Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione.

Corte di Cassazione (6620/2025) – Presentazione di una domanda prenotativa di accesso ad uno strumento di regolazione della crisi o dell'insolvenza: criterio cui attenersi in base al CCII per decidere della competenza territoriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2025, n. 6620 – Pres. Alberto Giusti, Rel. Rita Elvira Anna Russo.

Domande di accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell’insolvenza – Competenza territoriale – Individuazione in base al COMI – Criterio cui fare riferimento – Luogo dove la società svolge la sua attività prevalente come pubblicizzato e reso conoscibile ai terzi.

Data di riferimento: 
12/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Venezia – Fallimento in estensione di una supersocietà di fatto e per ripercussione dei suoi soci: irrilevanza della presentazione da parte di quelli di una domanda di accesso a strumenti di regolazione della crisi.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 03 marzo 2025 – Pres. Guido Santoro, Cons. Rel. Francesco Petrucco Toffolo, Cons. Gabriella Zanon.

Fallimento in estensione di una supersocietà di fatto – Riscontro da parte del giudice della sua esistenza e del suo essere insolvente – Presupposti necessari – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Concordato preventivo: non può trovare accoglimento, salvo il verificarsi di eventi patologici, la richiesta del debitore volta a inibire alle banche la segnalazione a sofferenza della di lui esposizione debitoria.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II, 26 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Giudice designato Monica Attanasio.

Concordato preventivo – Fase prenotativa o giudiziale di conferma delle misure protettive – Istanza di riconoscimento di una misura cautelare - Richiesta di inibitoria della segnalazione a sofferenza dell'esposizione debitoria – Inaccoglibilità salvo verificarsi di eventi patologici – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
26/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Busto Arsizio – Le misure protettive e cautelari richieste in sede di accesso ad uno strumento di composizione della crisi devono essere finalizzate allo svolgimento delle trattative volte al risanamento dell'impresa.

Tribunale di Busto Arsizio, Sez. II civ., 16 gennaio 2025 – Giudice Elisa Tosi.

Accesso ad uno strumento di composizione della crisi – Richiesta di misure protettive cautelari – Svolgimento di trattative finalizzate al risanamento dell'impresa - Funzione che devono assolvere per risultare riconoscibili e non successivamente eventualmente revocabili.

Data di riferimento: 
16/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Pavia - Concordato preventivo in continuità: l'applicazione del cram down fiscale e previdenziale deve ritenersi compatibile anche con quella procedura e non solo col concordato di tipo liquidatorio.

Tribunale di Pavia, Concorsuale, 13 febbraio 2025 – Pres. Erminio Rizzi, Giudice del. Francesco Rocca, Giud. Marialena Curati.

Concordato preventivo in continuità aziendale – Mancata adesione da parte dell'amministrazione finanziarie e degli enti previdenziale – Applicabilità del cram down anche con riferimento a quel tipo di procedura – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Accordi di ristrutturazione: non è d'ostacolo al riconoscimento al debitore di misure protettive per la durata di centoventi giorni l'averne già beneficiato in una precedente procedura archiviata per rinuncia.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 12 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Giudice delegato Claudio Tedeschi.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale – Istanza di apertura - Debitore che abbia già beneficiato di misure protettive - Precedente procedura ex art. 44 C.C.I. archiviata per rinuncia – Nuova istanza di riconoscimento di quelle misure – Accoglibilità - Durata compatibile col tempo di novanta giorni contemplata dall'art. 63 C.C.I., con quello ex 57 C.C.I. e con il limite massimo previsto dall'art. 8 C.C.I.

Data di riferimento: 
12/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Taranto – Concordato preventivo in bianco: accoglibilità della domanda formulata nella fase prenotativa di riconoscimento della misura cautelare consistente nell'accertare e nel dichiarare il diritto al rilascio del Durc.

Tribunale di Taranto, Sez.II civ., 07 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Giuseppe De Francesca

Concordato preventivo – Domanda con riserva – Durc - Istanza cautelare volta all' accertamento del diritto al rilascio - Divieto ex art. 100 C.C.I.I. di eseguire pagamenti al di fuori delle ipotesi tipicizzate - Sospensione legale dei pagamenti anche nei confronti dei creditori erariali o previdenziali - Sussistenza dei presupposti per il riconoscimento di quella misura cautelare.

Data di riferimento: 
07/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Vasto - Liquidazione giudiziale: considerazioni in tema di prededucibilità dei crediti sorti subito dopo il deposito di una domanda di accesso al concordato preventivo o dopo l'apertura di quella procedura.

Tribunale di Vasto, Settore civile, 05 febbraio 2025 – Pres. Rel. Michele Monteleone, Giud. Italo Radoccia e Pasquale Fabrizio.

Deposito di una domanda di concordato preventivo – Crediti sorti prima del decreto di apertura – Presupposti perché possano considerarsi prededucibili.

Data di riferimento: 
05/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Palermo - Concordato preventivo in continuità: considerazioni in tema di modifica del piano, al fine di garantirne il buon esito, che preveda un aumento di capitale ad opera di un solo socio della debitrice.

Tribunale di Palermo, Sez. IV civ., 05 febbraio 2025 – Pres. Maria Letizia Barone, Rel. Maria Cultrera, Giud. Giulio Corsini.

Concordato preventivo in continuità – Modificazione successiva del piano di ristrutturazione della crisi – Finalità - Necessità di garantirne il buon esito – Previsione di una aumento del capitale ad opera di un solo socio della debitrice – Ammissibilità – Condizioni da rispettarsi.

Data di riferimento: 
05/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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