/1991 va esclusa essendo le stesse assoggettabili solo a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 novembre 2023, n. 32992 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Cooperative sociali di cui alla L. 381/1991 – Qualificazione quali imprese sociali di diritto – Stato di insolvenza –  Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa e non anche a fallimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Proponibilità di domande di concordato preventivo e di liquidazione giudiziale unitari da parte di un gruppo di imprese.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 22 marzo 2023 – Pres. Rel. Luisa Vasile – Giud. Carmelo Barbieri e Vincenza Agnese.

Liquidazione giudiziale unitaria – Apertura nei confronti di un gruppo di imprese – Istanza di  prosecuzione dell'attività anche limitata – Accoglibilità da parte del tribunale – Possibile successiva autorizzazione anche da parte del giudice delegato – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
22/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – Presupposto necessario perché anche un'associazione non riconosciuta possa essere sottoposta a liquidazione giudiziale. Oneri probatori: ripartizione tra debitore e creditore istante.

Tribunale di Mantova, Ufficio Procedure Concorsuali, 15 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Alessandra Venturini.

Associazione non riconosciuta - Liquidazione giudiziale ai sensi del CCI - Assoggettabilità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
15/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Venezia – Presupposti perché la richiesta dell'imprenditore di apertura della liquidazione giudiziale possa trovare accoglimento: non necessità del deposito di tutta la documentazione prevista dall'art. 39 CCI.

Tribunale di Venezia, Sez. Fallimentare, 12 settembre 2022 – Pres. Daniela Bruni, Rel. Silvia Bianchi, Giud. Martina Gasparini.

Liquidazione Giudiziale - Domanda di apertura proposta dal debitore – Accoglimento -  Necessità del deposito di tutta la documentazione di cui all'art. 39 CCI - Esclusione – Presupposti sufficienti.

Data di riferimento: 
12/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Napoli – Reclamo ex art. 18 L.F.: considerazioni in tema di modalità di riassunzione di un giudizio avanti alla Corte d'Appello e di prova della mancanza dei requisiti di fallibilità. Decisione sulle spese processuali.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. V civ. (già I bis), 26 luglio 2022 – Pres. Paolo Celentano, Cons, Rel.

Giovanni Galasso, Cons. Leonardo Pica.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Rigetto – Ricorso in Cassazione – Accoglimento - Rinvio alla Corte d'Appello – Riassunzione del giudizio – Proposizione mediante citazione anziché mediante reclamo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine