Corte d'Appello di Milano – Inaccoglibilità della richiesta di omologazione forzata, di una proposta che non poteva considerarsi quale accordo di ristrutturazione dei debiti a motivo del mancato coinvolgimento dei creditori diversi dall’erario.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 23 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons. Rel. Francesca Maria Mammone, Cons. Francesca Vullo.

Accordo di ristrutturazione – Transazione fiscale non accolta – Debitore - Istanza di omologazione forzata – Proposizione - Mancato coinvolgimento dei creditori diversi dall'Amministrazione finanziaria – Inaccoglibilità.

La fattispecie dell'accordo di ristrutturazione dei debiti di cui all'articolo 182 bis L.F. ed, in particolare, ai sensi del quarto comma di detto articolo, quella del c.d.cram down fiscale, come previsto in caso di mancata adesione da parte dell'amministrazione finanziaria o degli enti gestori di forme di previdenza o assistenza obbligatorie, presuppone l'esistenza di un accordo con uno o più creditori, in mancanza del quale non può procedersi da parte del Tribunale all'omologa, e tanto meno eventualmente all'omologazione forzata, di una proposta che non si può considerare avere tale natura [nello specifico, il debitore non aveva coinvolto i creditori diversi dall’Erario ma si era limitato a proporre allo stesso, dato che l' 89% della sua posizione debitoria era nei confronti di quello, una proposta di transazione ritenuta tuttavia non conveniente da quel creditore ed aveva preteso inutilmente che il Tribunale prima e la Corte d'Appello poi, in sede di reclamo, omologassero un accordo di fatto inesistente.] (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/app-milano-23-febbraio-2023-pres-vigorelli-est-mammone

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/29243.pdf

[in tema di principi di buon andamento della P.A. e di finalizzazione delle procedure concorsuali alla conservazione dei valori aziendali delle imprese indebitate nei confronti dell'Erario, cfr. in questa rivista: Corte di Cassazione, Sez. Unite Civ., 25 marzo 2021, n. 8504 https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/29243.pdf].