Corte di Cassazione, Art. 90 - Proposte concorrenti.

Corte di Cassazione (7158/2020) – Concordato preventivo: revoca dell’ammissione da parte del tribunale per omessa indicazione nel piano di una potenziale situazione debitoria e per insufficiente capienza del fondo rischi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 marzo 2020, n. 7158 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Potenziale situazione debitoria - Omessa indicazione nel piano –  Revoca dell’ammissione – Veridicità dei dati aziendali – Motivo non sufficiente per escluderla.

Data di riferimento: 
13/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7007/2020) – Improponibilità di un ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione da parte di una impresa che, pur ammessa a concordato preventivo, contesti la sua eventuale assoggettabilità a fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 11 marzo 2020, n. 7007 – Pres. Giovanni Mammone, Rel. Antonio Pietro Lamorgese. -

Concordato preventivo – Decreto di ammissione – Status di imprenditore commerciale fallibile - Pronuncia che incide su posizioni di diritto soggettivo – Impugnabilità con ricorso per cassazione ex art. 111 Cost. - Proponibilità del regolamento preventivo di giurisdizione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31946/2019) – Azienda assoggettata a procedura concorsuale liquidatoria: possibilità, in caso di cessazione della stessa o di suoi rami, di escludere dal passaggio al cessionario parte dei propri lavoratori.

Corte di Cassazione, Sez.Lavoro, 06 dicembre 2019, n. 31946 - Pres.Vittorio Nobile, Rel.Guido Raimondi.

Procedura concorsuale liquidatoria - Azienda ad essa assoggettata - Trasferimento della stessa o di alcuni suoi rami - Lavoratori dipendenti - Possibilità di escluderne una parte dal passaggio alla società cessionaria - Criteri di scelta  del personale eccedente - Non necessità dell'indicazione.

Data di riferimento: 
06/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25474/2019) – Presupposti per l’accertamento dello stato di insolvenza ai fini della dichiarazione di fallimento. Inammissibilità di un riesame in sede di legittimità del materiale istruttorio su cui è basata l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25474 - Pres. Antonio Didone, Est. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento - Presupposto - Accertamento dello stato di insolvenza -  Differenza tra poste attive e passive - Riscontro insufficiente - Esame dei bilanci e delle scritture contabili - Fondamento valido di una  decisione sul punto - Incapacità del debitore di far fronte in modo regolarealle sue obbligazioni - Situazione  desumibile dalla verifica della contabilità.

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25471/2019) – Fallimento che consegua ad una domanda di concordato con riserva dichiarata inammissibile: prededucibilità del credito del professionista incaricato della redazione dell'attestazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25471 - Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento - Prededucibilità ex art. 111, ultimo comma L.F. - Tipologie di crediti che ne beneficiano.

Concordato preventivo – Deposito del ricorso – Decreto di inammissibilità - Periodo antecedente  alla pronuncia – Crediti nel frattempo legittimante sorti – Prededucibilità – Ipotesi  di concordato con riserva - Applicabilità del beneficio.

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15094/2019) – Rapporto di continenza tra la domanda di concordato preventivo e l'istanza di fallimento e conseguenze processuali della mancata riunione dei procedimenti.

Cassazione civile, sez. I, 31 Maggio 2019, n. 15094. Est. Pazzi.

Rapporto di continenza tra domanda di concordato preventivo e istanza di fallimento - Omessa riunione dei procedimenti – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21175/2018) - Giudizio di fattibilità giuridica del concordato preventivo demandato al tribunale in sede di omologazione.

Cassazione civile, sez. I, 24 Agosto 2018, n. 21175. Pres. Di Virgilio Rosa Maria, rel. Alberto Pazzi.

Giudizio di fattibilità giuridica del concordato preventivo demandato al tribunale in sede di omologazione.

Data di riferimento: 
24/08/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione SS.UU. (17186/2018) - Ammissibilità delle proposte di concordato fallimentare provenienti da creditori o terzi avanzate oltre il biennio dal decreto di esecutività dello stato passivo.

Corte di Cassazione, SS. UU., 28 giugno 2018 n. 17186 – Primo Pres. f.f. Renato Rordorf, Pres. Sez.  Francesco Tirelli, Rel. Carlo De Chiara.

Fallimento -Stato passivo – Decreto di esecutività -  Concordato fallimentare – Presentazione della proposta -  Fallito – Biennio – Termine – Creditori o terzi – Non preclusione temporale.

Concordato fallimentare – Creditore proponente - Diritto di voto – Esclusione -  Conflitto d'interessi rispetto agli altri creditori.

Data di riferimento: 
28/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15695/2018) - Revoca dell'ammissione a concordato preventivo per non avere la proponente fornito spiegazioni volte a chiarire la sorte di alcuni beni che risultavano indicati in bilancio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15695 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo – Ultimo bilancio e domanda di ammissione – Beni detenuti in magazzino – Riscontrati scostamenti – Proponente – Mancate giustificazioni – Comportamento fraudolento – Revoca dell'ammissione – Creditori - Conoscenza della riscontrata discordanza – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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