competenza

Tribunale di Ancona – Fallimento del datore di lavoro: le controversie instaurate da un ex dipendente per l'accertamento di diritti di credito scaturenti dal rapporto di lavoro sono di competenza del Tribunale fallimentare.

Tribunale di Ancona, 15 novembre 2021 (data della pronuncia) - Giud. Silvia Corinaldesi.

Fallimento del datore di lavoro – Ex dipendente - Credito per indennità da infortunio sul lavoro – Procedimento di ATP – Instaurazione al fine del suo riconoscimento – Tribunale ordinario - Incompetenza – Cognizione esclusiva del Tribunale fallimentare – Sussistenza – Controversie di lavoro - Differenza di competenza tra i due organi giudicanti.

Data di riferimento: 
15/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Istanza di insinuazione al passivo di un credito per il cui riconoscimento risulti pendente un giudizio ordinario: considerazioni in tema di giudicato endofallimentare e di presupposti perché risulti prededucibile.

Tribunale di Modena, Sez. III civ. e fallimentare, 10 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Emilia Salvatore, Rel. Camilla Ovi, Giud. Carlo Bianconi.

Fallimento - Pretese creditorie – Insinuazione al passivo - Giudizio ordinario - Pendenza volto al loro riconoscimento –  Giudici fallimentari – Accertamenti dichiarativi e costitutivi – Svolgimento –  Valenza endofallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31659/2021) – Fase esecutiva del concordato: le questioni che hanno ad oggetto diritti pretesi da singoli creditori o dal debitore non rientrano nella competenza funzionale del tribunale fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 04 novembre 2021, n. 31659 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Concordato preventivo – Omologazione e pronuncia sulle impugnazioni – Procedura completata - Fase esecutiva – Controversie in tema di diritti soggettivi - Generale incompetenza del tribunale fallimentare – Potere decisionale riservato al giudice ordinario competente per valore e territorio.

Data di riferimento: 
04/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30512/2021) – Fallimento del datore di lavoro e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 28 ottobre 2021, n. 30512 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Guglielmo Cinque.

Fallimento del datore di lavoro – Istanze di un dipendente licenziato - Giudice del lavoro - Giudice fallimentare – Riparto di competenza – Criteri.

Data di riferimento: 
28/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29245/2021) – E' assoggettabile a fallimento, anche se riveste la qualifica di Onlus, la società cooperativa che svolge attività commerciale secondo criteri di economicità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 ottobre 2021, n. 29245 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società cooperativa sociale – Svolgimento di attività commerciale – Fallibilità – Qualifica di Onlus ex art. 10 del D.Lgs. 460/1997 – Norma speciale di carattere fiscale -  Irrilevanza – Fondamento – Autorità giudiziaria – Competenza all'accertamento – Pareri del Ministero dello sviluppo economico – Natura non vincolante.

Data di riferimento: 
20/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna - La misura cautelare della confisca dei beni che venga disposta ai sensi dell'art. 240, comma 1, c.p. nei confronti di una società dichiarata fallita non prevale sul diritto della massa all'apprensione di quei beni.

Corte d'Appello di Bologna,  Sez. I pen., 05 ottobre 2021 – Pres. Alberto Pederiali, Cons. Rel. Luca Ghedini, Cons. Rel. Enrico Saracini. 

Fallimento – Confisca di beni ex art. 240, comma 1, c.p. - Prevalere dell'interesse della massa all'apprensione – Fondamento – Legittimazione del curatore a impugnarne il sequestro.

Data di riferimento: 
05/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Concordato preventivo e accordi di ristrutturazione dei debiti: estensione e presupposti dell'omologazione forzata (Cram down).

Tribunale Ordinario di Venezia, Sez. Fallimentare, 22 settembre 2021 - Pres. Daniela Bruni, Rel. Martina Gasparini, Giud. Silvia Bianchi.

Data di riferimento: 
22/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25163/2021) – Domanda di simulazione assoluta di un contratto istitutivo di trust stipulato dal fallito ed applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 17 settembre 2021, n. 25163 – Pres. Tirelli Francesco, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Contratto istitutivo di trust – Curatela – Domanda principale di simulazione -  Applicabilità del Regolamento CE n. 1346/2000 – Giurisdizione dei giudici in cui è aperta la procedura d'insolvenza - Esclusione – Applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22389 /2021) – Il trasferimento della sede principale di un'impresa incide sulla competenza a dichiarare il fallimento solo dopo trascorso un anno dal momento della sua iscrizione nel registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 agosto 2021, n. 22389 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento - Competenza per territorio - Sede effettiva dell'impresa -  Presunta coincidenza con la sede legale - Proposizione dell'istanza di fallimento -  Trasferimento avvenuto nell'anno antecedente - Irrilevanza – Momento a cui fare riferimento - Iscrizione nel registro delle imprese.

Data di riferimento: 
05/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato preventivo e chiusura della procedura: non può trovare accoglimento la domanda volta a ottenere che il giudice delegato disponga la cancellazione delle annotazioni contenute nel Registro delle imprese.

Tribunale di Mantova, Ufficio Fallimenti, 22 luglio 2021 (data del provvedimento) – Giudice Delegato Mauro P. Bernardi.

Concordato preventivo liquidatorio – Chiusura della procedura – Istanza del commissario giudiziale e del liquidatore giudiziale - Cancellazione delle annotazioni contenute nel Registro delle Imprese – Ordine da impartirsi da parte del giudice delegato – Inaccoglibilità della domanda - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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